Recensioni per
Völuspá - La profezia della Völva
di Sophja99

Questa storia ha ottenuto 194 recensioni.
Positive : 194
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
21/01/17, ore 17:14

E così adesso conosciamo la vera identità di Silye...e presto vedremo il famoso Yggdrasill.
Questa storia è davvero bella e coinvolgente: non riesco a smettere di leggere!
Complimenti, cara.

Recensore Master
21/01/17, ore 17:09

Vidar condivide con Silye anche i suoi ricordi più belli: il focolare divino con il padre Odino ed il fratello Thor. Focolare divino, ma pur sempre un focolare, pieno di amore e di concordia familiare.
Molto bello come hai descritto gli Elfi, creature dell'universo mitologico celtico che mi piacciono moltissimo (da Tolkien in poi).
Ed ora scopriremo qualcosa di saliente sulle vere origini della nostra ladruncola preferita.

Recensore Master
21/01/17, ore 17:04

Eh già.. Vidar era uno dei figli di Odino.
E Silye ha visto una battaglia del Ragnarok: così ora apprendiamo che la nostra ragazza prevede il futuro ma vede pure il passato più remoto.
Accidenti, che straordinaria virtù!
 

Recensore Master
21/01/17, ore 16:57

Ecco, immaginavo che le visioni della ragazza fossero il motivo della venuta di Vidar.
Certo che non è stato facile mettere a punto un rapporto tra loro: la diffidenza di Silye e la tracotanza di Vidar cozzano lìuna contro l'altra.
Però è lodevole l'intento del giovane dio nordico di aiutarla!

Recensore Master
21/01/17, ore 16:51

La cocciutaggine non è mai una buona consigliera...
Silye rischia di morire assiderata, ma a quanto pare gli dèi hanno altri piani per lei!
Adesso Vidar si prenderà cura di lei? e a che pro?
Sono davvero curiosa di scoprire cosa vorrà da lei questo misterioso giovane... nonché figlio di Odino (nientemeno!)!
(Recensione modificata il 21/01/2017 - 04:52 pm)

Recensore Master
21/01/17, ore 16:31

Ecco che la facciata di impudenza e di sicurezza va sgretolandosi: in realtà Silye non è del tutto sola al mondo, dato che ha una zia.
Ma quest'ultima le ricorda troppo il padre, la cui perdita è per lei un dolore ed un lutto ancora cocente... preferisce quindi vivere da sola, che ricordare il passato, rivivendolo nella persona di zia Astrid.
Questo dettaglio introspettivo mi tocca profondamente, sapendo mio malgrado cosa comportino dolorosi lutti familiari... la capisco benissimo.
Quanto allo sconosciuto, non piace neppure a me l'approccio che ha tenuto con Silye, avendola pure travolta e buttata a terra: non ci si comporta così con le signore, diamine!

Recensore Master
21/01/17, ore 16:22

Da ladra scaltra qual è, ed abituata a vivere da sola, con la compagnia del suo cane, Silye è molto ombrosa e diffidente. Non è più abituata a parlare con i suoi simili, a scambiare idee ed informazioni. Per questo fugge dal giovane sconosciuto... per imbattersi in un vero pericolo! 
Speriamo che riesca a salvarsi!
Vado avanti nella letura.

Recensore Master
21/01/17, ore 12:00

E chi sarà mai quell'uomo?
Adesso sono curiosa di scoprirlo: sai bene come lasciare il lettore a bocca a sciutta ^_^
Occhio cara a due sviste ortografiche: "stupefacente", senza la "i". ed "un unico" senza apostrofo. Ed il tordo, povero piccolo, non è un rapace.
Per il resto hai descritto in modo superbo il bosco e le sue creature.
Continua così.

Recensore Master
21/01/17, ore 11:50

E così, adesso conosciamo la tua protagonista, Silye la ladra. Mi piace come l'hai caratterizzata, con pochi tocchi ma efficaci. E mi piace davvero come scrivi: sei molto sciolta, le immagini le rendi in modo vivido, molto naturale e verosimile, senza retorismi inutili.
Ho visto tutto: le "tecniche" di borseggio della nostra lazzaroncella, i suoi movimenti accorti ed agili... le sue perplessità di fronte ai "clienti" più accorti o più (pericolosamente...) forzuti.
Eh sì, proprio negli assembramenti di persone, tipo fiere e mercati, i borseggiatori si scatenano. Le è andata bene pure stavolta, con la signora anziana che acquistava le verdure. Deve però stare sempre attenta, perché quello che fa, oltre che illegale, è pure pericoloso per la sua incolumità. Del resto, non è tutta colpa sua se per vivere usa il borseggio in via prevalente: il padre le ha insegnato a vivere solo in questo modo, le ha potuto offrire solo questo... Certo però che le strane visioni che la colgono dovranno avere una spiegazione, che sono curiosa di scoprire!
E poi, ho trovato tenerissimo il quadretto con il cagnolino, mi ha commosso!
Bravissima, davvero: mi sono divorata questo capitolo!
Ah, dimenticavo: molto belli sia il banner che il tuo disegno!
(Recensione modificata il 21/01/2017 - 11:52 am)

