Recensioni per
Quando eravamo sorelle
di lady igraine

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
27/10/18, ore 14:49

Ciao cara, eccomi qui per l'abc delle recensioni. Che dire? Partiamo dal titolo: quando eravamo sorelle... direi che si sposa perfettamente con la storia, dato che ne riassume il suo contenuto. L'introduzione la trovo azzeccata, perché ti lascia quella curiosità di sapere cosa succede nella storia. E ti spinge ad aprirla, di conseguenza.
La trama: è piccola, essendo una flashfic, ma non è banale, anzi. Ma ci arriveremo dopo a questo punto. Dicevo... abbiamo questa protagonista che ricorda un periodo del suo passato che trascorreva con una sua carissima amica, che lei vedeva come una sorella. Adesso sono due estranee. La storia è una piccola riflessione di questa ragazza. Ragazza di cui non sappiamo niente,né il suo aspetto fisico, né l'eta o che cosa faccia. Ma a me ciò non ha urtato, anzi. Da queste poche righe che hai scritto io ho capito che lei è una persona che ci teneva a questa ragazza e che voleva proteggerla. Era come una sorella.
Dal punto di vista grammaticale, non ho notato errori. Lo stile è semplice e lineare.
Come dicevo prima, questa storia per me non è banale. Anzi, tutt'altro. Trovo questa storia molto veritiera, perché queste situazioni nella vita accadono e bisogna andare avanti, anche se fa male.
A presto.

Recensore Junior
07/10/18, ore 10:25

Ciao, eccomi qui per lo scambio del Giardino! Ho scelto questa perché era una one-shot e avevo poco tempo, ma devo ammettere che ho scelto bene. Hai uno stile pulito e nient’affatto pesante, invoglierebbe a continuare di certo se fosse una storia più lunga. Non ho notato errori rilevanti, quindi anche da questo punto di vista va bene. Però è un po’ troppo breve, forse dovresti allungarlo descrivendo il sogno di cui parli.
Per il resto sono d’accordo con te, ci troviamo in un tempo in cui è più frequente ingannare se stessi che gli altri. Questo perché troppo spesso non ci va di riconoscere dove sbagliamo. Troppe volte ho letto, in altre storie, di persone testarde fino al midollo che conducevano una vita miserabile ma non riconoscevano i propri errori, anche se erano evidenti come macchie di sangue su una tovaglia bianca agli occhi di tutti. E come fare a rendersene conto? Purtroppo il più delle volte impariamo solo osservando chi sta peggio… bah.
Detto questo, riconosco un potenziale in questa one-shot. Ti suggerisco pertanto di arricchirla o di proseguirla in qualche modo. Se è parte di una storia più grande non ne ho idea, ma il mio lavoro di editor mi sussurra all’orecchio: “ci sarà ben di più in ballo, chissà…”. Quindi staremo a vedere.
Continua così! ;)

Nuovo recensore
06/12/16, ore 14:35

poche parole per descrivere una situazione profonda. Ho rivisto le mie esperienze, riflettendoci. Complimenti.