Recensioni per
Oblivion: the story of the Hero of Kvatch (Prologue)
di Il_Signore_Oscuro

Questa storia ha ottenuto 41 recensioni.
Positive : 41
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]
Nuovo recensore
12/12/16, ore 10:28

Ottimo cap. forse il più bello di tutta la storia, una chiave di volta al momento giusto. Continua così

Recensore Junior
10/12/16, ore 20:49

Tu ridi, ma io mi coalizzo con la tua donna e ti ammazzo male comunque, sappilo.
Ad ogni modo, concentriamoci sul capitolo senza indugiare oltre: è stato un capitolo che mi ha decisamente rapita, un dannatissimo punto chiave per gli avvenimenti futuri.
Non riuscivo a staccarmi, sul serio, ero talmente presa che ho dovuto rileggerlo due volte perché temevo mi fosse sfuggito qualche errore, quindi pensa che ansia che mi è presa quando mi hai fatto quello stramaledetto scherzo.
Fortuna che non è morto nessuno (per ora) e il nostro simpaticone è stato salvato dal tempestivo intervento della, come già citata, sora Notte, la quale dimostra di sapere molto sul futuro del nord ma, ovviamente, non ci dice niente.
Te pare? Troppo facile!
Quando Ragnar scoppia a ridere di fronte alla morte, nel vero senso della parola, mi ha letteralmente colpito: uno perché sì, ci stava parecchio, dopo quello che ha passato manco Sithis lo può piegare; due, perché è stramaledettamente inquietante e dal mio punto di vista segue bene quelli che sono i cambiamenti di Ragnar.
Quindi sì, mi è piaciuto particolarmente, good job man.
Il combattimento tra Lucien e Ragnar mi ha ricordato una canzone che adoro "War between brothers": il dolore c'è, per quanto possano essere cambiati sono fratelli, non nel sangue, ma lo sono, e ciò li rende uniti da un legame inscindibile.
Spero tanto di vederli combattere side by side ancora una volta.
Che altro? Ah, sì, Lottie, o meglio Lothbrok. Dopo la nostra simpatica Durendal, la vecchia è la seconda a riproporre questo nome per identificare Ragnar... ho le mie ipotesi a riguardo, ma resterò in silenzio.
Dopo tutto, non è forse la musica della vita?

Ok scusa, non ho saputo resistere.

- Arwyn

Recensore Junior
08/12/16, ore 15:20

Capitolo denso di dolore, espresso anche in modo molto verosimile: Ragnar è distrutto dopo la morte di Sabine (ti odio ancora), e dove si rifugia per stare un tantino meglio? Nell'alcool, o meglio, nella skooma, il modo più semplice per fuggire ai pensieri.
Sei riuscito a dare molto bene l'idea del suo breve momento di resa psicologica, il suo abbandonarsi completamente tanto da desiderare di scomparire per sempre.
Ragnar è forte, ha un obbiettivo, ma è pur sempre umano e in quanto umano debole di lasciarsi completamente andare.
Come ho già "commentato" durante la mia prima lettura, la parte con la statua mi sa moooolto di Sacramento Nero: forse questo potrebbe essere un modo per collegarsi al nostro Lucien?
Let's see, ma da una parte ci spero molto.
Infine la scena nella locanda è una scena che probabilmente moltissime persone hanno vissuto: chi, dopo tutto, non si è mai ubriacato a merda per questa o quella ragione, finendo in quelle misere condizioni? Certo, spero non per la stessa ragione di Ragnar, ma ci siamo passati tutti quanti.
Che sensazione orribile, resa perfettamente, che si conclude tuttavia in modo positivo: sì, perché questo è stato il modo per far capire a Ragnar che non bisogna mollare, che deve combattere e deve farlo, oltre per sé stesso, anche per la sua tenerella Sabine.
Non vedo l'ora che Rufio passi per le sue mani. (Sarà forse il motivo per cui finirà in galera?! O il motivo che lo farà ricongiungere a Lucien?! Vedremo!)
Hai pubblicato questo capitolo in un momento della mia vita dove posso sentirmi veramente affine al nostro caro Ragnar, ho seguito il suo dolore come se fosse il mio e quindi, in un certo senso, mi sento anche in dovere di dirti grazie perché, come Rag, anche per me il tempo di fuggire deve finire, e questo non ha fatto altro che contribuire a farmi sentire più decisa.
Grazie.

