1) Lo sapevo, LO SAPEVO, che non dovevo leggere la tua storia! Pensare a quel dannato libro, mi mette sempre addosso un'ansia tremendamente assurda -- beh, non proprio SEMPRE: il primo articolo che ho letto su di esso era tutt'altro che inquietante, l'ansia me l'ha messa quello successivo (che infatti è stato anche l'ULTIMO) con tutte quelle immagini di donne immerse nel petrolio... AIUTO! Bella, comunque, la tua interpretazione...
2) La pronipote di... Indiana Jones... e io, che cercavo un archeologo VERO! Lo credo bene, che non me ne veniva in mente nessuno -- sul serio, pur essendo anch'io una fan dei film (soprattutto il terzo) non vi avevo ricollegato il cognome, né il nome strano della donna... ma si può essere più tonti di così?!
(Recensione modificata il 30/08/2020 - 02:50 pm)

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Ebbene, eccomi qui! Ho letto adesso questi primi capitoli e mi fermo a commentare; l'inizio è molto promettente, finalmente Kei è riuscita a dichiarare la sua cotta gigantesca per Harlock, che, suvvia, prima o poi doveva pur accorgersene! Anche se in effetti, non so quanto bene li vedrei insieme, a giudicare dalle scenate di lei che sembra lo innervosiscano, e noi sappiamo quanto sia incapace nelle questioni d'amore il nsotro capitano! Per non parlare di Mayu adolescente... mi domando perché si sia comportata così male con Kei all'inizio, avevo quasi pensato che avesse una specie di gelosia tremenda per Harlock e in effetti non mi sento di abbandonare questa teoria, (e neanche di darle torto) vedremo!
Per quanto riguarda il nuovo personaggio, che dire, mi ha divertito moltissimo immaginare Harlock da bambino in classe alle prese con le lezioni di storia! sono curiosissima di sapere perché vuole incontrarlo e cosa succederà ;)

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oh mamma!!! Anche Clarice infatuata di un mazoniano! Povero Capitano, avrà perso almeno 10 anni di vita tutti in un colpo. E arrivare addirittura a chiedere a Kei e Meeme se abbiano ricevuto avances la dice lunga sulla sua preoccupazione.
Invece ora sono preoccupata io vedendo il massacro compiuto sulla nave del tesoro e penso di sapere chi siano i colpevoli...vado a leggere|

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che grattacapo! Che grattacapo! Mayu infatuata di un mazoniano è una cosa quasi impensabile dopo i precedenti con quel popolo. Eppure , come ben hai scritto tu, nella vita non si può mai sapere cosa ti accade , gioie e dolori, incontri e separazioni. E giustamente Harlock teme per la sua figlioccia ma si rende conto che non può tenerla sotto ad una campana di vetro. E per una volta, decide di concederle un po' di libertà e lasciarla andare sulla Dorcas. Speriamo bene...

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"in quel momento Kei spalanco' la porta"....e dopo aver visto la mano di Raflesia "osare" toccare il braccio del Capitano , le saltò addosso come una furia. Le due rotolarono sul pavimento suonandosele di santa ragione, avvolte da una nube di capelli strappati XD XD
Mi immagino così il proseguimento...almeno, fossi stata io Kei avrei fatto così!! Chissà come avrà reagito invece! Corro a leggere!

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povera Kei, quanta pazienza deve portare con il Capitano! Non deve essere per nulla facile stare accanto ad un uomo così capoccione XD !!
Mi metto nei suoi panni e posso capire quanti rospi debba ingoiare!

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E il mistero si infittisce! Colpo di scena finale: che cosa avrà visto il replicante e di conseguenza Yattaran?
Ti faccio ancora tanti complimenti perché sei riuscita a mantenere alta la mia attenzione e la storia si legge tutta d’un fiato. Corro al prossimo capitolo!

Me l’ero immaginato! Già nei capitoli precedenti, quando avevi raccontato di una lingua ancora indecifrata, delle ipotesi del prof. Daiba avevo pensato a Mazone. Poi la quasi-certezza l’ho avuta quando Harlock ha sfogliato il codice e ha osservato i disegni di donne immerse in un liquido con tubi collegati e quei simboli che aveva già visto. Immagino quelli del Pennant.
Ci ritroviamo davanti alle antiche nemiche dei nostri….
Proseguo con la lettura che si fa sempre più avvincente!

