Salve!
Sono piacevolmente stupita di leggere qualcosa su Tim Drake. Essendo il mio personaggio preferito fra i Robin, trovare una one shot mi ha entusiasmato non poco, awh.
Bando alle ciance, ho adorato questo racconto! Mi piace l'atmosfera, come hai reso i personaggi, il modo in cui si comporta Tim e come traspari anche nel volto duro e brusco di Bruce Wayne delle emozioni... il tutto scritto in modo molto scorrevole (del resto in pochi minuti ho finito di leggerla e mi son detta 'cavolo, già finita? Mannaggia'.)
Sto leggendo proprio in questi giorni dei fumetti in cui vi sono Jason Todd e Tim Drake insieme, così quando ho letto i riferimenti su Jason e la sua triste sorte prima di essere Red Hood mi si è stretto il cuore. La vicenda è così amara e piena di sofferenza che ho potuto proprio percepire il dolore... il terrore di Bruce nel 'non voler perdere di nuovo Robin.'
E la paura che attanaglia un uomo cui 'l'ultima persona che si è fidata di me... è morta'. Deve essere orribile.
Splendido che, in tutto questo marasma di emozioni e sentimenti angst, ci sia spazio anche per la dolcezza e dei sorrisi genuini. Come quando Tim, dall'alto dei suoi 13 anni, pensa a Dick e a quanto è vero che il mantello di Batman sia caldo. O quando cerca in ogni modo di rialzarsi... finendo per essere preso di peso da Grayson :')
Insomma, complimenti per la storia e sono sinceramente contenta di averla letta.
Spero a presto con altre tue storie,
Giò. |