Recensioni per
Da Capo al Coda
di vannagio

Questa storia ha ottenuto 83 recensioni.
Positive : 83
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
03/03/17, ore 11:32
Cap. 7:

Vorrai dire che Robert Kirkman è un bastardo nel fumetto, vabbè tanto il discorso non cambia, odio tutti a prescindere (chissà perché).
Comunque passando al capitolo, direi proprio che sei una certezza ormai, quindi si, il capitolo è molto bello!
Il signor Fitzgerald che si preoccupa per Beth perché non crede che Daryl sia adatto a lei mi ha molto infastidito in realtà e per un semplice motivo: ok, ha perso sua figlia e una ragazza 'simile' a Beth, ma non tutte le storie sono uguali! Quindi la 'quasi compassione' che Beth prova nei suoi confronti, io non la provo decisamente! Perché ha ragione Beth quando pensa (e dice) che lui non conosce Daryl e io aggiungo che non conosce neanche la loro storia. Qui sembra che tutti sappiano di cosa stanno parlando, quando in realtà non sanno neanche l'inizio di tutto come appunto lui l'ha protetta e si è aperta con lei.
La discussione (pacata, per i toni) con Noah ci ha ricordato ancora una volta che i due adolescenti (perché è questo quello che sono Noah e Beth) che nonostante tutto sono ancora adolescenti, con due modi di pensare abbastanza diversi.. credo che Noah non volesse intenzionalmente sminuire Beth, il suo lavoro nella comunità e la sua lista, ma l'ha fatto perché nella vita (anche durante un apocalisse) ci sono le incomprensioni.
Questa luce che va e vieni (mi sembra il mio quartiere ultimamente, che un giorno si e l'altro pure salta la corrente più volte, ma qui non c'è un apocalisse, non che io sappia almeno, e siamo nel 2017), insomma Alexandria ha bisogno di un elettricista, magari arriva insieme al tatuatore per Beth... (hahahahaha, niente piccolo sclero).
La serata è stata molta carina e il richiamo alla 4x12 mi ha fatto impazzire, ho personalmente amato la scena della bara (solo Daryl ci poteva dormire dentro, sempre che ci abbia dormito), è uno dei miei momenti preferito del capitolo... e si ti do ragione Daryl va su di giri quando Beth canta, quindi la scena di lui che si intrufola ancora una volta (che meravigliosa costante che hai creato) nel suo letto successivamente è stupenda perché lei chiede di cantare ancora e succede quello che succede. Ovviamente Daryl preferisce la prima perché parlare di amore per lui è come parlare di matrimoni gay con il papa, ma chissà... magari Daryl un giorno riuscirà a parlarne.
La mia scena preferita è quando finalmente, al contrario della prima scena nel capitolo, Daryl parla con Beth, e le conclusione che ne trae Beth associando il libro che sta leggendo a quello che sta vivendo è molto bello; e poi Beth pratica un po' di sesso orale a Daryl, un'altra volta mi hai colto di sorpresa ma non mi è sembrato fuori contesto o cosa, mi è sembrato che calzasse a pennello con la situazione.
E poi ti vorrei dire che descrivi le scene lemon con una scioltezza assurda, almeno questo è quello che percepisco io, scorrono via fluide, complimenti!
E poi Beth saluta (perché gli addii non ci piacciono) due persone e fa bene a pensare che una di queste non la rivedrà più... e credo che si sia fatta anche un'idea di chi, ma credo che non abbia liberato questa idea nella sua testa ma che l'abbia ben nascosta nel suo subconscio.
Che altro dire?
Credo sia uno dei capitoli più belli, c'è Bethyl ovunque in pratica, anche nelle parti più inaspettate e questo è stupendo.
So che stiamo giungendo al capolinea e questo mi dispiace un sacco, perché davvero questo appuntamento fisso mi mancherà!
Ti faccio ancora i complimenti Vanna!
Un bacio e ci sentiamo tra due settimane.

