Recensioni per
Pikaso
di MadogV

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
03/11/16, ore 21:27
Cap. 1:

Ho approfittato dell'occasione per passare qui e farmi un'idea precisa anche su questa fic, visto che possiede (effettivamente) qualcosa del nostro modo di comporre poesie e renderle pubbliche al mondo.
È una riflessione che penso che sia molto genuina e forte, considerando il concetto di poesia che nell'età post-moderna è libera e quindi ci sono tanti dibattiti e discussioni su chi abbia la costruzione più forte e bella da mostrare con la sua essenza.
Dici proprio bene, "la poesia dipende da voi" è un concetto talmente introspettivo e degno di chi si diletta a scrivere componimenti che quasi toglie il fiato, nonostante la realtà sia a portata di mano...è ciò che siamo e niente potrà togliercelo.
Il mondo visto da due occhi è unico rispetto a quello di un altro e riesce a influenzare tutto ciò che riguarda il nostro passato, presente e - seppur sembri strano da dire - anche il futuro, in quanto è imprescindibile dalle altre funzioni temporali.
Poi nasce la comprensione, la condivisione e anche la critica e la discussione, in quanto è quello che permette una valutazione sempre più centrata e diversa e persino diversa componimento dopo componimento; se c'è un amore dietro, avverrà questo.
Ho avvertito anche un velo di "straffottenza artistica" specie nell'ultima parte, come a testimoniare la volontà di un messaggio dietro una forma discutibile e che può essere da alcuni lettori motivo di scherno, ma tu sai che quando c'è sostanza e chiarezza, tutto questo è solido e non demolibile nella sua base, sicuro del tuo mondo e di quello che rappresenti.
Questa recensione vuol dire tutto e niente, infatti penso che il senso di questa storia si voler spiegare agli altri che la poesia ormai è diventata libertà di espressione che funziona con un vero e proprio senso dietro, a prescindere dalle scelte stilistiche prese.
Ci si rispetta, si impara e si vive da lettori e scrittori più armoniosamente.
Un bacio e alla prossima rilettura!!

liz

Recensore Veterano
27/10/16, ore 12:38
Cap. 1:

Scrivere questa recensione è un po' una sfida.
Ma una sola battuta mi illumina " Vedete la poesia dipende da voi " perciò non cercherò un senso né proverò a immaginarmi che cosa tu volessi dire, semplicemente, trarrò le mie conclusioni e basta.
E' un po' come durante una mostra d'arte con i critici e compagnia bella, dopotutto. Spesso mi domando se davvero il pittore intendesse tutte quelle pagine e pagine di saggistica, mentre se ne stava a dipingere.
Spesso, quando si scrive, un recensore arriva a toccar lidi che uno scrittore manco pensava d'aver sfiorato. La poesia non fa eccezione, perciò, appunto, si torna lì: " Vedete la poesia dipende da voi "
Soprattutto i caratteri dell'ultimo pezzo " e tu che leggi grrvv " et " ciao bau bau " quasi suonano aggressivi e provocatori. Forse prendi in giro noi lettori? Forse parli di te e di sensazioni che in prima persona hai percepito e provato?
La "poesia dipende da noi" a prescindere dalla sedia che occupiamo. Siamo comodamente disposti fra il pubblico, oppure siamo rigidi, a un tavolo, messi lì a spremerci le meningi per compicciar qualcosa di buono?
Oppure siamo uno scrittore spavaldo che va fino in fondo, incurante del suo prodotto.
Queste tue parole, a mio avviso, sono tutto e niente allo stesso tempo.
Si prestano a mille significati, eppure non sono più che la luna. Un astro che gode della luce riflessa del sole, e che senza di esso, neanche si vedrebbe.
Queste parole hanno luce finché un lettore decide di farne loro dono.
Io, almeno, ho compreso questo messaggio, leggendole.
Un componimento assolutamente fuori dal comune far poesia.
L'ho apprezzato.
Oshi-chan