Weilà Tony, sono tornato! Come le altre volte, le recensioni le faccio in ritardo XD ma purtroppo solo adesso sono tornato su efp, anche se tutt'ora sto avendo un sacco di grattacapi >.<
Comunque, dopo Artorias e Lautrec, tocca al valoroso e amato Solaire, ex possibile primogenito di Gwyn e ultimo dei cavalieri solari di Lordran. Uomo amato, simpatico e in viaggio alla ricerca del suo "sole" (che da molti è definito come Il reale Primogenito di Gwyn, Il Re senza Nome). Eh già, anche io me ne sono fatto una ragione XD (anche perché non ho ancora capito che cacchio parlano i nuovi DLC).
Comunque questo è lo stesso viaggio che hai fatto fare a Lautrec, ovvero descrivere in prima persona tutto il viaggio fatto dall'uomo che loda il sole per eccellenza (ci credi che io ho un amico che si veste da cosplay di Solaire, va nei raduni e convince tutti a lodare il sole? E a farsi qualche figa già che c'è? XD XD).
Comunque neanche il viaggio di Solaire è stato uno dei migliori. Avevo sempre sperato che nel III capitolo sarebbe tornato o ci fosse stata una sua testimonianza, ma purtroppo c'è ne sono ben poche, solo la sua vecchia armatura e le sue armi (alzi la mano chi lo vuole come il fedele capitano del figlio di Gwyn descritto nel Giuramento Sacro!!!)
Ma credo che sia stato il più fortunato, in fondo Miyazaki stesso ha detto che se fosse stato salvato da noi, avrebbe salvato il suo mondo e portato avanti l'Era del Fuoco, quindi si può ben dire che più che morire, sopravvive in Dark Souls, dipende anche dalla nostra generosità verso la Fair Lady.
Comunque la storia è scritta bene come solito, continua così amico mio,
Sir. Knight CuttingBlade
E sia sempre lodato il sole! \[T]/ |