Recensioni per
La Risata del Diavolo
di __aris__

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
02/06/17, ore 23:42

Molto bello questo brano: un amore che sembrava destinato a finire bene quando invece le cose vanno imprevedibilmente per il verso sbagliato.
Si nota il dramma del protagonista, diviso tra i doveri ed i sentimenti, che alla fine si può dire che "perde" definitivamente, in quanto destinato ad essere messo continuamente alla prova dal diavolo.

Un ottimo testo, complimenti
(Recensione modificata il 06/06/2017 - 11:11 am)

Recensore Master
02/06/17, ore 21:47

Sono qui per lo scambio di recensioni.
La storia e corta quindi spero di dare una recensione, decente. Dovrei averne scelta un altra? Ma il titolo mi ispira ed eccomi.
Nonostante sia breve mi lo trovata bella e profonda i sentimenti li hai descritti bene, si vede quanto il cavaliere ami Lorete, a tal punto di fare qualunque cosa per lei. Per errori io non ne vedo nemmeno nelle mie questo tu non lo sai visto che e la prima volta che leggo una tua, ma altri lo sanno, quindi non ti so dire nulla

Recensore Master
10/04/17, ore 16:52

Ciao. Sono qui per lo scambio.
La storia è corta, ma devo dire che è molto profonda. E' come in poche righe tu avessi raccontato una storia d'amore impossibile e il dolore che essa crea.
Il cavaliere è innamorato di questa bellissima donna, la sogna ogni notte e non sa come uscire fuori da questo, se non dichiarandosi e cercare di vivere accanto a lei. Forse più che amore, lui provava passione, era attratto da una donna bellissima e irresistibile e questo pensiero lo portava poi a sognarla.
Di lei non sappiamo molto, ma leggiamo tra le righe quanto fosse bella e verso la fine, almeno da quello che io ho capito, vediamo quanto Lorete fosse malvagia, almeno per la visione del protagonista.
Lui credeva ciecamente a quel ideale di religione, di giustizia per Dio, e ovviamente non avrebbe potuto fare diversamente se non denunciare Lorete. Tuttavia la storia ci insegna che il fatto di non vedere più una persona, non cambia i sentimenti che qualcuno prova, anzi, diventano ancora più forti e creano ancora più sofferenza.
Per quanto riguarda grammatica e punteggiatura, non ho nulla da dire, non ho trovato errori, tutto è scritto bene e trasmette la passione e la sofferenza del protagonista.
A presto,
Dracula

Recensore Veterano
03/04/17, ore 08:08

Ciao Aris! Ti confesso che questa storia l'ho letta già da ieri pomeriggio e dire che mi è piaciuta è quasi riduttivo. Probabilmente sarebbe diventata una fra le mie storie preferite, non fosse stato per la brevità.
Ho adorato innanzitutto le descrizioni, le forti sensazioni che il cavaliere prova per Lorete, personaggio estremamente accattivante ed interessante, che mi ha dato molto a pensare. L'idea del cavaliere che sta cercando di combattere queste sensazioni impure, per essere costantemente in linea con la propria morale è un'immagine che mi ha a dir poco affascinato. Confesso che sono amante di queste tematiche medievali, un po' oscure, pregne di conflitto costante fra peccato e fede o morale ed istinto.
In poche parole sei riuscita a comunicarmi sensazioni davvero molto forti ed in questo ho notato una bravura ed un tuo talento non indifferenti.
Il cavaliere ama Lorete, a tal punto dal sognarla già dall'introduzione, per questo la cerca, ma nella fede, convinto di poterla ottenere senza andar contro la sua morale.
Niente di più sbagliato. Lei, la donna che tanto lo chiama, è una eretica, addirittura satanista e lui che trova più sana la sua morale, da degno cavaliere denuncia subito la donna amata.
Ma il demonio si sa, è potente ed in questo racconto mostra tutta la sua energia.
Sublimi sono stati gli ultimi righi, dove il cavaliere continua a subire violenze psicologiche senza potersene liberare, comprendendo di desiderare un qualcosa che mai avrebbe più avuto.
C'è da chiedersi, il cavaliere ha agito per conto di Dio, allora perché Dio non lo sta aiutando?
Comunque storia meravigliosa, la lascio volentieri fra le ricordate.
-Teony

