E cosě ci sono gli angeli.
Pochi, sparsi tra la gente con quegli occhi proprio diversi. Ah e a volte cadono, ma io sono convinta che quelli la, gli angeli caduti, non sono serafini puniti dalla volta celeste, ah no loro sono angeli normali scesi sulla terra che si lasciano spezzare le ali dalle mani rozze di questi uomini; uomini un po' come la mamma di Frank.
Ma lui non credo che le ali se le lasci spezzare, aspetta solo di spiccare il volo.
E magari qualcuno gli insegnerá a farlo, a volare. Magari saranno le mani rozze di un uomo a insegnarglielo o quelle di un'artista.
Mi ha incredibilmente incuriosita la tua storia, spero la continuerai costantemente.

Leggi la risposta dell'autore