Recensore Junior
03/03/17, ore 10:32

Volevo fare le cose con ordine e recensire dal prologo, ma invece non lo farò e non per motivi di tempo, ma perché sento di doverti dare le mie impressioni a caldo su questo capitolo.
Non ho ancora letto il successivo, che hai già caricato mentre scrivo, ma per ora fa lo stesso (anche se appena avrrò inviato questa recensione, mi ci fionderò).
Io Daryl non lo avevo ancora shippato con nessuno, quindi la mia recente passione per la Bethyl è tutta colpa tua.
In realtà, ma di questo ti scriverò meglio nel luogo giusto, le puntate di loro due soli a sopravvivere e farsi confidenze mi avevano solleticato il kink uomo/ragazzina (semplifico moltissimo perché non voglio andare fuori tema), però continuavo a vedere Daryl troppo impegnato a sopravvivere per pensare alle donne, ecco.
E invece.
Tu con questa storia mi hai insinuato la Bethyl in testa piano piano, capitolo dopo capitolo. La mia convinzione su questa coppia è andata crescendo al pari dei passi stessi che facevi fare ai personaggi per avvicinarsi, fino a farmi desiderare che si baciassero, fino a farmi pensare "ma questi due quaglieranno prima o poi??".
Ecco... tu saresti preoccupata per la scena lemon? Non ho letto le altre recensioni, ma penso che ti abbiano già fatto mille apprezzamenti. E' una bomba! Sei stata bravissima, è eccitante, verosimile (nel reale senso della parola) e soprattutto la metafora della zolla di terra mi ha lasciata senza parole. In poche righe hai affrontato prima l'orgasmo mancato, poi il primo orgasmo, dal punto di vista di Beth. Hai reso alla perfezione la sensazione di chi sta provando per la prima volta qualcosa di così nuovo, bello, intenso e anche un po' spaventoso, proprio perché totalmente nuovo (scusa la ripetizione). Hai soddisfatto appieno il mio kink uomo/ragazzina, senza che lei risultasse un'impedita (grazie anche a come hai sviluppato la crescita del personaggio nel corso della storia).
Come hai scritto nel commento, raccontare una storia dal punto di vista di un personaggio è complicato, ma tu riesci benissimo a far capire cosa pensa Daryl. In questo, forse ti aiuta Beth, che lo conosce da tanto e la maggior parte delle volte riesce a captare cosa succede dietro a quella frangia.
Io in genere non rileggo quasi nulla, ma penso che questa storia la leggerò ancora. Forse solo questo capitolo. Non vorrei risultare ripetitiva, perché di sicuro te l'ho già scritto in altre recensioni, ma visto che è tanto tempo che non ti recensisco, lo ribadisco: tu hai un talento. Le scene sono vivide e reali, mi sembra davvero di aver visto quello che ho letto. Quello che ti ho scritto nei commenti di facebook non era per dirti che ho fatto confusione tra le due narrazioni, ma per farti un complimento: se a volte mi confondo è perché scrivi così bene da crearmi il ricordo di una scena, non spezzoni o immagini che si creano mentre leggo. Basta, finisco qui lo sproloquio, spero ti averti infuso un po' di autostima in più <3
Un bacione e a presto
JoL

Recensore Veterano
23/02/17, ore 21:56

Vanna, tu sai cosa penso di questa storia e della tua scrittura, e rileggendo ancora il capitolo (sì, credo sia la terza volta), le sensazioni sono sempre le stesse.
Questo è in assoluto il Bethyl più IC che io abbia mai letto nel fandom.
L'ultima scena, è un'emozione unica, con il pregio che non si ha mai la sensazione che i due personaggi si discostino dall'originale.
Davvero, potrei rileggerla all'infinito.
E poi lo so che sono ripetitiva, ma le storie nella storia, mi colpiscono sempre, perché rendono il racconto così corposo e ben strutturato, da apparire la sceneggiatura di un vero episodio di TWD.
Ho il magone nel pensare che presto sarà finita, e per consolarmi devo credere che magari riuscirai a regalarcene un'altra.
Le mie recensioni, come al solito, sono riduttive rispetto alla tua bravura.
Un bacio.
Serena

