Recensioni per
La materia dei sogni
di Ghevurah

Questa storia ha ottenuto 16 recensioni.
Positive : 16
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/10/16, ore 19:56
Cap. 1:

Quando ieri sera ho visto il capitolo postato, già lo sai, ho lanciato un urlo degno di Tyelko. Davvero, non ci potevo credere. E anche adesso faccio fatica a crederci (ogni tanto vado in homepage ad accertarmi che sia davvero ancora lì XD) davvero, sono così contenta che a dispetto di tutte le reticenze tu abbia finalmente postato!
Avevo un bisogno quasi fisico ormai di qualcosa di bello da leggere nel nostro povero piccolo fandom, e se si tratta del Nargothrond... C'è poco da fare, mia attuale lontananza dai Feanarioni o meno, vado letteralmente in brodo di giuggiole.
Ma andiamo con ordine, un pov per volta, o potrei squittire saltellare e fare altre cose simili per tutto il resto della recensione, e non è cosa XD.
Intanto per cominciare, piccola nota puntigliosa: forse, più che un prologo a me pare direttamente un primo capitolo di presentazione, dato che non mi sembra avere le caratteristiche del prologo... Oppure dal prossimo capitolo assisteremo a un salto temporale di un certo rilievo, per esempio all'arrivo di Beren? In realtà forse me lo avevi già detto e la mia memoria è un colabrodo, in questo caso ti chiedo scusa! A ogni modo la scelta di presentare subito i quattro pov mi9 è sembrata assolutamente corretta.
E ora veniamo ai quattro personaggi, per l'appunto, che non vedo l'ora di tuffarmici.
Tyelko. Tyelko è esattamente il Tyelko che speravo di leggere. Istintivo. Ferino. Selvatico. Meraviglioso. Oddio, io lo amo. A parte il fatto che adoro il modo in cui ti soffermi sugli odori che percepisce (Tyelko è cacciatore, è istintivo e all'olfatto fa caso e questo si nota) ma vedere Nargothrond con i suoi occhi è tremendamente angosciante.
Leggendo potevo sentire l'odore di muffa e di incenso e, per quanto io adori l'incenso, mi sentivo soffocare esattamente come Tyelko. E poi Tyelko nauseato dal vino e disgustato dalla birra non può che farmi sorridere... E Findo che fa il cosmopolita e offre la birra dei Naukor... Ma per favore, anche no! E poi Huan, Huan che, tra tutti, è l'unico che comprende davvero il desiderio di Tyelko di uscire, di "respirare aria, aria vera", di sapere cosa sta succedendo e non rimanere confinato in gabbia mentre, forse, i suoi fratelli sono divorati dalle fiamme (la sola ipotesi mi uccide) e in tutto questo Huan rimane steso sui tappeti, paziente, accanto al suo padrone, confortandolo come può, e la sua sola presenza è davvero il miglior conforto possibile.
E tutto questo fa così male, se penso al fatto che tra pochi anni sarà proprio Huan a tradire Tyelko... Huan, il suo più caro amico, lui che forse, in certi frangenti riesce a capirlo meglio di Curvo. Non voglio pensarci ancora, non posso pensarci.
Il ricordo della Bragollach è meraviglioso e tremendo... Meraviglioso, sì, perché Tyelko in battaglia, che combatte come combatterebbe una bestia selvaggia, è bellissimo. Tyelko che, pur di sbaragliare il nemico e difendere il passo si lascia sopraffare dall'istinto e, per un attimo, dimentica perfino il giuramento... Lo adoro, semplicemente. E adoro Curvo, freddo, tagliente come una lama, che lo riporta bruscamente alla realtà e, magari, gli salva anche la vita, ma questo non diciamolo a Curvo va', che poi si imbarazza xD.
E a proposito, veniamo a Curvo, splendido anche lui nel modo caustico con cui osserva Nargothrond dall'alto in basso, con l'occhio critico dell'artista che guarda un'opera pacchiana (e Findo ha decisamente uno spiccato gusto per il trash, queste tue descrizioni di Nargothrond mi turbano e mi fanno venir voglia di scappar via in groppa a Huan urlando XD). Bellissima la comparsata di Edrahil, sia perché è un personaggio che mi affascina molto e di cui abbiamo avuto modo di discutere, sia perché mi piace tantissimo quel che dice Curvo di lui e dei Moriquendi in generale: cerbiatti nati in territorio di caccia. Mi colpisce perché avevo scritto la stessa cosa con parole molto simili a proposito dei Sindar in una robina dal pov di Tyelko che ora credo di aver buttato via, ma è un'immagine che anche io ho sempre visto bene associare ai Moriquendi da parte dei Feanarioni. Insomma, abbiamo i cervelli collegati! XD.
