Ciao Nihal.
Ho deciso di compiere un piccolo viaggio tra le tue storie ed ho trovato questo sfogo, questa pagina artificiale impregnata di dolore. Scrivere qualcosa di sensato è difficile di fronte a un dolore così forte, figuriamoci delle parole di conforto, ma voglio comunque lasciare un segno del mio passaggio.
Io non ho ancora perso qualcuno di realmente importante e penso con terrore a quando arriverà quel giorno, anche se prima o poi dobbiamo affrontarlo tutti. Non c'è consolazione o amore altrettanto grande che possa lenire una ferita così profonda, così come credo che l'amore di una madre sia unico e incondizionato.
Tua madre vivrà per sempre nel tuo cuore e nei tuoi ricordi, là sarà soltanto tua e nessuno potrà mai entrare in quel mondo dolce e amaro che è la memoria. Lei camminerà con te ad ogni passo della tua vita e la sentirai proprio nei momenti più importanti.
Ogni parola scritta mi sembra inadeguata, ma un "fatti coraggio" e frasi simili mi sembrano vuote.
Ti auguro tutto il bene del mondo e di ritrovare la serenità che meriti.
Un abbraccio.

Scarlett Sakura.
(Recensione modificata il 04/08/2017 - 11:23 pm)

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Quando mi ritrovo a leggere storie come la tua mi chiedo se sia giusto lasciare un commento. Penso che potrei scrivere le parole sbagliate e farti stare ancora più male.
Ma sentivo di doverti dire qualcosa. Perdere una persona cara è straziante, ma penso che non ci sia un aggettivo per descrivere il dolore che si provi perdendo una mamma. Non posso dirti che capisco il tuo dolore, perché io probabilmente non immagino nemmeno l'inferno che ti porti dentro, ma vorrei dirti che un giorno troverai di nuovo il sorriso. E in quel sorriso ci sarà anche la tua mamma, perché lei c'è. Deve essere così per forza.
Abbi coraggio.
Ti mando un forte abbraccio,
Marta.

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