Nuovo recensore
22/02/17, ore 17:34

Ho appena aggiunto questa storia ai preferiti, non capisco perché non l'avevo ancora fatto. Ogni capitolo non fa che confermarmi che sì, questa è proprio una delle migliori Bethyl che io abbia mai letto. Ma è molto, molto di più. E' esattamente quello che sarebbe successo se Beth fosse viva, è la storia che tutte noi Bethyl shipper avremmo voluto vedere o leggere nella nostra vita. Davvero, tutte dovrebbero leggerla, perché è semplicemente un capolavoro.
Le situazioni che crei, il modo in cui muovi i personaggi sono sempre così credibili, tutto ciò che scrivi è maledettamente giusto, adatto. Adoro il modo in cui descrivi quello che accade, le scene sono ricche di dettagli, riportati con una precisione lessicale impressionante e disarmante. Per esempio ho apprezzato molto la parte in cui Maggie pettina Beth, l'hai descritta in modo impeccabile. Sono riuscita a immaginare alla perfezione tutta la scena e il volto sfigurato di Beth.
Inoltre amo come ogni tuo capitolo sia ben strutturato (ma questo credo di avertelo già detto, come forse tutto il resto). In questo caso è stata azzeccatissima la scelta di alternare momenti "presenti" con spezzoni dell'intervista di Beth. Tra l'altro i dialoghi tra lei e Deanna sono molto rispettosi della caratterizzazione dei personaggi e davvero profondi; ogni singola battuta che scrivi è permeata da un significato che va oltre ciò che leggiamo. La tua storia è profonda, intensa, entra dentro il cuore e la mente dei personaggi e ne sviscera l'essenza, anche quando sembra che stiano parlando di argomenti normali e non particolarmente impegnativi.
Beth è un personaggio interessante, molto più dell'originale, perché appunto l'approfondisci, cosa che nella serie non è avvenuta per ovvie ragioni. Inoltre ho amato anche il modo in cui hai tratteggiato personaggi nuovi come Lona (le sue battute mi hanno fatto morire dal ridere), li hai resi reali e subito riconoscibili.
Ultimi ma non meno importanti sono i momenti Bethyl. Nel muovere questi due sei davvero un'esperta; Daryl, come al solito, è assolutamente IC in ogni movimento o battuta. Hai fatto benissimo a farlo comportare in quel modo secondo me, avrebbe ignorato Beth, dopo il bacio, è una cosa molto da lui. E il litigio è stato anche molto azzeccato e poi... la scena fuori al bagno! Bellissima, ho adorato tutto, ogni gesto, ogni parola; e il fatto che Daryl non sappia come comportarsi è una cosa tenerissima. Io me lo sono sempre immaginato vergine (anche perché Nicotero lo ha detto e lo stesso Norman sostiene che Daryl non abbia esperienza) ma sicuramente anche il fatto che abbia avuto dei rapporti occasionali con tipe a caso è molto plausibile.
E la frase finale è stata una degna conclusione per questo meraviglioso capitolo. Bravissima come sempre, adoro il tuo modo di scrivere e non vedo l'ora di ritagliarmi un po' di tempo per leggere il prossimo.
Baci
_Mhysa_

Recensore Veterano
19/02/17, ore 11:10

Vanna ci credi che la tua storia è l'unica per cui prendo appunti ai fini della recensione? I tuoi capitoli sono talmente lunghi e pieni di cose bellissime che devo sempre segnarmi tutto.
Non mi stancherei mai di leggerli perché li riempi di detttagli, sensazioni e similutudini che mi fanno entrare dentro alla storia e non volerne più uscire. 
Ho apprezzato moltissimo il dialogo con il signor Fiztgerald, che un po' mi ricorda Harshel e spero che diventi veramente una sorta di figura paterna per Beth, dolcissimo il dialogo sulla collana e sulla visita, comparandola al paradosso di Schrödinger che poi hai ripreso a metà storia per annunciare la lieta notizia. Sembrano sciocchezze, ma tutte queste tue scelte sono sintomo di una scrittura matura e ben pensata che adoro. Ho adorato i piccoli gesti, come Daryl che le toglie il forasacco , lei che si toglie i sandali per andare sull'erba, la treccia ecc.
Bellissima la frase " Ma si bloccò notando che la superficie chiara degli occhi di Daryl si era increspata(....)acqua"  così delicata e perfetta.
La loro prima volta è wow...splendida. Ogni singola cosa che accade è giusta, perfetta per loro, costruita intorno ai personaggi con la giusta dose di bravura e leggerezza. 
Vanna non so più che dirti, potrei stare qui all'infinito, ma insomma hai capito che mi è piaciuto questo capitolo e che metterò la tua storia tra le preferite, se non l'ho già fatto :D
Buon fine settimana :*

 