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sui tatuaggi la penso come te, cara Lady. Non ce lo vedo Harlock tatuato e tantomeno Kei, con cicatrici invece sì.
Certo che però il capitano è un po’ esagerato nei confronti di Mayu, poveretta, sempre super controllata nell’abbigliamento XD XD ! E alla festa no, e il tatuaggio no, e il bikini no!! Ma insomma cosa deve fare, in fondo ha solo 15 anni ma, con il suo vissuto, sicuramente ha la maturità di una ragazza adulta, credo. Per fortuna ha trovato in Kei una buona amica che le lascia un po’ di respiro.
Che dire poi della mitica Masu che non si aspettava che Clarice fosse un’anziana signora. Mi viene il dubbio che si senta un po’ depredata del ruolo di “madre” di Harlock.
Mi sono rotolata dalle risate invece alla scena di Harlock che si insulta mentalmente per non aver preavvisato il dottor Zero che avrebbe avuto visite!
Rinnovo i complimenti e corro al prossimo capitolo!

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Clarice mi incuriosisce sempre di più. Come Jack, anche io mi sono domandata se la signora Jones potesse essere una sorta di spia mandata da qualcuno per incastrare Harlock. Chissà, vedremo nei prossimi capitoli. Il capitano però si fida ciecamente di lei tanto da accoglierla sulla nave senza problemi…
Pensavo di scoprire qualche avventura amorosa del giovane Franklin ma Clarice è muta come un pesce, mannaggia!!
Sono rimasta invece spiazzata dall’atmosfera che si è creata quando lei ha riportato i saluti di Tadashi e poi ha parlato con Kei in disparte. Che ci sia qualcosa da risolvere tra i due? Comincio a preoccuparmi…

Cara Lady Five, finalmente riesco a riprendere la lettura della tua storia. Ho approfittato e sono ripartita dall’inizio per non perdermi nulla e rinfrescarmi la memoria (sai, l’età XD). Clarice mi piace molto come personaggio. Mi piace il rapporto che c’è tra lei e Harlock, il loro particolare legame nel passato e la collana che lei ha conservato per tutti questi anni è proprio simbolo di un sentimento forte. E poi mi intriga questo codice misterioso che sta causando problemi a Clarice (e non solo, visto che il Prof. Daiba ci ha rimesso le penne). Bene, ti faccio i miei complimenti e corro a leggere il prossimo capitolo!

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Il clima è decisamente quello della vigilia di una grande avventura. Certo è un tentativo disperato, in fondo ci si basa su fatti non proprio dimostrabili, eppure è estremamente coinvolgente. Per Mazone, tutti e due, è l'ultima spiaggia, la loro motivazione è ovvia.
Per Clarice e Harlock sono lo spirito di avventura e la sete di conoscenza che li guidano, abbinati ad una buona dose di coraggio e anche alla consapevolezza che in fondo, per chi ha già vissuto una vita piena e non ha molto a cui tornare, perché negarsi quel viaggio verso la soddisfazione di dubbi che ti hanno assillato per anni ed anni? E comunque, l'essere disposti anche a rimetterci la vita, rimane una prova di grande, grandissima motivazione!
Ma capisco anche lo scetticismo di Kei, che Harlock in fondo un po' condivide, razionalmente. È un po' triste pensare a come di trovi costretto a sistemare la faccenda di Mayu, sebbene in fondo, in effetti, è vero che il rischio con la vita che fa c'è sempre.
Ma non si può opporre, no? È il suo destino, ormai sembra ovvio.
Causa lavoro la sto trascinando un po' per le lunghe la lettura, il che non mi dispiace dato che vedo che sono agli sgoccioli, ma sappi che non è per perdita di interesse 😉

