Recensioni per
Epilogo
di Anwa_Turwen

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
02/02/18, ore 20:30
Cap. 1:

SECONDA CLASSIFICATA al "Contest degli Scarti"
[18/20]

Ciao Anwa, grazie per esserti iscritta a questo mio contest/esperimento ^^
Come ben sai, ho già letto questa storia quando l'hai pubblicata, per questo lascerò la mia prima recensione invariata e potrai trovarla sotto a questa valutazione ^^
Mi sembra giusto non cancellarla, è sempre e comunque il mio primo parere. Ti dico inoltre che non l'ho riletta prima di fare questa valutazione, quindi potrebbe capitare che tu trovi delle cose che ti avevo già scritto.
Detto questo, passiamo alla vera e propria valutazione ^^

Grammatica e Stile: 4,5/5

Il tuo stile in questo racconto è veramente molto bello e scorrevole, nonostante si tratti soltanto di un racconto introspettivo dove non c'è una vera e propria azione, ma soltanto i pensieri di una ragazza mentre ascolta una canzone che le ricorda tante cose e che rispecchia il suo stato d'animo ^^
Non ho potuto darti il punteggio massimo perché ho notato delle cosette che hanno, purtroppo, rallentato la scorrevolezza generale del tuo scritto...
Te le segnalo di seguito.
Qui: «se solo le fossi stato possibile» hai scritto "fossi" anziché "fosse"; errore di battitura, sicuramente, e io so quanto sia difficile non lasciarseli sfuggire, per quanto si rileggano le cose mille volte ç_ç
Questa frase l'ho dovuta rileggere un paio di volte per poterla capire appieno: «Siete lontani da casa e la tua strada è sempre più faticosa, anche se non lo ammettere e continuerai [...]». Forse volevi scrivere "sei lontano da casa" e "anche se non lo vuoi ammettere"? Credo sarebbe più corretta e scorrevole ^^
Qui credo tu volessi scrivere "Non oserebbe", visto che ti riferisci alla lei che appare durante tutto il racconto: «Non oserei tornare senza il tuo consenso, perché ti ama [...]».
Purtroppo, essendo il racconto molto breve, queste sviste si sono notate maggiormente, mi dispiace davvero di non averti potuto assegnare il punteggio pieno...
Anche perché c'erano frasi come quella che ti copio qui sotto, frasi che mi hanno stregato e che sembravano quasi dei versi poetici:
«Ti sembra di essere l'unico che soffre, il solo ad avere dei problemi e delle paure. Esse ti impediscono di sognare e ti rinchiudono sempre più nella tua razionalità condensata fino all'irrazionale.»
Bellissimo, veramente, "ti rinchiudono sempre più nella tua razionalità condensata fino all'irrazionale". Questa è poesia, cara mia.
Per il resto non ho altro da dire, sul serio. Complimenti, un racconto ben scritto e ben strutturato.

Trama e Personaggi: 5/5

Per quanto la storia sia breve e più che altro introspettiva, una trama c'è; si parte con una frase che rimanda alla canzone di riferimento - che, ne approfitto per dirtelo, si amalgama molto bene con il testo da te scritto, quindi brava! - e poi si aprono delle virgolette che non si sa né perché sono state messe lì, né quando si chiuderanno. Poi si scorre il testo, e tutto viene spiegato alla fine con la chiusura delle virgolette quando finisce la canzone e la protagonista torna alla realtà. Questo mi è piaciuto perché ha dato un che di misterioso al racconto, perché non mi sono dimenticata per niente di quelle virgolette aperte e ho letto con voracità per scoprire dove si sarebbero chiuse. Ottimo!
Per quanto riguarda i personaggi, ho ben capito che tipo di persona è la protagonista, la persona ferita e lasciata andare; ho capito com'è fatta e cosa sarebbe stata disposta a fare per questo pezzo di ghiaccio (per non dire altro).
E ho capito benissimo anche che tipo è il ragazzo che l'ha distrutta. Sei riuscita a fare un quadro completo di questi due personaggi, e non è facile quando non c'è una vera e propria storia fatta di gesti, azioni e fatti che si svolgono. Tante volte è più facile intuire come sono fatti dei personaggi quando essi parlano e si muovono in uno scenario, ma tu sei riuscita comunque a trasmettere tutto questo.
Bravissima, punteggio pieno in questo parametro :)