Recensore Junior
18/02/17, ore 11:19

Allora inizio col dirti (ripeterti) che questo capitolo è bellissimo.
E si a noi scrittrici di questo fandom viene difficile scrivere di Daryl, è la sfida più grande, credo. Ma ti assicuro che hai fatto capire alla grande le sue reazioni. Esame superato direi.
Che dire nonostante la tua agitazione per la scena lemon, ti dico che quella è andata bene, l'hai descritta benissimo.. MA.... CAZZO NON ME LO ASPETTAVO! cioè non mi aspettavo succedesse così presto, relativamente presto, alla fine siamo al sesto capitolo, però cavolo non me lo aspettavo! è stata la prima cosa che ho pensato quando ho iniziato a leggere quella scena.
Daryl sotto quella corazza da duro è il più tenero di tutti... direi che è risaputo. Mi ha fatto ridere tanto quando faceva avanti e indietro e Beth ha capito che era lui, adorabile di un tenerono indeciso.. (adorabile e tenerono a DARYL DIXON, giuro che non ho fumato nulla).
Mi stacco un attimo dall'argomento Bethyl per tornarci un attimo alla fine.
Vorrei parlare di Beth e Noah. Secondo me poteva essere grandi amici, ma aimhè non lo sapremo mai. Ma di questo capitolo mi è piaciuta anche la scena tra loro due, hai un po' ripreso quello che era successo nell'altro capitolo, ovvero Beth torna un attimo a vivere (diciamo) la sua vita da adolescente qual è, visto che a volte forse ce ne dimentichiamo, quindi ho apprezzato molto la scena.
Mi fa piacere che Beth stia piano piano riacquistando l'udito.
Penso che Maggie sia fondamentale per lei, nonostante il suo legame ormai ovvio con Daryl; Maggie è sempre sua sorella maggiore.
Torno ai Bethyl. Ho riso molto quando Beth ha presentato al signor Fitzgerald (spero di averlo scritto bene) Daryl, quando lei ha detto che va girando con lui così non notano la sua faccia, e anche lo scambio di battute tra Daryl e il signor F. quando dicono che è testardo.
La tenerezza di Beth e Daryl che entrano alla festa mano nella mano... *--* e mi domandavo, ma Maggie quindi non se ne accorge di tutto ciò?
Chissà per quanto.
Ah un'ultima cosa... il modo in cui Beth decide di affrontare le persone che guardano il suo viso arricchito da una vistosa cicatrice è stato bellissimo perché mi ci rivedo, scherzarci su è sempre la miglior cosa.
Bene Vanna, ti ripeto capitolo bellissimo.
Ci risentiamo tra due settimane.
Un bacio.

Recensore Junior
18/02/17, ore 03:23

Wow.
Davvero, wow.
Non sai quanto stavo aspettando che aggiornassi, questa storia mi ha praticamente rapita. È tutto perfetto.
Non mi piace essere ripetitiva, ma non riesco a non commentare ogni volta quanto i personaggi, soprattutto Daryl, siano assolutamente IC. E adoro il fatto che tu dia spazio agli altri, a quello che Beth fa quando Daryl non c'è. Usi un sacco di metafore, ogni fatto narrato ha un risvolto profondo e questa cosa è da mozzare il fiato, perché tra l'altro avviene tutto in modo molto spontaneo. La scena Bethyl, poi, è meravigliosa, proprio come l'ho sempre immaginata. Stai facendo davvero un ottimo lavoro. Aspetto con ansia il prossimo :)

