contest: The Contest is Here!
Cendrillon89/Sherazade_ con: Nel cuore di Westeros
Grammatica: 4/5
i quegli occhi (ovviamente volevi scrivere: in quegli occhi)
il loro era stata (stato) un matrimonio combinato (intuisco assolutamente che ti sia confusa con un copia-incolla, però purtroppo risulta sbagliato il genere, errore rilevante)
la principessa strinse (“La” con la maiuscola, è l’inizio della frase)
Stile: 9/10
Il lessico adottato è molto lineare, e ho apprezzato la scelta di raccontare sempre in terza persona, visto che è una raccolta. La lettura è scorrevole, piacevole, la citazione sembra composta di parole tue.
Non posso dire di aver trovato ripetizioni o intoppi, ma neppure dei picchi di stile, perché hai optato per termini “tranquilli”, molto più adeguati al tono sommesso di Elia, che alla rabbia di Aerys. Le sue parole di minaccia sono chiare, però non trasmettono totalmente la paura che dovrebbero incutere.
IC: 9.75/10
Cominciamo con l’IC di Aerys, il Re folle. Sai bene che è perfetto, il personaggio ormai preda del suo delirio ci svela il suo piano omicida: sarà anche autodistruttivo, ma compirà il suo volere ed evidentemente mira solo alla riuscita del suo intento. La frase del pacchetto ben si sposa col testo, perché fornisce quasi una giustificazione dei suoi pensieri. Quel piccolo 0.25 l’ho sottratto per la scelta di un passaggio così noto.
Fantastica invece Elia Martell, in equilibrio tra canon e fanon, scelta giustissima per un personaggio che nel telefilm praticamente non compare. Credo nella tua versione: è dolce e triste, nobile. Penso si fosse rassegnata alla tendenza dei Targaryen alle relazioni multiple, e che forse sentisse che non sarebbe vissuta a lungo. Struggente.
Titolo 4/5
Questo punteggio va spiegato in tre passaggi: il primo è che non ho tenuto conto di quello generale, in quanto di una raccolta già esistente. (Ovviamente non ci sono problemi, avevamo detto che avremmo dato punteggio ai due singoli). Il titolo “La Rosa e il Sole” l’ho trovato semplicemente bellissimo. Ha un sapore ottocentesco, poetico; mi ha richiamato alla mente film come “Il sangue e la rosa”, e molti altri simili. Ma la particolarità eccezionale è che il fiore non è da associare alla protagonista, ma alla sua rivale, e ho sofferto che non ci sia uno specifico punteggio originalità! Però “Il Re Drago”, pur nel suo essere adeguato, è molto prevedibile, è uno degli appellativi del Re; ho dovuto toglierti qualcosa perché potrebbero esserci molte fiction che si chiamano così.
Trama 4/5
Anche qui, ho visto molto distacco tra le due drabble. La prima trama non ha elementi che mostrino un approfondimento di quello che sappiamo per certo, ma riprende in modo lineare e riassume, brevemente, la vicenda ‘ufficiale’; sembra scritta un po’ di fretta, anche se — ripeto — non ha elementi definibili sbagliati. La seconda è molto raffinata, e anche se non c’è azione, questa trama composta da un missing moment intimista coinvolge, le frasi sono semplici ma conferiscono verosimiglianza ad Elia, e sapere cosa pensasse di quella realazione riempie un vuoto dando soddisfazione al lettore.
Uso immagine 5/5
Vorrei darti sei! Non immaginavo mai che la rosa blu sarebbe potuta comparire in un modo così importante e delicato insieme, simbolo del fascino non convenzionale di una donna che ha strappato alla povera Elia il suo sposo. Una principessa dorniana e una lady del nord sono naturalmente opposte, eppure non credo si siano odiate. Quella rosa è trattata con la gentilezza che la sua bellezza ispira a una persona sensibile, sono deliziata.
Uso pacchetto 9/10
Non hai fatto passi falsi, questo è certo. Il personaggio vietato è quanto mai distante dalla storia, la citazione si adatta molto bene così com’è, e l’Altofuoco è importantissimo. Resta però la sensazione che avresti potuto creare qualcosa di più innovativo, almeno parzialmente. I Targaryen sono molto carismatici, quindi hai deciso di seguire totalmente il canon, sia nello stralcio di storia raccontata, che nei pensieri. Non hai rischiato, ma non posso dire che il pacchetto non sia stato rispettato a puntino, per cui sottraggo solo un punto in quanto speravo di trovare qualcosa di più “personalizzato”.
Gradimento personale 4/5
La forma è sempre, corretta, i rimandi all’immagine al pacchetto sono ben amalgamati col resto: come è evidente, la seconda drabble mi è parsa incredibilmente più buona della prima. Forse ti è piaciuto di più scriverla perché eri più libera, mentre nell’eseguire il pacchetto sei stata più attenta a restare nei binari che creativa. Rating generi e avvertimenti sono assolutamente ineccepibili.
Totale 49.15/55
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