Mi impegnerò per scrivere correttamente Kehazilia, nonostante mi stia sullo GNE, ma mmetto che dopo le ultime vicende fra i cavalca draghi incestuosi ed i loro ambigui metodi di insegnamento accademico quasi inizia a starmi simpatica.
Forse perché Emilia mi sta ancora di più sullo GNE, ma dettagli :D
Nonostante Kozmotis sia ormai sul punto di riprendersi il posto che aveva dovuto lasciare per motivi più o meno giusti dal suo punto di vista, si rende conto da solo che si trova in una situazione nella quale ha le mani completamente legate: Nahema non ha lasciato tracce dell’operato, fatto di persona o meno, e se le ha lasciate nessuno ormai è disposto a credere alle parole di un uomo considerato, se non pazzo, comunque profondamente ferito e differente dal generale che era, ed è riassunta bene dalla frase dell’amico «cosa, Kozmotis, cosa?!» il colonnello si alzò e lo raggiunse «che la tua è una battaglia inutile contro il niente? O che se anche tu avessi ragione, e in realtà questo “niente” fossero i nobili delle Costellazioni, avresti comunque perso in partenza perché non li si può colpire in alcun modo?!», Kozmotis dovrebbe (per l’ennesima volta!) dare ragione ad altri :3
Appena ho letto dei complotti che stanno dietro ai vari matrimoni puoi immaginare verso quale famiglia molto GNE siano andati i miei pensieri, famiglie dove i matrimoni sono solamente fra fratelli e sorelle perché altrimenti GNEGNEGNE DITE CIAO ALLA COSTELLAZIONE GNEGNEGNE xD
Per quanto riguarda Emilia ammetto che un po’ mi fa effetto anche lei, per tutto quello che ha passato da parte di Kehazilia, ma come ti avevo già detto per Kitah ciò che ha dovuto affrontare e sopportare non giustifica il suo comportamento distaccato di chi si crede superiore al mondo senza esserlo del tutto e di certo, a meno che non si tratti di Chandrasekhar, le frustate da parte di una persona in mezzo ai complotti che ti ha strappato all’infanzia troppo presto non fanno proprio piacere.
Adorabile la naturalezza di Emilia nel porre domande in stile «questa è l’armatura dorata di papà, e quello è il suo mantello. Mi ha detto che solo lui può metterli, perché sono dell’High General of the Galaxies. Perché ce li hai tu?», ma almeno Nahema non si mostra come Kehazilia con la figlia di Kozmotis: d’altronde non è lei il bersaglio diretto dei complotti come lo sono stati i figli di KItah, quindi almeno da questo punto di vista Emilia è stata fortunata di non trovarsi davanti un’altra Kehazilia.
Ma poi il finale con Tanith, MYSONANTIS PROPRIO TANITH: lo sai che la adoro, la adoro malissimo quell’Ephemeride, ed i suoi ragionamenti sono sempre così GNE! <3

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Buonasera! Voglio prendere quella smoderata reazione e la questione dei testimoni - e dei candelabri - come un lascito delle mie precedenti recensioni; adesso mi emoziono, mi sento importante! :D
Bande alle ciance, tra frustate alle bambine che nonostante un passato penoso mi diventeranno odiose e Pitch che entra nel circolo del complottismo assoluto, come al solito complimenti per l'attenzione che riservi al carattere e ai pensieri dei personaggi: lo deduco da quel ho cominciato a crederci, che considero un volontario esempio di come, alla faccia della morale dei Guardiani, non tutto ciò in cui si crede si realizza, e dall'oltraggioso schiaffo impunito ricevuto da Nahema, la quale evidentemente ricorda fin troppo bene i metodi educativi della mamma - se poi su di lei abbiano avuto successo è un altro discorso - . Quasi mi dispace, per una volta che non vuole nuocere a nessuno invece va instillando false speranze nella gente.
E poi, pollice in su, sembra proprio che quell'autore alle prime armi di tragicommedie con personaggi improbabili sia indice di forte autostima XD.
Concludo: Typhan è un vecchio deficiente tanto nel canon quanto nella raccolta; e non chiedermi perché, ma Kehazilia mi dà di un misto tra Jeoffrey Baratheon e Catherine di Cime Tempestose. Mah.
Quasi dimenticavo: avevo già inviato la recensione una volta, ma non capisco perché non riesca a visualizzarla da nessuna parte. Perciò, se dovessi trovarne una copia, fammi sapere.
(Recensione modificata il 12/10/2016 - 09:46 pm)

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Adesso si capiscono diverse cose di Emily Jane. Se hai seguito il canon lei è rimasta con Typhan per dieci anni, e dunque anche con Kehazilia. Potrà anche non averla più frustata, ma non credo che abbia smesso con gli attacchi verbali, e penso che questo abbia danneggiato Emily Jane anche più dei segni di frusta sulla schiena. Basta pensare al fatto che Kehazilia le rimproverava di non avere un minimo di alterigia e che ora, invece, Emily Jane è di un' altezzosità infinita. Mi sa che è tra le persone a cui gli Aldebaran, per inseguire la corona, hanno fatto più male. Nahema è stata più umana di sua sorella, è vero, ma alla fine quella povera bambina l'ha lasciata lì =____='
Di Kozmotis invece ammiro che non si voglia arrendere, ma forse avrebbe fatto meglio a seguire il consiglio di Grimmers, ossia andare via e lasciare a se stesso un regno che nel momento del bisogno non gli ha dato granché.
Ci si risente.

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