Non mi aspettavo l'abbinamento della parola computer con questa coppia, ma in effetti... se alla fine del manga il ciclo finisce e tutti rinascono felici e contenti, perché non dovrebbe essere così anche per Elliot? Un po' mi stupisce che l'autrice non abbia speso nemmeno una vignetta a chiudere anche la loro vicenda, perciò chiedo a te che sei molto informata: c'è un motivo per questa mancanza? L'autrice ha svelato qualcosa su di loro in qualche contenuto speciale che non ho letto, o ha fatto qualche dichiarazione, o se li è semplicemente dimenticati? Anche perché davvero, con la regola del ciclo dei 100 anni il ritorno di Elliot era bello a portata di mano, non doveva nemmeno inventarsi cose troppo assurde o forzare la trama in modo innaturale. Da qui il mio stupore per la mancanza di un dettaglio che sembrava servito su un piatto d'argento.
In ogni caso ancora una volta mi ritrovo ad avere solidarietà con Elliot, perché le sue reazioni isteriche di fronte al computer sono molto simili alle mie XD

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Mentre leggevo il collegamento con Another side, Another story è stato immediato ed infatti alla fine ho visto hai inserito il link di quella stupenda one-shot, e, l'ho già detto al tempo credo, vedere Leo confrontarsi con il nuovo Elliot, che è lui ma al contempo non lo è poichè non ha più alcun ricordo del suo amico, è stata la cosa più bella e dolorosa. Un bitter sweet pazzesco.  E poi il finale di quella one shot strappava il cuore, c'è poco da fare. In questo caso vederli avere a che fare con una situazione così normale e fastidiosa ( come può esserlo l'installazione di un modem >_<) che è quello che per cento anni è mancato a Leo, non so perchè ma mi rende sempre stranamente triste, una triste commovente dolcezza.  

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Ciao! In parte mi dispiace che la storia sia finita così presto ma adoro il finale che hai dato a quei due. Innanzitutto trovo originale che il nuovo Elliot non sia identico al primo, perché questo rende il tutto più realistico. In fondo, dopo una reincarnazione la persona non è mai la stessa di prima. Questa "Elliot Vs tecnologia" è davvero carina e in effetti lo vedo molto in situazioni simili. E il povero Leo che si è dovuto fare 100 anni di attesa solo per ritrovare quell' idiota cocciuto. Complimenti è davvero bella e ben scritta. Spero che scriverai altro (e ho come l'impressione che succederà ;) Al più presto. Celia

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Il "secondo Leo" mi è sempre stato un po' antipatico. Forse perché troppo diverso dal primo, forse perché posseduto, forse perché ancora più negativo di prima... o forse semplicemente perché non riuscivo più a trovare Leo interessante senza Elliot (che comunque è sempre stato nettamente il mio preferito dei due). E pare che Leo mi dia ragione perché è disposto a cancellare se stesso (e il mondo) per creare una realtà in cui l'amico sia ancora vivo. Devo dire che malgrado mia antipatia per lui l'ho davvero apprezzato in questo passaggio: è delirante (come Vincent), ma la forza del suo affetto è profonda e totale (e totalizzante). Insomma, è malato, ma non riesco a non provare empatia per lui e a non comprendere le sue ragioni. Peccato che per loro non ci sia un lieto fine, o comunque un ultimo incontro o dialogo almeno "in spirito"!

