Bravissima come sempre cara Jane , mi hai commosso ed emozionato con il tuo ultimo capitolo . |
Non so che razza di uomo possa essere stato davvero Fersen. |
I fiori tornano alla fine, come un epitaffio, come mazzi sulla tomba di MA. |
Molto bello anche se tristissimo questo epilogo... D'altronde non poteva essere diversamente da così, come vuole la Storia. Molto dolce il ritrovare il loro amore nell'eterna rifioritura a primavera. Grazie per la poesia che sempre ci regali. Un abbraccio. |
Non sono una storica, ma il lutto di quest'uomo d'essere stato particolarmente devastante. Vivere tutta la vita un Amore in ombra, lo porta inevitabilmente a non riuscire a realizzare nemmeno la morte, la scomparsa fisica della donna cui ha consacrato la sua anima. Lo intrappola a nutrirsi solo di ricordi lontani e di rimorsi: una vita scandita ormai solo dallo scorrere del tempo... |
Commovente epilogo cara. Poetico e dolce nel suo dolore, questo tuo Fersen, splendido davvero come tutto ciò che scrivi. |
Un amore che dura e perdura da anni, e una promessa, quella di condurre via la sua amante e fuggire verso un sogno ahimè irrealizzabile. Brava, mi piace molto, riesci ad evocare colori e sensazioni anche con poche parole incisive. |
In questo primo capitolo si può sentire tutta la freschezza di un sentimento nuovo, da poco sbocciato. Sembra quasi di sentire il profumo di quei fiori e il freddo della neve di Svezia. A presto ;) |
"Tutto a te mi conduce". Se non ricordo male, queste parole furono incise su un anello, che portava lui? (suppongo) sai darmi conferma? Ad ogni modo sinceri complimenti, sei riuscita a calarti nei panni del conte in modo egregio. Hai espresso la sua disperazione, seppur con contegno. Lui, che cercava rifugio nel corpo di altre donne, per allontanare i suoi pensieri da Lei, unico vero amore. Un abbraccio, spero di leggere presto altre opere tue. |
Bellissimo e tragico finale, consono all'intera vicenda umana del conte, da uomo innamorato qual'era. |
Mi fai sempre emozionare , dolcissimo Fersen è triste leggere il suo dolore e le angosce che prova per la sua amata proprio adesso che la vita le ha offerto solo sofferenze , la morte del figlio , la rivoluzione che ha portato solo odio verso la Regina e non ultimo l'allontanamento da Versailles. |
Arrivo solo ora, e me ne scuso, perché ciascun capitolo avrebbe meritato un commento. Sono molto colpita dal modo in cui racconti i loro sentimenti, accresciuti dai richiami floreali che, come sai, amo moltissimo. Sono veri e concreti, nelle tue parole, e mi hanno emozionata moltissimo. Brava, come sempre. Un abbraccio. |
quando dici "In segreto so di essere il padre dei vostri due ultimi figli", è storicamente vero, o è solo per dare enfasi al componimento? (mi è venuta curiosità). Brava come sempre, a presto! ;) |
Queste poesie sono stupende! complimenti anche per il linguaggio e il registro, elegante, fine e ricercato. Non credo sia facile scrivere impersonandosi in un nobile di fine '700, ma tu, ci riesci benissimo. Brava! |
Si sente sempre di più tutto l'amore e tutto lo strazio di quest'uomo. Sincero ed appassionato, ma soprattutto mai domo dalle avversità del destino. |