Originalità: 3,5/5

Mi dispiace di doverti assegnare questo punteggio, qui, ma purtroppo di storie simili se ne leggono davvero tante. La fine di un amore viene presa in considerazione, molto spesso, più dell'amore stesso.
La cosa originale sta nel modo in cui hai trattato il tutto. Hai usato una canzone, hai amalgamato bene il testo, hai usato quelle virgolette che hanno dato suspence al tutto... insomma, questo mi è piaciuto ed è risultato insolito in una storia come questa.

Bellezza della storia: 5/5

Mi è piaciuta tantissimo, come avrai notato anche da ciò che ho scritto negli altri parametri. Hai un buono stile e sicuramente il tuo racconto non è uno "scarto" degno di questo contest. Ha tutte le potenzialità per poter partecipare a contest più seri del mio, sappilo!
Questa storia, se sistemata per quelle piccolezze che ti ho scritto in "Grammatica e Stile", ha davvero tantissimo da dire.
Bravissima, ottimo lavoro ^^

Bene, ho finito e non ho più niente da aggiungere, se non: grazie per esserci stata, aesserti messa in gioco e avermi seguito in questa strampalata avventura :3
Alla prossima ♥


Ed ecco a te la recensione che ti avevo messo la prima volta che ho letto questa storia.
Ho copiato anche la data, così ne hai un ricordo ^^
Ho cancellato, anziché modificare, perché altrimenti avrei dovuto inserire manualmente il codice html che serve per andare a capo e ci avrei impiegato secoli!


15/10/16, ore 12:57

Ciao Anwel :3
Sbaglio o questa OS si ricollega facilmente alla tua raccolta di poesie? Sai, ci sta proprio bene!
Innanzitutto ti dico fin da ora che scrivi molto bene in prosa, sono contenta di aver conosciuto un altro tuo stile narrativo!
Ti faccio solo notare un paio di errorini:
- "qual'è" non vuole l'apostrofo, la forma corretta è "qual è";
- la voce del verbo "dare", nella terza persona singolare presente vuole l'accento, es. Lui dà.
Tutto qui, per il resto non ho scoprto errori, mi è piaciuta molto questa introspezione, anche se è stata molto triste. Ho apprezzato molto il fatto che tu abbia raccontato per lo più la storia dal punto di vista di questo ipotetico ragazzo che riflette su Let Her Go (canzone che trovo carina, nonostante non sia il mio genere, però rispetto a tutto ciò che passa ultimamente in radio, direi che si salva a pieni voti!). Inizialmente non capivo perché avessi aperto le virgolette all'inizio, pensavo ti fossi scordata di chiuderle XD invece poi ho capito che la protagonista stava soltanto ascoltando una canzone che ama e che l'ha portata a riflettere. Ottimo lavoro, struttura molto originale e ben fatta, brava!
Un ultimo consiglio: quando scrivi una song-fic, sarebbe carino e utile al lettore che tu mettessi in alto, prima della storia, il link della canzone a cui ti ispiri, in modo che noi possiamo leggere con il sottofondo musicale e immedesimarci ancora di più nella storia! Io lo faccio sempre quando scrivo una song-fic, poi ovviamente ognuno è libero di ascoltare o meno!
Bene, mi pare di aver detto tutto... Ti rinnovo ancora i miei complimenti e spero di leggere presto qualcosa di tuo, augurandomi - più per te che per me stessa - che a ispirarti sia un avvenimento positivo!
Tu comunque tienimi aggiornata eh! :D
Alla prossima :)
(Recensione modificata il 02/02/2018 - 08:31 pm)