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Mi hai lasciata decisamente a bocca aperta in questo capitolo! Per tutta la storia la tua capacità di fondere l'universo di Harlock e la storia del Voynich è sempre stata l'esecuzione brillante di un'ottima idea, ma qui sei passata al livello successivo.
Le nuove rivelazioni sono incredibili, lo scoprirsi parte di una profezia e un mito che diventa una realtà possibile in effetti lascia almeno all'inizio in un certo stato di sbigottimento, ma di certo apre le porte a scenari davvero interessanti nello sviluppo della tua storia.
Mi sbaglio o ho percepito nel tono di Clarice una sorta di rabbiosa incredulità nel chiedere come loro sappiano dell'aleph? Quel VOI completamente scritto in stampatello aveva un che di accusatorio quasi, come se Clarice, nonostante la sua sete di coniscenza, pensasse che certe cose forse sarebbe meglio lasciarle delle leggende senza andare a scavare sul se in loro c'è un fondo di verità. Perché sì, potrebbe significare la salvezza dei due popoli mazoniani, ma anche mettere un potere troppo grande nelle mani di chi potrebbe usarlo molto male. Forse però qui ho viaggiato un po' troppo con la fantasia... 😉

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Belli questi tre capitoli, come già altre volte mi è successo con questa tua storia me li sono letti tutti d'un fiato, trascinata dalle nuove rivelazioni.
Non si può mai stare davvero tranquilli, ma leggendo del colloquio tra le due regine ho davvero molto sperato che in effetti Zenobia sia sincera e che i suoi scopi siano davvero pacifici e detatati da un bisogno di sopravvivenza, piuttosto che dalla sete di potere e ricchezza. E poi sarebbe quasi poetico vedere un popolo scisso da millenni riunire le forze per sopravvivere ad una catastrofe. E poi magari tra qualche altro millennio ricominciare con le mazzate, che vuoi che ti dica, lo spazio è vasto e ci si annoia facilmente!
A parte le strullate, se anche così fosse, rimane il mistero del possibile triplo gioco di Lavinia. Perché se adesso sappiamo chi ha ucciso Daiba, ancora ci è oscura la faccenda della carneficina del cargo dell'oro, e torno a pensare, come pensavo tanto tempo fa, che ci possa essere uno zampino (umano?) in tutto questo, che una terza parte volesse quantomeno che i mazoniani si neutralizzassero a vicenda facendosi la guerra l'un l'altro. In fondo, a che altro serviva se non a mettere zizzania dire a Zenobia che Raflesia rifiutava un confronto quando quest'ultima non ne sapeva nulla?
Venendo a cose meno serie, Harlock si fa sempre più una ragione che le bambine non rimangono tali a lungo, e Kei ci mette del suo a svegliarlo, facendogli notare che forse, si preoccupa di preservare qualcosa che ormai potrebbe anche non esserci più.
E dai Harlock, ma che è Mayu, una boccia d'olio d'oliva che dobbiamo giudicarla su certe cose? Gli va di lusso già che 'sto ragazzino pare sempre molto bravo, e anche furbo dato che raccontandogli quelle cose, di certo, un paio di carezzine all'ego del capitano le ha fatte, speriamo ci sia riuscito bene!
E poi pensa, un mazoniano, quindi un uomo che è educato a capire quale sia il suo posto, è un acchiappo niente male per lei... in fondo l'ha riconosciuto anche Harlock che il patriarcato terrestre, non è che fosse tanto meglio!
Alla prossima 😊

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Durante il fine settimana con calma mi sono riletta i capitoli precedenti nell'ordine giusto... ecco, adesso sì che ci siamo! La recensione non l'ho toccata perché comunque rimaneva un commento ugualmente consono.
Forse avrei avuto da aggiungere che, nonostante il salvataggio in extremis di Harlock fosse assolutamente appropriato, in effetti era rischioso sotto un punto di vista diplomatico piombare su una nave spaziale e dare ordini contrari a quelli di una regina, ma ormai il sodalizio tra lui e Raflesia è forte abbastanza perché possa permettersi di farlo, tanto più che, per quanto Harlock sia restio a crederci, è bello pensare che l'uomo della profezia sia proprio lui.
Le mazoniane sono sempre drastiche nelle loro decisioni, dure e inflessibili forse per natura, forse perché non hanno scelta, la devozione alla loro causa è alla loro regina rende onore a tutte, soprattutto a Gudrun, che tutto sommato qualcosa di cui lamentarsi ce l'avrebbe.
E adesso vado a vedere un po' cosa mi racconterai di quest'agente Edera...😊

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