Ciaoooooo Toraaaaaa!!!
Leggo entrambi i capitoli, ogni volta faccio tardi!
Ahi ahi, quanto è vero ciò che hai scritto! Ora è tutto così anonimo, patetico, penoso... prima sì che era bello, sì che la vita si viveva davvero!
Oddio, se parlo così sembro una vecchietta quando io in realtà non l'ho vissuto davvero, il passato... ma so com'è, infatti mi sarebbe piaciuto vivere la mia fanciullezza (?) negli anni '80... e invece no, mi sono beccata i 2000... -.-
Ecco, questa canzone mi fa pensare a "Ma che ne sanno i 2000" (purtroppo la conosco, che strazio)... no, aspetta, così ti sto offendendo... questo testo è mille, diecimila volte meglio!!!! Infatti i tuoi testi mi fanno pensare, in certi momenti, a Caparezza e no, non ti sto accusando di plagio, bensì ti sto facendo un grandiiiiiiissimo complimento!!!
Bene, ora passo a leggere il prossimo! Sono proprio curiosaaaa!!! :D

Che piacere ritrovare spesso i tuoi aggiornamenti, stai ben recuperando il periodo in cui sei mancato ;)
Ah be', questa è veramente una perla: un tema come un vecchio ottantenne che si ritrova in preda alla nostalgia in mezzo a questo mondo di matti, direi che non poteva mancare!
Ha ragione lui, prima tutto era bello, diverso, più semplice, altro che social e robe varie!
Specialmente per una persona che la vita l'ha sicuramente vissuta in modo diverso, non certo spiando virtualmente gli altri; se voleva spiare qualcuno, al massimo si nascondeva dietro una siepe! :D
Ottimo lavoro, l'ironia e i riferimenti a figure amorfe comunemente denominate "politici" non potevano mancare, ma sono state inserite con la maestria che ti contraddistingue!
Alla prossima :)