Recensore Veterano
19/01/18, ore 23:35
Cap. 1:

Ti rispondo citandoti un'altra canzone: "le incomprensioni sono così strane, sarebbe meglio evitarle sempre". E anche le relazioni spesso sono complicate, e molto di più quando si è giovani. Ma dato che quella fase l'ho passata da un pezzo mi viene spontanea un po' di ironia, e consiglierei al protagonista di mandare la sua ex direttamente a quel paese, farsi una risata che non finisce più e rilassarsi, che tanto ne dovrà passare di acqua sotto i ponti che ancora nessuno dei due ne ha idea XD
Comunque è scritta piuttosto bene, niente da eccepire.

Spero di essere stata comprensibile, scrivo con un occhio mezzo chiuso dal sonno!
Alla prossima :D

Recensore Master
06/01/18, ore 16:56
Cap. 1:

Ciao =)
Partecipo all'iniziativa di Kim e... Mi sono promessa di leggere tutte le storie partecipanti e.. Beh, non potevo non leggere la tua.
Ammetto che il titolo è ingannatore, sì, perchè epilogo si intendono i finali e di solito... di solito sono felice, ma il tuo non lo è.
Il titolo inganna, ma viene salvato dai vari fattori che lo aiutano come genere, note o/e avvertimenti.
Eppure non li ho notati, ho aperto la storia e l'ho divorata.
Innanzitutto ho letto le note, sai a volte - proprio come faccio io- è il posto dove danno consigli, parlano di musica ecc... E quindi appena ho visto la canzone ho aperto youtube e l'ho ascoltata mentre leggevo.
Beh, penso che tu abbia fatto lo stesso scrivendo, non so dirti quante emozioni sono passate, mentre le note suonavano e io leggevo, sembravano andare in sincronia per poi perdersi all'improvviso.
Questa storia parla di una more finito, di un dolore costante che non se ne va, di ricordi che tormentano e di una sofferenza che quasi non riusciamo a spiegare.
E' vero, ognuno di noi vive queste situazioni in modo singolo, ma è vero anche che non possiamo nasconderci molto perchè alla fine ci si ritrova nelle parole altrui; basta un post, un commento, uno stato o una storia come questa.
MI hai dato modo di pensare, mi sono ritrovata anch'io in questa situazione, indietro nel tempo - molto indietro- ho rivissuto attraverso le tue parole. Adesso è solo una cicatrice, ma le tue parole mi hanno fatto sentire meno sola, più capita e... Beh, non nascondo che leggerti è stato bellissimo anche se triste.
Non so perchè pensi che questa storia sia uno scarto, io invece penso che ognuno di noi ci si possa identificare, che possiamo vivere quelle emozioni di cui scrivi perchè ci siamo passati.
Complimenti... é una bellissima storia triste

Ti segnalo le frasi che ho amato di più... proprio perchè mi sono sentiva vicina a ciò che hai scritto.

[Capisci di aver bisogno della luce solo quando essa sta per spegnersi; del sole quando inizia a nevicare. ]

[L'amore è come un sogno: ci mette tanto ad arrivare, a farsi accettare, ma poi appena apri gli occhi svanisce in fretta, e allora è troppo tardi perché sia recuperato. ]


[Lasciami pure andare, ormai non tornerò. ]

Per me queste tre frasi racchiudo in poche parole un'intera storia che ci ha fatto provare emozioni profonde.

Davvero complimenti *_*

Alla prossima,
Claire






"Questa recensione partecipa all'iniziativa della pagina Facebook “Il Giardino di EFP” - 10'000 recensioni in un anno!"