- Arwyn

Recensore Junior
05/12/16, ore 22:07

Cominciamo subito con il fatto che ti odio.
Benissimo, concentriamoci sul capitolo: la storia del capitano Petrus mi è piaciuta molto.
Mi sono lasciata avvolgere dalle sue parole, sembrava quasi che fossi lì accanto a Ragnar ad ascoltarla come un bambino ascolta le vecchie storie del nonno: ero davvero presa, e quasi mi è dispiaciuto quando è finito il racconto.
Il viaggio è, tuttavia, giunto ormai a termine e siamo arrivati a Bravil, una città che personalmente adoro.
Cioè, fa schifissimo come città, incasinata, sporca, povera e così via ma ci sono legata per via della mia piccola (per modo di dire) Aènor, anche se lei la detesta.
Quando è apparso il dremora inizialmente ho pensato fosse Lucien.
Sarebbe stato meglio.
Ribadisco ciò che ho detto più e più volte: ti odio.
Adoravo Sabine, era la luce nella vita cupa di Ragnar, già me li immaginavo i due a combattere insieme contro il male.
Invece me l'hai ammazzata così, all'improvviso, e quel cretino di Raminus mica si sta zitto, no: "Massi, spezziamo malamente il cuore di quel povero ragazzo, che ci frega."
Ao, davvero, mainagioia.

- Arwyn

Recensore Junior
30/11/16, ore 01:04

Eccoci! Scusa il ritardo, ma la strada per diventare profanatrice di tombe è lunga e tortuosa.
In questo capitolo vediamo Ragnar alle prese con la conoscenza della tenerella Sabine, e devo dire che li shippo tanto. Sono carini, e in effetti ci vuole una ragazza "pura" vicino al nostre eroe mezzo corrotto.
Il mago Mucianus credo lo rivedremo, sì, perché mi sta troppo simpatico, a pelle. Forse perché è roscio, ed io adoro i rosci.
Abbiamo scoperto qualcosa di più sul nostro Re dei Vermi, il che non guasta, e sembra che tutto vada per il meglio.
Aspetta, come dici? Pene d'amore? Aaaah, giusto, la legge del mainagioia! Quando pensi che le cose stiano andando bene BAM il dolore arriva!
Forse il nostro nord non sbaglia nel rivelare il suo ammore alla piccola Sabine, dopo tutto deve partire ed ha una missione e blabla, però è triste comunque come cosa.
Senza contare che nel suo "invito" ad andare con lui sono certa si nascondeva una leggera speranza, della serie: "Eddai, vieni con me, su, stiamo insieme" ma purtroppo Sabine è una sorella amorevole e non può allontanarsi.
Per concludere ho adorato le ultime due frasi del capitolo: bellissime, davvero, complimentoni.
In tutto ciò ci vediamo alla prossima :D Siau!

Recensore Junior
25/11/16, ore 13:29
Cap. 16:

Eccoci!
Iniziamo questo capitolo con l'incontro degli Jarl per decidere del futuro di Skyrim e di quel simpaticone di Sigrfid: evviva il Re!
Vediamo Loth che, inizialmente, sembra quasi intimorito dal suo compito ma, subito dopo, si comporta come un Re perfettamente badass e cazzuto, anche un tantinello instabile, forse. Tale padre e tale figlio, insomma.
La storia d'amore tra lui e l'elfa è davvero tenerella, so cute! Mi piace molto come coppia e spero che in un futuro capitolo/ in una futura storia li rivedremo. Mi mancheranno sicuro.
Ora, la scena più densa di emozioni: l'aquila di sangue.
Dire che quella parte mi ha spaventata è poco: Loth è completamente diverso, avvolto da un ombra cupa che lo rende tale e quale a Sigfrid.
Ogni sua azione è dominata da una tonalità di follia e crudeltà, specialmente nel momento in cui "tappa" la bocca al padre.
Madonna che dolore.
Su questo devo farti davvero i complimenti perché è stata una scena epica e terrificante al tempo stesso, davvero bravo.
Ah, a proposito! Barbas! Sono stata per tutto il tempo a chiedermi: "Ma dove ho già sentito questo nome?" E' LUI, IL CANE DI CLAVICUS! Meraviglioso, mi è piaciuto un sacco questo breve intervento.
Detto ciò, immagino che i ricordi di Durendal siano ormai giunti al termine: come influenzeranno le future azioni del nostro Ragnar? Non lo so, staremo a vedere.