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E finalmente riesco a commentare!
Ok White, chiariamoci: sono una persona a cui piacciono molto le cose inaspettate, tutte le cose belle come sorprese e bla bla bla. Ma questo proprio no! Insomma, se proprio volevi far piangere qualcuno - quel qualcuno che sono io-, potevi almeno avvertire! Ero tanto contenta del fluff natalizio, sorrisi, baci e abbracci e invece... E invece... Ma io dico, é cattiveria questa! ;-; Ci sono rimasta malissimo, sul serio. L'unica soddisfazione che mi sono finalmente tolta é stata quella di cominciare a parlare, in tono estremamente saccente, con lo schermo sparando commenti alla “Ha-ha-ha vai convinto tanto poi cambiate idea, tu e quel demente (detto con amore ovvio) di Vince!”
Approposito di Vincent, mi ha fatto piacere che tu l'abbia inserito, era tanto che non leggevo qualcosa con lui. Assolutamente IC, non gli hai fatto dire molto ma da quel poco si capisce molto della sua personalità. Inoltre, non si sa molto su ciò che é successo in quel momento di stacco tra la morte di Elliot e lo scontro con Oz, apprezzerei davvero davvero molto se in futuro scrivessi altro su questo periodo ^^
Discorsi insensati a parte, mi é servito un attimo per entrare nuovamente dentro l'atmosfera tetra dell'investitura a Glen di Leo, ormai la testa era bella che alla fine del manga. Per farla breve c'è un netto contrasto con le altre ff e questo mi da l'occasione per porti una domanda: le drabble sono collegate da un qualche particolare, messe in ordine cronologico, o hanno una sequenza completamente spontanea? Perché, devo dirtelo, non credo potrei reggere di rivedere il vecchio Leo dopo questo stravolgimento. Avrebbe lo stesso effetto del sogno fatto da Oz nel volume 24: tragedia delle tragedie.
Il primo tratto “Leo esiste. Leo é” e giù di lì, lo adoro. Davvero magnifico. Bello sul serio. Inutile dirti quanto poi tu sia riuscita nel renderlo il sedicenne che si ritrova di punto in bianco posseduto da mille e passa spiriti, a capo di un mucchio gente che credeva morta, riconosciuto come un dio e per di più dopo la perdita della persona più importante della sua intera esistenza. Mh, in effetti fa un po' tanto catastrofe detta così.
Questo punto in particolare credo sia il più rappresentativo:
«Perché qualunque nuovo mondo il destino riuscirà a creare sarà sempre un migliore di quello, dove ogni attimo di veglia e di sonno ha il colore dei vestiti bianchi di Elliot riverso nel suo stesso sangue, dove ogni secondo è muto come il cuore del suo unico amico e come le eleganti decorazioni in marmo che proteggono la sua tomba dalla pioggia»
La nuova immagine mi piace molto, riassume bene quel che é diventato ed anche lo scorcio su Vincent é ben fatto.
Grammatica apposto, non mi sembra ci sia alcun tipo di errore e ciccia.
Mi spiace per la recensione cortina ma i compiti chiamano e io devo, purtroppo, rispondere. Sorry per eventuali strabicismi.
Non vedo l'ora di vedere che altro tema tratterai!
Baci,
Alny

(Recensione modificata il 19/01/2017 - 06:16 pm)

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Ciao!
Mi ero persa due bellissimi capitoli di questa ff che mi hanno lasciato a bocca aperta. Quello relativo al Natale è così leggero e divertente -immaginare Elliot vestito da Babbo Natale non ha prezzo- ma sempre indicativo del rapporto tra i due, perchè alla fine Elliot cede sempre alle richieste di Leo pur storcendo il naso non si tira mai indietro dalla parola data. E' una devozione reciproca che adoro. Esistenza invece è un pugno nello stomaco e mai parola poteva essere più adeguata in riferimento e Leo e Vincent, al loro desiderio comune di cambiare il passato annientando se stessi o più precisamente la condanna alla loro perpetua sofferenza. E nel caso di Leo non c'è soluzione alternativa, l'immagine dello stiletto insanguinato equivalente a non poter nemmeno ricorrere al sollievo della morte è davvero emblematica per la condizione del nuovo Glen Baskerville che è disposto a sacrificare qualunque cosa pur di concepire un mondo differente, un mondo dove Elliot esiste ancora. La lacrimuccia qui ci sta tutta, la tua bravura nel delineare l'introspezione di un personaggio come Leo -che io reputo sempre di una difficoltà incredibile- in maniera così lucida, dolorosa e a tratti crudele mi emoziona sempre tantissimo.
(Recensione modificata il 10/01/2017 - 01:58 pm)

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Non ho parole. È bellissimo. Hai colto perfettamente l'essenza del "nuovo Leo". Quando ho visto che la sua immagine era cambiata mi sono davvero stupita, ma solo perché il momento mi aveva colto impreparata, mi aspettavo che prima o poi sarebbe arrivato questo punto. Comunque Leo è perfetto, come tutti i personaggi di pandora è molto più complesso di quel che sembri ma tu l'hai reso fedele all'originale senza cadere nell'esagerazione. Le prime sei righe sono uno spettacolo. Penso che siano i perfetti pensieri per Leo,che non vuole essere un padrone o un re, ma solo poter riavere la sua vecchia vita indietro. Sei brava come sempre Al prossimo (e se non erro ultimo) capitolo!.