Recensore Master
17/02/17, ore 21:19

*muore*
*risorge per rileggere*
*ri-muore*
Okay, okay, mi ricompongo.
Preme inutili a parte Come già mi avevi accennato nelle risposte precedenti, le cicatrici di Beth sono tornate e hanno assunto un ruolo sempre più importante. Non tanto per la Beth che fuori aveva imparato a sopravvivere, ma perché ormai la sua vita e quella della sua famiglia non sono più solo questione di sopravvivenza e quindi anche il lato estetico o un timpano rotto finiscono per ritrovare importanza. Ho trovato davvero molto ben accostate la scena con Deanna e la scena con la bambina, Marie, che da bambina, appunto, non ha peli sulla lingua e quindi quella ragazza piena di cicatrici ai suoi occhi è un mostro. Di certo, non deve essere stato un colpo facile da digerire per Beth, che già si sente un mostro di suo per com'è cambiata.
Inizio a ripetermi, ma adoro come rendi le sensazioni di tutti attraverso il POV di Beth. Ogni volta è come essere nella sua testa e vedere quello che vede lei.
Il signor Fitzgerald fa simpatia anche a me; è un caro vecchietto che si è preso a cuore Beth e che in fondo ha bisogno di dimostrare affetto a qualcuno. Mi è piaciuto che la collana di Hope fosse solo un prestito: un po' come dice Deanna alla fine, si dovrebbe trovare un compromesso tra ricordare e dimenticare. Ho trovato bello il paragone con il gatto di Schrodinger, come praticamente tutti gli altri paragoni che ho visto sia qui che in precedenza.
La scena con Noah è iniziata come qualcosa di più leggero ed è tornata seria e trovo che questo sia molto in linea con la serie. Ci sono stati momenti un po' più divertenti e leggeri, ma subito dopo c'era qualcosa che compensava. In questo caso, gli sbalzi d'umore di Noah (e quelli conseguenti di Beth) ci stanno tutti: entrambi hanno perso molte persone care e vivere di nuovo nella spensieratezza che dà un recinto e un minimo di civilità non sembra giusto, né facile.
Il rapporto tra Maggie e Beth mi è sempre piaciuto, anche se naturalmente in una serie corale come questa non sempre il focus è su chi vorremmo noi, e credo che tu abbia ricreato le loro dinamiche alla perfezione. Maggie spesso si comportava da mamma, più che da sorella maggiore, aiutando Beth a superare le diverse difficoltà che si presentano. In particolare, in queste scene mi è piaciuto moltissimo il discorso sul reinventarsi: la vecchia Beth non andava bene per il mondo là fuori e la nuova non va bene per un posto tranquillo come Alexandria, dove non devono nemmeno girare armati. Prima nascondeva il polso, perché la faceva sentire debole; ora nasconde il viso, perché non le piace quello che è dovuta diventare.
Alla fine, mi è piaciuto che tutto si sia risolto con Beth che accetta la nuova situazione e la prende con parecchia autoironia. (P.S: adoro Lona, quella ragazza è senza filtri XD). Dimostra come tutto fosse nella sua testa, più che negli sguardi degli altri.
La scena della festa è un'altra cosa che mi è piaciuta: Beth che, piano piano, si scioglie insieme agli altri, Maggie che anche a distanza sembra vegliare su di lei, Daryl che pure lui si adatta ai damerini, Noah e Holly insieme e Glenn che a parte essere un bel personaggio è il cognato migliore del mondo, mannaggia agli sceneggiatori.
Quello di Alexandria non è stato il periodo migliore di Sasha, che in quel periodo era insopportabile, ma in fondo ha appena perso Tyreese e un po' la capisco. Anche se Maggie, che ha perso in pochissimo padre e sorella (nel canon) reagisce in modo diverso di fronte alla perdita.
Mi piace come tutta la storia, nonostante sia una Bethyl, non si focalzizi solo su quello: Beth e Daryl fanno parte di una grande famiglia allargata e ognuno ha una parte, piccola o grande che sia. Come per Rovi&Rose o per la serie dell'Elivelivolo: anche nei capitoli in cui la coppia in questione ha una parte maggiore, non esistono solo loro due, ma una marea di altri personaggi. È una cosa che a me piace tantissimo, personalmente :)
Però, le scene Bethyl... nonostante il pov fisso, secondo me si capiscono perfettamente i pensieri di entrambi. Beth riesce ormai a capirlo anche senza guardarlo negli occhi - che con tutti quei capelli dietro cui si nasconde è difficile XD - e capisce il motivo dei suoi atteggiamenti. Quello che ad una persona esterna può sembrare distacco, nasconde ben altro. Perciò, mi è sembrato molto da Daryl non avvicinarsi più di tanto a Beth davanti al signor Fitzgerald. Ad Alexandria è stato un po' un leone in gabbia, e non era quello il momento, per lui, di mostrare debolezze. Così come Beth sa che un fischio è un enorme apprezzamento e che Daryl è interessato a quello che gli dice, anche se guarda altrove. Mi è piaciuto un sacco come descrivi il loro gioco di sguardi e le loro dinamiche. Daryl parla poco, però ci sono sguardi che valgono più di mille parole: basta avere una Beth a decifrarli per noi XD.
Altra cosa che ho apprezzato è stato il fatto che Beth abbia lasciato soli Daryl, Aaron ed Eric: è stato un gesto di altruismo, perché lei sicuramente voleva trascorrere dell'altro tempo con lui, ma sa che Daryl ha bisogno di farsi degli amici che non siano loro, anche se il suddetto non lo ammetterebbe manco sotto tortura. Così come mi è piaciuto moltissimo il loro dialogo, dopo: superficialmente, Daryl è seccaro perché l'ha lasciato solo all'ultimo minuto, però Aaron gli ha dato quello che voleva e quello di cui aveva bisogno. Il discorso di Beth, in particolare, l'ho trovato molto maturo. Daryl ha bisogno di spazio, a volte, anche se significa per lei restare in pensiero.
Carol e Beth che ridono alle spalle di Daryl sono l'ennesima gioia che questa storia mi sta regalando. Le adoro XD. E anche Carol, sebbene sia sfuggente, è stata colta alla perfezione: nasconde gli assi nella manica per le evenienze e si mostra ancora come la donna che è stata (tant'è che, se non ricordo male, aveva parlato bene pure dell'ex marito, con Deanna).
Dopo questo papiro di roba, non so se avrai ancora voglia di leggere di fangherleggiamenti e scemenze varie (XD) ma mi sono lasciata la scena lemon alla fine, come un dolce. Perché è una scena bellissima sotto tutti i punti di vista: dalle occhiate ai riflessi all'indugiare l'uno nel corpo dell'altra e viceversa, dal miscuglio di sensazioni all'intreccio di sguardi. Non so se l'ho mai detto nelle recensioni passate (se non l'ho fatto, shame on me), ma adoro come scrivi: è tutto talmente vivido che sembra di provare sulla propria pelle le stesse cose che provano i personaggi. E anche se era una scena piccantissima, dopo la conclusione mi viene lo stesso da dire "ma che patati!" *.*. Con questa faccina, sì XD.
Come ti dicevo, io sono una di quelli che potrebbe leggere capitoli sconfinati e volerne ancora; perciò, ora mi sa che mi toccherà di nuovo stare qui buona buona ad aspettare il prossimo (e il momento in cui Maggie scopre di Daryl e Beth. E che Glenn lo sapeva XD). Intanto, davvero, non ci sono parole per dire quanto stia amando questa storia. Bravissima! :)