P.s: Viva Vikings!

Recensore Junior
21/11/16, ore 22:54

Eccoci! Continuo dicendo che Sigfrid è uno stronzo e deve morire subito.
La follia dalla quale è ormai posseduto è descritta in modo abbastanza realistico, mi piace, anche perché c'è da dire che anche prima non è che fosse così tanto sano insomma xD
Loth è un figone della madonna e l'elfa è un personaggio che mi intriga parecchio (oltre ad essere una badass come pochi): ma sarebbe un'elfa della neve? No perché adoro quella razza, e di conseguenza adoro il personaggio, anche se magari si rivelerà uno stronzo.
Sono un po' di parte, lo ammetto.
Mi è piaciuto molto il combattimento con il drago, il fratellastro di Smaug: scorrevole e interessante, ma più che sul combattimento (nel quale il nostro secondo nord preferito dopo Ragnar ha prevalso manco fosse davvero il Sangue di Drago, della serie: "Levateve, so meglio io") mi concentrerei sulla profezia.
Quindi Loth tornerà, insieme a sua sorella, insieme ad Alduin .
Mh.
Ok, tu sai già che sono in attesa di questo ritorno vero? E con esso della battaglia con Fafnir? Sì. Ottimo. Già mi sto facendo i film.


- Arwyn

Recensore Junior
20/11/16, ore 23:34

Ciao Nuanda, leggermi tra le note mi imbarazza e rende felice allo stesso tempo. Mi fa piacere che trai tanto da cose che vengono fuori un po' spontanee. Adesso, però, mi concentro sulla storia.
A livello di stile e di descrizioni, è un capitolo che convince e molto piacevole. Non sono ridotte all'osso, anzi aiutano ad entrare nel mondo di Ragnar. Che non è solo Chorrol, ma la storia che raccontano gli oggetti. Per me anche le cose più piccole possono avere un legame affettivo, forse lo stesso vale per te o per Ragnar. La spada è di sicuro l'esempio più eclatante perché lo rappresenta, è come se fosse un tutt'uno con lui. Ho apprezzato, invece, l'affetto di Ragnar verso i libri, che lo ripaga per certi versi dell'amicizia perduta di Lucien. Da quel che sembra, il nostro sarà più una sorta di avventuriero e non una figura specializzata. Ti dirò, mi lascia un po' dubbiosa il fatto che si unisca a due gilde perché richiede uno sforzo non indifferente, anche se magari lo fa solo per usufruire dei servizi e contatti (OK, questo è un buon compromesso). Comunque, non giudico mai le cose su due piedi, e ovviamente andrò avanti con la lettura! A presto. :)

Recensore Junior
20/11/16, ore 01:12

Nuanda,
un Sigfrid che affronta un Fafnir... seems strangely familiar...
Ad ogni modo, non ho mai visto Vikings ma ho adorato questo capitolo e la sua atmosfera, tutto è costruito perfettamente permettendo l'aumento della tensione fino al momento del sacrificio. E dopo che l'anno scorso il premio "Miglior padre dell'anno" è andato a Stannis Baratheon per una "diffamazione" bella e buona (momento purista dei libri ON) possiamo tranquillamente passarlo al tuo Sigfrid, che con le sue azioni pare aver segnato la vita di entrambi i suoi figli e, forse, anche la sua; ma, a parte gli scherzi, è stata una scena terribile da leggere.
Così ad occhio, mi viene da dire che l'aquila di sangue sia il drago ma mi sa che dovrò attendere per il compimento della profezia.
Aspettando quel momento,
QWERTYUIOP00
(Recensione modificata il 20/11/2016 - 01:14 am)

