Cara Soul, se ogni volta che scrivi di getto ti escono poesie così belle, dovresti farlo più spesso! =)
Mi è piaciuta parecchio, è triste perché la protagonista si sente chiusa in gabbia, senza via di fuga, se non per la musica che ascolta con gli auricolari. E' consapevole che fuori c'è il sole, una cosa bella e positiva e ha l'impulso di uscire e scappare da quella gabbia che la tiene rinchiusa e raggiungerla.
Tanti complimenti, brava! :3
Alla prossima ♥

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Buon pomeriggio.
Che piacere tornare a fare un saltino sul tuo profilo :) ultimamente ho sempre poco tempo da dedicare alla lettura, ma in questo momento liberissimo mi è venuta voglia di passare a leggere una qualche tua poesia.
Bene, ho letto questo componimento e devo dire che mi è piaciuto!
Anche se affermi che hai scritto tutto di getto, ammetto che mi pare tutto ugualmente ben strutturato.
Colgo però un pizzico di disperazione, e di voglia di libertà, tra questi versi. Sbaglio? :)
Ottimo lavoro, comunque. Bella poesia.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Ciao Soul, che dire di questi versi? Mentre li leggevo mi è venuta in mente una storia, una one-shot, letta appena l'altro giorni. Credo tu la conosca, si tratta di 'Repressed' di Kim_Sunshine. E' stato come un flash: leggevo e mi è venuta in mente la storia di Strawberry e del suo non sentirsi più a casa, sentirsi male e progioniera di se stessa. Anche lei, in una scena, ha gli auricolari e ascolta a ruota libera una canzone che sembra allietarle l'anima. Scusa del collegamento xD


-han

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Ciao Soul, ho letto questa poesia e mi ha colpito molto.
Quello che ci ho trovato dentro è importante anche per me: tristezza, prigionia, intensa brama di scappare.
La apprezzo e ti capisco perchè spesso scrivo qualche poesia quando sono triste, e non l'ho mai fatto in situazioni diverse.
Sono tutte parole bellissime e ricolme di significato.
Saluti, Anwel
(Recensione modificata il 18/09/2016 - 05:04 pm)
(Recensione modificata il 18/09/2016 - 05:05 pm)

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Ehilà Soul!!! 😄
Questa è indubbiamente la poesia più triste che tu abbia mai scritto :'(
Comunque, è davvero personale, si sente eccome! Gli ultimi versi sono i miei preferiti.
"Il sole è alto in cielo, lo voglio,
voglio evadere da queste mura e le mura di me stessa".
Forse mi piacciono molto perché anch'io ho scritti poesie sull'evadere dalle mura. Quindi, mi ritrovo piacevolmente tra questi versi.
Per quanto riguarda l'interpretazione... spero solo di cavarmela! Allora, io avverto molta sofferenza, insoddisfazione. Desiderio di essere diversi, aperti, desiderio di cielo, sole, angeli, angeli (forse persone?). Si è vincolati tra mura, le mura interiori, che ci limitano e che oramai ci sono troppo strette. E questa sofferenza scorre nelle vene, alimenta le nostre poesie.
Bella, mi piace molto questa poesia. È forse la più potente che hai scritto!
Complimenti, Soul! Spero che il momentaccio sia passato 😄
Torna presto per pubblicare una nuova poesia!!!
A presto 🌸

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Ciao Soul!
Si nota che questa poesia è sincera, schietta; arriva direttamente al cuore del lettore e si unisce all'anima, senza l'uso di filtri o altro: puramente poesia.
Dai primi versi si percepisce il bisogno della scrittura come ancora di salvataggio da un mondo marcio che ci rende prigionieri e che tramuta l'uomo stesso nel carcerato della propria persona, senza sapere di essere allo stesso tempo il custode della cella.
Ho anche letto nell'ultima parte della poesia un desiderio, un sogno, un'ambizione, ovvero quella di inseguire il proprio "sole", di volerlo a tutti i costi e di lottare per esso.
Bellissimi versi,
complimenti Soul, non smetti mai di stupirmi.
-Bigin

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Ciao Soul, dopo aver letto la tua bellissima recensione, sono contenta di trovare una tua nuova poesia!
Che dire... Ognuno di noi ha dei momenti nei quali sente il bisogno di sfogarsi e scrivere di getto.
Ogni tanto ci vuole.
Molto introspettiva, triste e malinconica in questi versi, mi hai catapultato in un'immagine: una persona sola, rinchiusa in una prigione, in una gabbia, senza via di fuga... E lei grida, si agita, ma non può scappare, non può far nulla, se non soccombere.
Complimenti Soul, alla prossima :3

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Orribile. Versificazione accessoria, storia banale, scelta di parole inappropriata ad un contesto lirico (quindi, di poesia), riferimenti inesistenti. Nel complesso, critica

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