Recensore Junior
17/02/17, ore 11:43

Bello, bello e bello. Molto intenso come capitolo, dall'inizio alla fine. Mi piace questa Beth, in tutte le sue riflessioni. E di conseguenza Daryl, che riesci a tratteggiare a meraviglia. Nel loro momento di passione poi, si avvertiva non soltanto il picco di desiderio, ma anche tanta incertezza. È davvero profondo il rapporto che stanno instaurando. Leggerei di questi due per ore. La tua agitazione al riguardo è comprensibile, ma non è necessaria, perché è una meraviglia *^*
Delizioso il coraggio che riescono a tirar fuori assieme, come Beth riesce ad affrontare la bambina trasformando la cicatrice in un gioco. Forse, apprezzo particolarmente questa versione della biondina, perché la trovo molto matura.
Daryl, confesso.. ad un certo punto mi ha fatto fare un face palm 😂 Quando, interrogato sulla festa, risponde che avrebbe preferito un colpo di pistola alla testa. Dico io, altra metafora no? Povera Beth ahah Ad ogni modo, vedo proprio lui. Per me Dixon è super IC in ogni sospiro e passo, quindi, rinnovo i miei complimenti ❤
E non posso che essere felice per il timpano di Beth 💕

Bravissima!

Recensore Veterano
06/02/17, ore 17:37

Vanna, ogni volta che leggo un tuo capitolo, sono estasiata dalla tua capacità di regalarci capitoli così articolati, dove ci sono storie nella storia. Lo so, probabilmente sono ripetitiva nel dirlo, ma è così che mi sento quando arrivo in fondo.
Vorrei partire dal momento Bethyl, perché credo sia uno dei pochi perfetti che ho letto.
Sono loro due, se le cose fossero potute andare avanti, punto e basta. Mi sono sciolta, mi sono ricomposta, mi sono sciolta e poi sono rimasta tale, perché Daryl - OH! - lui è proprio il rude arciere che immagino alle prese con l'amore pulito, quello appunto che può vivere insieme a Beth, e di fronte al quale si sente impreparato e inadeguato.
Sciolta, sciolta, sciolta.
Poi c'è il filo conduttore del capitolo, che è l'intervista di Deanna a Beth, dove lei si racconta e la vediamo ancora una volta per quello che è, una ragazza che nonostante tutto crede ancora nel mondo e nelle persone.
Che si relazione con un gruppo di giovani come lei, e anche se a fatica, alla fine si lascia andare.
Davvero, io vorrei avere parole migliori per descriverti come mi sento ogni volta che leggo un tuo capitolo, perché sono sempre recensioni riduttive quelle che ti lascio alla fine.
In ogni caso, grazie per aver scritto questa storia meravigliosa, rimarrà per sempre tra le mie preferite nel vero senso della parola.
Un bacio
Serena