Recensore Veterano
05/02/17, ore 20:58

Ciao! Sono qui per lo scambio :)
È da un po' che non passavo a leggere qualcosa di tuo e il titolo di questa breve flash mi ha attirata subito. Intanto io amo i tuoi banner e ogni volta che li vedo vorrei farne uno anche io, poi mi arrendo al fatto che non verranno mai come voglio io ^^" Ma passando alle cose serie: Hai descritto in maniera così concisa e pulita quelli che sono i pensieri di un uomo accecato dall'amore senza dover ricorrere ad un papiro. I suoi sentimenti sono chiari e da una parte anche puri, perché completamente dedicati a Lorete. Mi è piaciuto il modo in cui hai dato voce alla sua dedizione, come ho adorato il risvolto creepy che ha preso la storia sul finale. Una donna tanto bella, ma alla fine peccatrice e devota a Satana! Questo non me lo ero aspettato, non avevo interpretato bene il titolo ^^''. Comunque bellissimo, soprattutto dopo che lui ha rinunciato ad amarla, ecco che Satana continua a tentare il nostro cavaliere, probabilmente per l'eternità!
Che dire, mi sto ripetendo, ma la flash mi è piaciuta un sacco e hai ben gestito il prompt, quindi ancora complimenti!

Detto questo mi dileguo e un saluto!
Zenya

Recensore Master
10/01/17, ore 15:05

Oddio *^* Quanto è bella questa storia!
Nonostante sia una flash, Lorete e il suo cavaliere sono delineati benissimo!
In particolare lei, l'Incantatrice che come una sirena ammalia lo sventurato amante, assume una vividezza non comune.
Ho sentito palpitare il Medioevo, qui: l'eros potente che si scontra con il dovere e la fede, la paura delle streghe e la continua presenza del Male, che riecheggia così tanto nei quadri, nei testi e nei canti.
Per quanto sia breve, mi ha davvero colpito: raramente trovo storie così brevi e così cariche, che dicono il giusto ma il resto lo lasciano all'immaginazione.
Bravissima!

Recensore Veterano
29/12/16, ore 20:19

Ciao,
sono passata da te per lo scambio natalizio del gruppo EPF Famiglia, proprio per lasciarti una recensione, Mi è subito saltata all'occhio questa tua breve storia e non me la sono lasicata scappare.
Argomento senz'altro affascinante che in poche parole sei riuscita a sviscerare bene, rendendo il tutto interessante e pieno di pathos.
Mi son meraviglata quando il cavaliere cede al desiderio e nel cuore della notte si reca dalla sua bella Lorete, cogliendola con le mani nel sacco. 
Il finale aperto mi è piaciuto, nonostante il diavolo gliel'abbia fatta poi pagar cara. Sarei curiosa del seguito di questa vicenda e spero che un giorno o l'altro tu voglia soddisfare questa curisità.
Ti faccio i miei auguri di Buon Anno.
Alla prossima

Recensore Master
24/12/16, ore 13:26

Buon giorno, carissima, e buona vigilia di Natale! :D
Sono qui per lo scambio natalizio e non appena ho visto che fra le tue storie ve ne era una che aveva come tematica il demonio... Beh, mi sono dovuta precipitare! (Non pensare male, non sono certo una satanista, solo che questi argomenti mi affascinano moltissimo).
Ho davvero apprezzato questo breve racconto: Inizialmente pensavo che il giovane che fantasticava su Lorete fosse semplicemente un prete che non poteva permettersi di avere fantasie su di un corpo femminile, ma quando ho scoperto CHI era Lorete... Beh, la cosa è diventata ancora più affascinante.
Bellissimo il finale, un finale che decreta la definitiva vittoria del Maligno: Poco importa se il giovane innamorato non ha accettato il suo accordo e non ha scelto di cedere al Male pur di riavere la sua bella; il Diavolo ha vinto comunque, tentandolo ogni notte e vedendolo, suo malgrado, cedere al potere delle sue fantasie.

Davvero una bella storia, complimenti.

Un abbraccio e buone feste! :D

Nuovo recensore
11/12/16, ore 21:37

Ciao, per essere una storia breve mi sembra che non manchi nulla, forse il finale mi lascia un po' in sospeso. Vorrei sapere se anche dopo tempo il bene continua a vincere. Ti è sfuggito un errore di battitura "la suE Lorete". Se dovessi avere un po di tempo per venire a leggere la storia che sto scrivendo e lasciare magari una recensione, spero costruttiva, mi farebbe piacere. Grazie mille.