Ciao :)
Girovagavo per il forum e ho trovato questa storia; essendo un'amante dei diari e del genere sono venuta a dare un'occhiata e a lasciarti una recensione, che fa sempre bene all'autostima.
Allora, in ambito droga riesco a capire le situazioni; in teoria fumo erba praticamente tutti i giorni e non smetterei mai; ho qualche esperienza con la coca ma nulla di serio, giusto un paio di volte che mi è stata offerta da amici e, insomma, se mi viene offerta è okay, senno non ci spenderei soldi, per lei, che mi ammazza pure. Ho perso due anni scolastici perché la mattina preferivo andare in giro a fumare e bere con una comitiva immensa -tutti bocciati, ritirati da scuola, chi passa i guai e chi non sa che cazzo farsene della vita-. Ora sto tirando avanti, a scuola ci vado, in genere mi tenta e me la salo, o resto a casa a dormire quando il mondo mi piomba addosso, come oggi.
Spero che non abbandonerai questa storia a se stessa; vorrei che tu la continuassi perché storie autobiografiche così non esistono su questo sito e leggerla mi fa molto piacere.
Se aggiornerai mai, sarò lì a esprimerti la mia opinione e la storia va fra le preferite.
Un bacio bella,
a presto!

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Ehi ciao, è un punto di vista nuovo di vedere le cose quello che hai descritto qui, per me. Fino ad ora ora ho fumato solo semplici canne e anche occasionalmente aggiungerei. Probabilmente hai ragione, le droghe, qualunque esse siano alterano o modificano se vogliamo per un dato lasso di tempo la nostra percezione a 360 gradi della realtà, ma a differenza di ciò che affermano le persone "pulite" non annullano il nostro essere, forse a mio parere danno vita ad una versione diversa di noi stessi, più in grado di percepire la realtà che ci circonda nella sua crudezza e veridicità. La mia però è soltanto un opinione, per ora non sono poi informatissima e fino ad oggi ripeto, ho sperimentato droghe leggere e mai altro finché riesco a evitarlo. Ma leggere un testo del genere mi dà una vaga percezione in più.

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