Recensore Veterano
05/02/17, ore 15:13

Vanna Vanna Vanna...non so bene da dove partire questo capitolo è  lunghissimo e le cose che mi sono piaciute sono talmente tante che rischierei di finire lo spazio a disposizione. Partiamo dalla scorrevolezza e dalla forma, come sempre impeccabili ed è  una cosa che apprezzo tantissimo perché non mi tira fuori dalla storia, non interrompe la mia attenzione, ma la cattura ancora di più. Riguardo al contenuto già solo il dialogo di Beth con Dianna è  bellissimo, costruito alla perfezione ed estremamente credibile, potrebbe tranquillamente essere uno spezzone della serie. Amo l'inserimento delle citazioni ( Pleasentiville ed altro), contenstualizza tutto e coinvolge di più. Il dialogo con Maggie è  reale e commovente, anche questo sarebbe potuto essere un dialogo estrapolato dalla serie. Le descrizioni in tutti gli ambiti sono perfette. Un'altra cosa che adoro è come tu ti stia concentrando sulla questione delle cicatrici di Beth, è una scelta tosta e la stai gestendo alla grande. Ultimo ma non ultimo: il momento bethyl...dolcissimo.  Daryl mi ha sorpreso, ma devo dire che la sua decisione fila molto con il personaggio che hai costruito. Insomma se non si fosse capito: bravissima. 