Recensore Veterano
05/01/18, ore 00:24
Cap. 1:

Ciao, Anwel! Ho letto quasi tutte le Fanfic del contest, la tua compresa: non riesco a capire come fate a vederle come " scarti ". La tua rappresenta la natura umana quando ci troviamo faccia a faccio con l'amore: scappiamo per paura di metterci alla prova. Siamo fatti così!
Aprire il proprio cuore non è facile ma quando lo fai, devi correre il rischio... Il protagonista, però, ha preferito lasciare andare la propria amata per puro egoismo.
Complimenti, davvero!

Recensore Master
04/01/18, ore 09:49
Cap. 1:

Ciao^^
Eh, c'è gente che arriva, viene amata, ma poi va, e dobbiamo lasciarla andare... Perchè l'amore, si sa, non è mai quel sentimento esclusivo ed esaustivo che copre qualsiasi necessità. C'è sempre bisogno di altro, ci sono zone d'ombra, ci sono necessità che non si esauriscono nell'altro. E allora si passa, ci si ferma un po' insieme, o magari anche un po' molto, e poi si va, ognuno per la sua strada, ed è giusto così, anche se fa male, perchè bisogna avere la consapevolezza che perseverare ne farebbe di più.
Una storia profonda, triste e malinconica, dai toni molto poetici, complimenti^^

Recensore Master
01/11/16, ore 10:02
Cap. 1:

Buongiorno.
Allora, ti dirò che io sono rimasto piacevolmente sorpreso e stupito di fronte ad un simile scritto.
Io vorrei sposare Let her go, ah ah! Una delle canzoni più belle di sempre, che ascolto ogni giorno da anni, in pratica! E' una fissa!
Leggere uno scritto basato su una simile canzone è stato qualcosa di straordinario.
Io ho amato ed adorato tantissimo questo tuo scritto, e ti faccio una marea di complimenti per tutto, perché te li meriti! Bravissima, davvero!
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
18/10/16, ore 19:59
Cap. 1:

Ciao Anweeeeeeel!!!!
E dopo secoli sono riuscita a passare! Alla fine ieri non ce l'ho fatta, ma oggi mi sono presa un po' di tempo libero per leggiucchiare qui su EFP. Purtroppo quando ricomincia la scuola il tempo non è mai abbastanza, poi quest'anno mi sono capitati dei professori terribili, pagine su pagine da studiare! o.o
Comunque, passiamo alla tua storia...
Ho capito il periodo che stai parlando perché anche la tua raccolta di poesie trattava lo stesso tema. Mi sbaglio? E' normale quindi che tu sia stata ispirata per scrivere un'introspettiva così triste.
Spero che il brutto momento passi presto, ma ti posso assicurare che anche le recensioni dei lettori aiutano a superare i momenti bui; molte volte ho ricevuto commenti che mi hanno scosso e mi hanno tirato su di morale, perché alla fine i lettori capiscono come stiamo dai nostri scritti e da ciò che esprimiamo con essi.
Wow, scrivi benissimissimo! Le tue poesie mi sono piaciute molto, ma la prosa mi ha lasciato completamente senza parole! Il tuo stile è formidabile, scorrevole, per niente scontato, elegante e ha anche un che di poetico, qualcosa che lo rende armonioso... insomma, sappi che ti stimo molto!
Per quanto riguarda il significato della storia: il ragazzo che hai dipinto ha i tratti caratteriali tipici di tutti gli uomini: è orgoglioso, non ammette i suoi errori e i suoi sentimenti, pensa di agire solo per se stesso e non capisce realmente il valore della persona che ha accanto, che invece ci mette tutta se stessa per amarlo e farsi amare.
E così si accorge troppo tardi di averla amata, e io direi che gli sta bene a questo punto! Nella vita il treno passa una volta sola! E' vero, errare è umano, ma non si può sbagliare e basta, tutto ha un limite e bisogna rendersene conto entro un certo limite.
Mi è piaciuta molto la fine, dove la ragazza ha detto che non sarebbe tornata, dato che si è sentita presa in giro. Mi fa capire che questa ragazza sta certo soffrendo, ma è anche molto forte e ha il coraggio di farsi rispettare, di non cadere ai piedi del ragazzo che l'ha mollata.
Complimenti, davvero una storia meravigliosa! Non vedo l'ora di trovare un tuo nuovo aggiornamento, leggerti è un piacere immenso! :3
Alla prossima!!! ♥