Recensore Junior
19/11/16, ore 10:41

SI! LO SAPEVO!
Va bene, sono calma.
Premetto che, come avrai capito, questo capitolo mi ha fatto impazzire: sia per la nostra scoperta, sia perché personalmente amo i flashback.
Sigfried deve proprio morire male, quindi Lothbrok datti una mossa ad ammazzarlo: come può, un padre, uccidere la sua stessa figlia per potere?!
La scelta di aggiungere un personaggio come il bambino è stata davvero bella: raramente vediamo personaggi con qualche malattia mentale nei videogiochi e a mio parere lo hai descritto molto bene. Bravissimo per questo!
La scena del sacrificio è molto "Ahia", stavo soffrendo tantissimo per quella ragazza, come suo fratello che ha continuato a guardarla nonostante tutto.
Un amore fraterno meraviglioso e bellissimo, complimenti anche per questo.
Inoltre, bisogna tener conto della "profezia"(la chiamerei così): l'acquila di sangue mi fa pensare al dolore più doloroso che spero tocchi a Sigfried, la roba del lupo credo si riferisca a Lothbrok stesso. Forse si rivolterà contro suo padre? Gliel'appoggio.
O forse la profezia riguarda un periodo più attuale?! Vedremo!
Bravo bravo, vedremo come si svilupperà la storia! Alla prossima.

P.s: lo sapevo, evvai!

-Arwyn
(Recensione modificata il 19/11/2016 - 10:42 am)

Recensore Junior
17/11/16, ore 14:15

Nuanda,
interessante la storia della spada un pelino più "oscura" i quel che mi aspettavo, mi ricorda un po', non so se ce l'hai presente, la spada di Anomander Rake nel "Libro Malazan dei caduti" di Erikson, ma a parte questo, vediamo la famiglia Arcadia (non abitava nella Talos Plaza?), vedremo cosa combinerà Ragnar con Sabine, con la quale sembra avere un buon "feeling" per ora, e siamo tornati nel diario di Cardys e presto forse avremo un combattimento in grande stile.
Solo una cosa non mi è chiara... essendo servitrice di Mannimarco, come mai Caranya è favorevole al bando della negromanzia?
Attendo il prossimo capitolo con impazienza, magari, magari eh, si vedrà anche l'anima di Durendal? No, eh? Ok.
Al prossimo capitolo,
QWERTYUIOP00

P.S. facepalm per Traven, veramente, non ho parole...

Recensore Junior
15/11/16, ore 21:39

Per così poco?! Ma grazie, non c'era bisogno! (anche perché io mi sono malamente dimenticata di fare la nota d'autore e ringraziarti per lo stesso motivo.. son cretina. Però comunque grazie di cuore, te lo ridico ora).
Aaad ogni modo, capitolo che mi ha fatto dire "woah" un paio di volte.
Primo "woah": ovviamente la storia che si cela dietro Durendal.
Una spada/gemma dell'anima versione 2.0 praticamente, la cosa è molto interessante, e pensandoci bene mi ricorda molto la spada di Mephala (quest di Skyrim) che se non sbaglio aveva caratteristiche simili.
Adesso però sono curiosa: che anima racchiude Durendal? Una donna? Un uomo? Un elfo? Io mi immagino una donna, in realtà. Perché? Non lo so, sensazione xD
Più tardi vediamo il nostro Giovannino bello, meno antipatico di prima, però non mi convince tanto sto tizio. Non ricordo se in Oblivion fa qualcosa, però a pelle mi è sempre stato sui cohones.
Finalmente entra un'altra bella fanciulla a tormentare il nostro povero e imbarazzato Ragnar! Sabine mi piace, è tenerella, vediamo tra i due come si evolve la situazione.
Infine, abbiamo il secondo "woah": la new entry.
Chi è quest'altmer adesso? Che vole? Ecco un'altra pazza scatenata che si fa quel demente di Traven.

P.s: Rag, se fossi in te smetterei di parlare con "le Cardys" e distruggerei quel diario il prima possibile.
No? Ok.
Aspetterò il momento giusto per dire "te l'avevo detto".

