salve di nuovo!
rieccomi qui a recensore una tua storia - sì, pure questa sarà una recensione riassuntiva. non sono brava a recensire (ma lo faccio comunque, ops).
se devo essere sincera, Adam per un certo periodo ha fatto davvero fatica a farsi amare dalla sottoscritta e la causa è stata la cocente e logorante invidia che prova. sentimento terribilmente umano e comprensibile, vista la sua situazione, ma che io mal sopporto - persino quando la provo io stessa passo dieci minuti buoni a sentirmi una persona indegna di questo mondo.
Adam mi piaceva meno di tutti in principio, ma poi mi sono affezionata a lui, ai suoi difetti, alla sua unicità e alle sue benedette lentiggini; in un baleno avevo solo voglia di prenderlo e salvarlo dal mondo - cosa che Parrish non mi perdonerebbe mai, perdonami comunque, Adam.
hai espresso in maniera esemplare ciò che è Adam Parrish in questi capitoli, come hai descritto l'intimità goffa, e allo stesso tempo naturale, tra Adam e Ronan in modo meraviglioso: ho letteralmente amato il secondo capitolo.
come ho amato Ronan nelle vesti di insegnante. cielo, ora ho una cosa per Ronan insegnante.
e ho adorato quel "sprecare il suo tempo e le incredibili opportunità" e il silenzio. il silenzio, dei, il silenzio.
e poi Gansey. Gansey che è sempre meraviglioso, che è destinato a grandi cose, che è un vero e proprio principe tra gli uomini. Gansey che riesce senza nessun problema ad evocare un patronus. Gansey che si sente oppresso dal fallimento e dall'impotenza di fronte a Ronan. il mio cuore si è spezzato un po' nell'ultimo capitolo...
grazie infinite per questa Hogwarts! au e buone feste!
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