Nuovo recensore
17/10/16, ore 00:42
Cap. 1:

Ciao Anwel, che dirti... sono in uno di quei periodi, come li hai definiti tu, di pessimismo cosmico e ho letto questo testo con molto, ma molto coinvolgimento emotivo. Mi è piaciuto tanto. Inoltre adoro alla follia "Let her go". Continuerò a seguirti. Un bacio :*

Recensore Junior
14/10/16, ore 21:20
Cap. 1:

Buona sera Anwa_Turwen!
Io sono Typhlo, molto piacere!
Girovagavo random tra le varie categorie del sito (come mio solito, del resto) quando mi imbatto nella tua shot.
Devo dire che la descrizione mi ha attratta molto, nonché il titolo: "Epilogo"; simboleggiante una fine, un ciclo che si è concluso, seppur a malincuore.
Non sono esperta di song-fics, ma credo che la tua storia si sia perfettamente mescolata al brano da te selezionato: il testo è molto musicale e da un certo ritmo, dato anche dalle parole della canzone ricorrenti, in modo regolare, tra una parte e l'altra della storia.
Una storia d'amore finita.
Una storia d'amore durata poco.
Una storia d'amore costituita di bugie.
Una ragazza innamorata persa del suo principe, che però non la ricambia, ma anzi, sfrutta il suo buon cuore per i propri interessi, senza curarsi dei sentimenti puri e sinceri di lei.
Perché a lui non interessa minimamente di un "ti amo" sussurrato all'orecchio da una candida fanciulla, che darebbe tutto pur di ricevere in cambio anche solo un sorriso.
Invece, viene solo usata come un oggetto.
Però, dopotutto, ogni oggetto si usura se viene utilizzato troppo.
Si è stanchi di essere sfruttati, anche se qualcosa ci dice che è colpa nostra, ma tutto ciò che vogliamo è arrestare il tempo, anche solo per un attimo.
Ci si dispera, ci si chiede il perché di tutto ciò.
Si cercano risposte, ma nessuno è in grado di fornirle.
Si vorrebbe voltare pagina, ma è estremamente complicato se una parte di te, ti riporta sempre in mente quella persona, che sebbene non ti abbia mai compreso, non abbia mai ricambiato alcun sentimento, non riesci a dimenticare.
E allora si viene logorati sempre più, fino a scivolare nel baratro, cullati da tristi melodie che non smetterai di ascoltare, come non smetterai di dimenticare.
La disperazione ci rende dei gusci vuoti e l'unico strumento che può cullarci e comprenderci è la musica.
Delle semplici cuffiette e il resto lo si dimentica, rimembrando solo i momenti passati assieme alla persona che hai amato così tanto, ma che ora ha tagliato la corda, assieme al tuo cuore.
Se devo essere sincera, nella stesura del testo, seppur molto buona e particolarmente ispirata, ho riscontrato qualche errore di battitura, come "troppotardi" tutto attaccato e alcune parti in cui i verbi sono rimasti coniugati al modo infinito, come "nemmeno ti scalfire" e simili.
Inoltre ho notato alcuni errori nel testo in inglese come "cos" al posto di "'cause" o "to much" invece di "too much".
Ma non è nulla di grave, basta correggere e tutto tornerà a posto!
Ammetto che anche io sono un tipo piuttosto triste e tormentato e molto spesso mi piace crogiolarmi nella tristezza, perciò non potevo non apprezzare la tua storia!
Ti faccio i miei complimenti e spero di non averti annoiata!
Ciao ciao!
A presto, Typhlo.
(Recensione modificata il 14/10/2016 - 09:23 pm)