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Ehy buongiorno :)
Finalmente riesco a scrivere una dannata recensione!
Tre parole: oh mio dio. Devo ammettere che appena iniziata a leggere questa drabble la mia faccia era piuttosto confusa. Non capivo bene dove volessi andare a parare, povera me ingenua. Non appena l'ho intuito, però, dopo un quarto d'ora buono di auto convincimento -molto alla “No, non può averlo fatto sul serio, non sul serio”- sono scoppiata a ridere e ti giuro che non mi fermavo più. Davvero davvero bellissima, un'idea grandiosa. Non so bene cosa sia passato per quella testolina bionda quando Elliot ha deciso di prestarsi volutamente come cavia da laboratorio per i personali esperimenti dell'amico ma é stata una scelta a dir poco magnifica. Scegliere la parola giovane e collegarsi a Babbo Natale poi, un tocco sublime fattelo dire. Ci voleva proprio una ff natalizia per concludere l'anno in bellezza! Sull'ultima battuta avevo le lacrime agli occhi tanto mi stavo sbellicando.
Anche se sono restia ad ammetterlo, devo dire che é stata molto dolce la decisione di Leo di sfruttare un intero giorno da padrone solo per far felici i bimbi dell'orfanotrofio. Il sorrisetto da ti-spacco-la-faccia, Elliot che decide di non tirarsi indietro perché é una questione di orgoglio *cough* *cough* ma tanto lo sappiamo tutti che sotto sotto sei un tenerone *cough* *cough*... Insomma, sono loro, troppo troppo IC! Scena descritta molto bene, grammatica perfetta e stile grandioso. Che altro devo dirti? Forse al presente avrei preferito l'uso del passato, ma sono quella é una scelta di gusti puramente personali. Sinceramente avrei voluto vedere di più sull' "assalto dei bambini", tanto per godermi le ingiurie represse del Nightray, eppure terminare così lascia quel non so che di inimmaginabile assolutamente wow. In conclusione: ho fatto tutto da sola, per cui nulla da dire. Spero di leggere presto un'altra maravillosa ff su questi due, sono proprio curiosa di vedere in che altri casini li caccerai ^^
Salutoni,
AlnyFMillen
(Recensione modificata il 04/01/2017 - 12:54 pm)

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Ecco, questa è carina. Oh, bravo Leo, tu si che sai come far passare un buon Natale a tutti. Anche a Mister simpatia Elliot, lui si che saprà apprezzare alla fine. Non so perché, ma ho l'idea che alla fine sarà grato a Leo per averlo costretto a quella pantomima assurda. Tutto dire, quando parti dal basso hai sempre delle buone idee. Peccato per la barba però, è ruvidissima e potrebbe compromettere l'umore del mister. In fondo dovrebbe divertirsi anche lui.

Alla prossima. Ciao.

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Immaginavo che si trattasse di un costume da Babbo Natale (oggi in classe facevamo le descrizioni fisiche e una ragazza ha descritto Santa Claus XD), anche perché siamo in tema con il periodo XD Ce lo vedo molto Elliot a concedere un regalo simile a Leo quasi per "studio scientifico", nella speranza di capire meglio il suo indecifrabile valletto. Malgrado le passioni in comune sono due caratteri veramente all'opposto, uno cristallino come acqua di fonte, l'altro misterioso e insondabile. Elliot se ne deve inventare di tutti i colori per cercare di entrare nella testa di Leo, e questo gli fa onore perché di base non è esattamente un tipo paziente, il fatto che investa tempo e risorse - e dignità - nel dare corda a Leo significa che tiene veramente a lui :)