Recensore Master
21/01/17, ore 11:37
Cap. 1:

Ed eccomi qua.
Ho letto con molto piacere questo prologo, scritto con molta cura e con amore.
Mi accodo agli altri recensori ammirando la tua conoscenza delle saghe nordiche, di cui ammetto di essere un po' digiuna (a parte la saga dell'Anello del Nibelungo so poco altro...). Hai uno stile sciolto e scorrevole, piacevolissimo da leggere.
Bene: ora vado avanti con la lettura. Sono curiosa di vedere come riprenderà la vita dopo questa sorta di Apocalisse nordica.
Brava, davvero.
Lou

Recensore Master
20/01/17, ore 15:47
Cap. 1:

Ciao, ho visto anche il tuo profilo su wattpad, ma visto che qui la storia ha più capitoli la seguirò qui... No, scherzo: andrò a votare e commentare anche dall'altra parte ^^
Gli eventi dopo il Ragnarok, eh? L'idea non mi è suonata male, già qualche tempo fa l'avevo adocchiata ma per motivi di tempo avevo rimandato.
Innanzitutto l'inizio mi piace, è molto fantasioso e originale, e dall'antefatto si evince (che paroloni) che il mondo è stato ricostruito ed è diventato più selvaggio da quell'infausto giorno. 
Vediamo un dio vendicare la morte del padre e dimostrare che la mia conoscenza del Ragnarok era scarsina: per qualche strana ragione pensavo che Fenrir sarebbe stato sistemato da Thor... ma stendiamo un velo pietoso per il povero Spettro xD.
Il prologo da l'impressione di un'occhiata al passato, come se qualcuno stesse raccontando i fatti da un'epoca lontana; nonostante la battaglia non sia stata approfondita, anzi, proprio per questo, la narrazione di questo prologo mi è piaciuta non poco, e continuerò la storia assolutamente. Anche perché adoro i personaggi ladri, sono tipetti interessanti. Per ora ti lascio, vado a scrivere due righe anche sull'altro sito ^^
A presto
Spettro94

Nuovo recensore
16/01/17, ore 23:48

Seguo.

La linea è interessante e coerente. Ci sono alcune piccole contraddizioni da vedere, ma secondarie. Profilo della protagonista in evoluzione, da completamente ignara circa le sue capacità inizia ad avere contezza di ciò che può, ed ovviamente questo comporta un rifiuto iniziale nella sua accettazione. Ci sono molti elementi che si possono sviluppare bene, continua così.

Recensore Master
16/01/17, ore 10:49

Ahahahahah, io li adoro insieme, Vidar e Sylie. Lei sa benissimo come comportarsi in città, qualche volta combina disastri, ma insomma, sono "rischi giusti del mestiere". Lui conosce i nani, tratta con loro in cambio di idromele, però non ha la minima idea di come si tratta con un mercante e si innervosisce se qualcuno non gli dà subito ciò che ha chiesto.
Povero Vidar, ne vedremo delle belle con lui in questa situazione, mi sa che Sylie dovrà spiegargli un po' come funziona il mondo (sempre che lui lo capisca!).
Ed ecco che alla fine i due non possono fare altro che correre via il più velocemente possibile.
Questo capitolo mi ha fatto sorridere. Aspettavo da tempo il tuo aggiornamento. Grazie!
_morgengabe

Recensore Master
16/01/17, ore 09:44

E così alla fine Silye si è messa nei guai con la sua mania di rubare. Perchè a questo punto tu ce la fai apparire come una mania, più che come una cosa necessaria: Silye cerca il brivido, il rischio. E stavolta le è andata male.
Mi piace sempre questo tuo Vidar, che è un dio umanissimo^^ Si arrabbia addirittura con il tizio della zecca e se ne va senza salutare!!^^

Recensore Master
10/01/17, ore 17:01

Ed ecco finalmente che si scopre qualcosa in più: Silye è dunque una sorta di profetessa/veggente, ed è questo il motivo che ha spinto Vidar da lei.
Si dovrà vedere come mai Yggdrasill "desidera" che lei abbia questo libro, anche perché ha l'aria di essere una sorta di "missione da compiere" o almeno così mi è parso.

Anche qui, Vidar dimostra una certa pazienza nello spiegarle tutto per bene. Sono contenta che i due abbiano smesso di punzecchiarsi, anche se ho paura che ricominceranno: Silye è un peperino, e Vidar un mascalzone XD
Ci sentiamo presto!

~Sky