Findarato visto con gli occhi di Curvo è meravigliosamente odioso: così affettato in tutto ciò che fa, i suoi movimenti che sono quasi una danza, le parole che hanno sempre in sé quel che di paternalistico "amico mio" rivolto a Edrahil era forse una nota di affetto sincero, ma per me ch ho una visone molto curviana di Findo è stato davvero urtante.
Poi insomma, vederli insieme a giocare il difficilissimo gioco della diplomazia è meraviglioso e, per quanto sia difficile ammetterlo, in un certo modo contorto, Curvo e Findo si somigliano più di quanto non credano.
Entrambi diplomatici abili e attenti, entrambi potenziali serpenti (meravigliosa la tua visione dello stemma e le parole di Arafinwe, a proposito, non ci avevo mai pensato.... Ecco, vedi? Sto fondendo i due pov e non volevo accadesse! Ma ormai è cosa fatta XD) e insomma, potevo davvero vederli a quella tavola, a discutere e visionare progetti: Curvo intento a soppesare ogni parola e ben conscio di non dover mostrare troppo il volto al cugino (che sa bene interpretarne i minimi mutamenti) e Findo che sì, cerca di essere sincero e gentile, peccato che a nessuno serva la sua pietà. Servono notizie. E a proposito, l'accenno ad Ambarussa da parte di Curvo è raggelante... A ogni modo, anche le ragioni di Findo sono valide e comprensibili: Findo ha già perso due fratelli nella Bragollach, ha già pagato il suo tributo di sangue e ora vuole proteggere il suo popolo meglio che può.
Meravigliosa, tra l'altro, l'immagine di Nargothrond costituita di genti diverse per cultura e vicende vissute, che in Nargothrond hanno deciso di condividere un sogno. Mi fa pensare a Gondolin e alle Bocche del Sirion (Nargothrond non mi ha mai trasmesso una simile speranza) e lo trovo bellissimo.
E poi beh, l'accenno alle scimmiett... Agli Atani, pardon, come ho potuto pensare! Mi ha fatto venire le lacrime agli occhi. Insomma Ghev, tu detesti Findo, io pure, e poi mi ritrovo a piangere per Barahir che somiglia a Balan, per l'affetto immenso che Findo nutre verso Aikanaro e le ultime parole di quella lettera (oddio, quelle sì che mi hanno distrutta, non puoi citarmi Andreth così!) e soprattutto, per Findo che, in fondo, con questa vita che sente precaria e instabile si sente un po' Atan. È una prospettiva a cui non avevo mai pensato e che trovo bellissima, e che mi fa mettere in discussione molte cose. Se sarai proprio tu a farmi provare un po' d'amore per Findo io... *pensa a qualcosa di atrettanto brutto da farle e non lo trova*.
E alla fine, veniamo a Tyelpo. Tyelpo che mi fa sempre una tenerezza infinita, e qui non è stato da meno, nel suo ricercare un punto fermo, una casa, nella forgia, qualsiasi forgia. Nonostante i luoghi attorno a lui cambino, Tyelpo ha bisogno di casa. Di stabilità. Di conforto. Almeno, è questo che io ho percepito.
Così come, nel ricordo della Bragollach, ho colto un attaccamento fortissimo al padre, e di nuovo mi hai pugnalato il cuore all'idea di quel che succederà dopo... Non posso, non posso pensarci. Non devo. Non ancora.
Tyelpo tende a indugiare nei ricordi (tanto da farsi sfuggire di mano la tenaglia... Mi vengono i brividi anche solo a pensarci) ed è bellissimo il frammento di ricordo legato allo zio Moryo preda di uno dei suoi soliti scopppi d'ira che si calma e un po' si vergogna alla vista di Tyelpo. Più passa il tempo, più sviluppo un attaccamento e un senso di tenerezza verso Moryo che mai averei creduto di poter provare.
Aralote poi mi incuriosisce moltissimo, la sua breve comparsa mi ha fatto pensare che vorrei conoscerla molto meglio, mi intriga davvero tanto.
E a proposito di personaggi femminili, devo dire che invece mi lascia al quanto dubbiosa Narmaite: sono diffidente verso le Elfe guerriere di default e Narmaite, devo dire, mi suscita diverse perplessità. Ma mi riservo il giudizio, perché credo che anche lei abbia la sua storia da raccontare.
Ilwarato, invece, mi affascina sempre più, e sono curiosa di conoscere più a fondo il rapporto che lo lega a Tyelko... Tra l'altro temo che anche Ilwarato stia faticando non poco a sopportare "la città invivibile" (cit.) e chissà che in due non riescano a vivere meglio questa reclusione forzata? O invece rischierà di essere deleterio?
Niente, al solito precorro i tempi, e non mi resta che aspettare il prossimo capitolo... Che arriverà, vero? Vero? Vero? *modalità petulante ai massimi livelli*.
E direi che a qusto punto chiudo qui l'infinito sproloquio, sperando si capisca qualcosa (non so più fare recensioni, help!) ci sentiamo presto!
Un abbraccio

Mel

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