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Questo capitolo è fantastico. Trovo che i tuoi Elliot e Leo siano molto fedeli a quelli del manga (e almeno secondo me non sono facilissimi da trattare).
Oltretutto hai uno stile molto scorrevole che in poche parole riesce a trasmettere molti sentimenti. La frase finale mi ha proprio colta impreparata. Mai mi sarei immaginata una cosa del genere. Babbo Elliot natale è stata un'idea bellissima, chissà come sono contenti i bambini della casa Fianna.
È Elly come sempre si scava la fossa da solo.
È stata una bella idea quella di dedicare questi piccoli momenti alla loro amicizia che penso sia una delle più belle che abbia mai letto. Complimenti, continua presto!
(Recensione modificata il 10/12/2016 - 02:44 pm)

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Elliot in effetti è un nobile di spirito troppo nobile (come già dimostrato nella drabble precedente) per uccidere volutamente qualcuno. Purtroppo per lui, dico io. Leo, al contrario sa fare male anche senza un'arma, essendo vispo di parole. Ed essendo cresciuto in condizioni più umili, per lui premere il grilletto è ragione di vita o di morte, quindi non si fa problemi. Bravo Leo, così mister Elliot finirà nei guai come classico e tu farai fuoco, per poi ritorvarti con la testa mozzata perché il cattivo più cattivo dei cattivi non crepa mica per un colpo di pistola. Ovviamente è una mia supposizione perché non ho mai letto Pandora's Hearts, ma se c'ho azzeccato voglio che tutto il XIII Order venga a recensirmi Yuna's Guardians.

Alla prossima. Ciao.

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Ciao, finalmente riesco a recensire sono stata via e ho perso un po' il contest per strada, tutti super produttivi non riesco a starci dietro ç_ç
Anyway, bellissima anche questa drabble, l'orgolio di Elliot che Leo si diverte a stuzzicare sapendo che il suo amico ( che non so è quasi riduttivo dire amico quando si tratta di loro due) ha un animo profondamente generoso, si farebbe effettivamente molti scrupoli anche a premere il grilletto nonostante un'eventuale situazione dovesse richiederlo, la cilegina sulla torta è l'ammissione finale di Leo. E' uno di quei momenti in cui puoi scorgere il suo sguardo attraverso la frangia pesante e la protezione tediosa degli occhiali...lì vedi chiaramente i suoi occhi sicuri, freddi ma profondamente convinti del fatto che se qualcosa minacciasse Elliot lui non ci penserebbe due volte ad uccidere. Credo che per Elliot varrebbe lo stesso ma è una consapevolezza che acquisirebbe solo nel momento di dover scegliere mentre Leo lo sa già senza dubbio alcuno.

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Aiuto, negli ultimi giorni sto facendo una fatica bestiale a seguire il contest, escono fuori minimo 4 storie al giorno >_<
Bell'uso della parola davvero collegata al tema dell'uccidere. Anch'io penso che dei due Leo sia il più propenso a uccidere (soprattutto per proteggere Elliot), mentre Elliot è all'apparenza il più duro e irruento ma poi ha un alto senso della giustizia e non avrebbe il cuore di vibrare il colpo fatale. Si riconferma il mio preferito della serie, senza alcun dubbio. Leo invece ha un lato più inquietante e segreto che mi impedisce di entrare completamente in sintonia con lui. In ogni caso rappresenti molto bene entrambi, le loro differenze e la loro complementarietà, dando un buon quadro di loro secondo me anche a chi non li conosce o non ha familiarità con il manga!

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Tosto Elliot, tosto e biondo. Nella foto che hai scelto ha una faccia spaventosamente smorfiosa, ma probabilmente stava solo esprimendo il disgusto per il mondo XD XD XD. Comunque, mi sta sicuramente più simpatico di Ernest (che se era mio fratello, probabilmente adesso sarebbe lui a farsi curare le ferite, nessuno mi dice cosa fare e come gestirle). E tanto di cappello al ragazzo buffo con capelloni e occhialoni.

Alla prossima. Ciao.

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