- Arwyn

Recensore Junior
14/11/16, ore 00:09

Beh, alla fine uno me lo hai ammazzato, ma non era uno a cui tenevo.
Menomale, dai.
Capisco la difficoltà nel descrivere una città così grande e ricca di dettagli e particolarità come la Città Imperiale, ma se fossi stata in te avrei cercato di spiegare meglio i vari rioni partendo anche dalle differenze dei ceti.
Come dice spesso Aènor "più è grande la luce che emana la Torre d'Oro Bianco e più grande sarà l'ombra che si espande ai suoi piedi", mi spiego: la Città Imperiale è la tana dei nobili più importanti dell'intera Cyrodiil, ovvero la luce, per cui vedremo palazzi ricchissimi, case lussuose e giardini meravigliosi.
Tuttavia, spingendoci un po' di più in profondità, vedremo che in realtà c'è lo schifo più totale, ovvero l'ombra: gente senza un soldo (o un septim) costretta a vivere in baracche piccole e sporche o per la strada, nobili corrotti e chi più ne ha più ne metta.
La Città Imperiale non è diversa da tante altre città reali o non ma, nonostante questo, mi sarebbe piaciuta una descrizione più accurata da questo punto di vista.
Solo verso la fine hai accentuato questa caratteristica, ma comunque il mio è un gusto personale e ti meriti lo stesso un bel pollicione in alto (o una bandierina verde, vedi tu).
Mi sono messa in pari, di conseguenza aspetto il prossimo capitolo con ansia e gioia.

- Arwyn

Recensore Junior
13/11/16, ore 23:45

Guarda, appena ho letto il titolo già pensavo a qualche scherzone, tipo che mi ammazzavi Vitellus.
"Fortuna" che si tratta dell'ultimo saluto a Morg.
L'ho visto in un capitolo ma mi ci ero già affezionata, dannazione.
Comunque, tornando a noi: capitolo breve, pieno di amarezza, e finalmente Ragnar ha portato a termine la promessa con il nostro orco.
Non ho molto da dire, passerò al capitolo successivo sperando di non vedere nessun altro personaggio morire.
Sono un'illusa, lo so.

- Arwyn

Recensore Junior
13/11/16, ore 23:26

Woah.
Seriamente, questo è in assoluto il mio capitolo preferito.
Partiamo dall'inizio: quell'altmer mi sta sulle palle, tantissimo. Ragnar è stato molto astuto ed è riuscito a rigirarsi la frittata, ottenendo finalmente la sua raccomandazione. Ora c'è un pazzo in libertà ma, hey, che Tamriel sarebbe senza pazzi fanatici psicopatici?
La scena con Vitellus è davvero molto carina, qui Ragnar è diverso, si sente quasi sereno, ed è bello vedere un po' di gioia in un mondo pieno di morti che camminano.
Infine il sogno/visione come vuoi chiamarla.
Ecco, questa è la scena tanto woah.
Sono stata letteralmente incollata fino alla fine, l'ho trovata perfetta: il combattimento tra la Cardys buona e quella cattiva è spettacolare, e il fatto che appaiano entrambe nella visione di Ragnar mi fa pensare ad una cosa: la Cardys vista nel capitolo precedente era il frutto della rabbia e del risentimento, ma in lei non è del tutto sparita la parte buona.
Quindi.. Ragnar combatterà con Cardys che a sua volta combatterà con la sua parte buona?! Cardinception, insomma, non lo so mi sto facendo tantissime pippe mentali e mi sta piacendo un casino questa storia.
Poi ricordiamoci di un Falcar e un Mannimarco in libertà, insomma, speriamo bene.
Ah, c'è anche l'altra anima! L'anima della spada.. cosa sarà questa spada? Forse una gigantesca gemma dell'anima?! Ma quale anima c'è dentro? Sto continuando a farmi le pippe mentali.

P.s: io ho seri problemi a decifrare i tuoi titoli. Non perché sono in inglese, fortunatamente capisco l'inglese, ma davvero certe volte sono enigmi.
"Girl" intendi Cardys, credo, "Shadow and Red Soul" non ne ho idea. Che si riferiscano entrambi alla spada?
Vedremo.

- Arwyn

[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]