Recensore Master
04/02/17, ore 23:17

Ciao! Con il mio perenne ritardo, eccomi! XD
Stavolta credo di poter saltare le premesse sceme (XD) per dirti qualcosa che mi premeva da un po': adoro il fatto che i capitoli siano belli pieni. Nel senso che, in una long, a volte capita che un capitolo si perda e non sia particolarmente interessante, perché magari non è che un capitolo di passaggio. Con le tue storie, invece, questo non succede mai; se qualcuno si perdesse un capitolo, perderebbe un pezzo importante della storia. E, personalmente, è una cosa che adoro.
La storyline di Alexandria, secondo me, è stata una delle cose fatte che potevano essere fatte un po' meglio nella serie ( perché secondo me la storia di Jessy e Rick ha preso troppo spazio), però già nella serie mi ha trasmesso la sensazione di smarrimento del gruppo. Perciò, è stato bello ritrovare quelle sensazioni, amplificate e spiegate meglio, con Beth, che ormai non è più la stessa ragazza che abbiamo conosciuto nella seconda/terza stagione. È una donna che ha dovuto affrontare parecchio e che è dovuta scendere a patti con sé stessa per sopravvivere e che in un posto "normale" come Alexandria, in un mondo dove la normalità sembrava svanita, si sente un pesce fuor d'acqua. E quindi la vediamo indecisa se togliere il berretto per educazione o coprire la metà deturpata del viso, ad esempio; divisa tra la sensazione di familiarità di una cena in famiglia o di una serata tra amici e lo smarrimento in un posto pieno di sconosciuti per cui sono la novità.
La descrizione delle cicatrici è un'altra cosa che mi è piaciuta un sacco. È molto realistica e dettagliata e in questo capitolo in particolare Beth fa di tutto per coprirle; prima era in famiglia, quindi non ne aveva bisogno, ma adesso vuole fare buona impressione sulla brava gente di Alexandria e una cicatrice come la sua potrebbe turbare delle persone che non hanno mai visto nulla di quello che invece hanno passato loro. Anche le continue difficoltà con il timpano sono descritte molto bene, secondo me: per Beth non è facile convivere con quella nuova situazione, però pian piano ci si va abituando e spesso non rimane altro che un fastidio di sottofondo.
Mi è piaciuto moltissimo come hai descritto la nuova situazione del gruppo: Alexandria è quello a cui ambivano nelle stagioni precedenti, sicurezza e normalità, però è anche qualcosa a cui non sono più abituati e per gente che ha vissuto nell'orrore per mesi, come il gruppo, molte cose sembrano superflue, come l'uso dei cognomi o portare a spasso un cane. Beth, ad esempio, al garage, per prima cosa,ccerca una via di fuga e per poco non reagisce al pugnetto di Lona. Lo stesso miscuglio di nostalgia, stranezza e familiarità insieme l'ho provato anch'io leggendo, perciò, davvero complimenti :)
Un'altra cosa che ho apprezzato sono i continui rimandi ad Hershel. Per Beth la perdita del padre è una ferita ancora semi aperta, perciò è normale che essere lì, al sicuro, in un posto che lui avrebbe apprezzato sicuramente, glielo ricordi. Spero proprio che abbia trovato nel signor Fitzgerald una specie di figura paterna, così come lui potrebbe avere ritrovato la figlia in Beth.
La situazione resta abbastanza tesa anche con Daryl. Un po' me l'aspettavo che non spiccicasse parola sull'accaduto, all'inizio, mentre Beth gli lascia i suoi spazi, anche se l'imbarazzo si fa sentire quando rimangono soli le prime volte, finché la situazione non diventa troppo anche per lei. Ormai ha imparato ad affrontare Daryl davvero a muso duro, perché lo capisce tanto che è come se gli leggesse dentro: il fatto di non sentirsi a suo agio più di tutti, ad Alexandria, mentre Beth gli ricorda che il suo posto è con la sua famiglia. Un modo un po' più esplicito di quello di Carol, insomma, con cui Daryl ha un rapporto diverso, di intesa con un semplice sguardo o con poche parole.
Le scene con loro due insieme fanno sciogliere il mio lato da shipper, è più forte di me XD. Anche perché è bellissimo trovare una storia che mantenga sia Daryl che Beth che tutti in pieno IC e in cui quei due però abbiano una gioia - e noi pure XD. Da Daryl non mi sarei aspettata né troppa dolcezza né modi troppo rudi, e il modo in cui ha baciato Beth l'ho trovato davvero azzeccato: prima la tira piano, poi con più decisione, quando lei resta immobile (ma possiamo capirla XD), poi ancora la stringe come se non volesse lasciarla andare. In più, riconosce in lei una donna, non più una ragazzina, anche se la differenza d'età c'è e probabilmente la sentiranno in futuro.
Penso anch'io che prima dell'Apocalisse Daryl fosse il tipo da una notte e basta, anche perché seguiva Merle e una relazione stabile non credo fosse contemplata. Credo che tu abbia trovato la soluzione ideale, anzi: inesperto non ce lo vedo, ma nemmeno sex-machine, per carattere, anche. E quindi, Beth è diversa dalle donne che frequentava, e sembra quasi che non vogliano spaventarsi a vicenda (nel senso che Daryl ad esempio si accerta che Beth sia consenziente, e Beth gli ricorda che anche lui deve farle sapere quando qualcosa non gli sta bene).
Non so davvero come esprimere a parole quanto stia amando questa storia ogni capitolo sempre di più. È una storia così ben fatta che sembra davvero di essere nella testa di Beth, ad accompagnare lei e il gruppo nelle loro avventure, ed è una cosa per cui penso non ci siano mai abbastanza complimenti.
Perciò, tantissimissimi complimenti! Un grosso abbraccio virtuale! :)

Recensore Junior
04/02/17, ore 04:03

Dio... ma come fai?! Sul serio, è pazzesco. Capitolo dopo capitolo la tua bravura mi stupisce sempre di piú. Questa Bethyl è senz altro una delle mie preferite, direi proprio di sì. Personaggi IC, ambientato nella realtà della serie, scrittura mozza fiato e contenuto fantastico! Adoro questo Daryl impacciato, ma allo stesso tempo quasi deciso in quello che fa. E non è neanche successo tutto troppo in fretta a essere sincera. Dagli eventi del Grady credo che abbia avuto tutto il tempo per farsi le dovute pippe mentali! Sono curiosa di vedere come andrà avanti, come inserirai Beth negli altri avvenimenti della serie. Bravissima! Alla prossima :*

Recensore Junior
03/02/17, ore 11:33

Speri che il capitolo sia stato di nostro gradimento? ehm.. scherzi?
ahhahahaha io adoro questa storia!
Sempre fedele agli episodi e questo mi fa davvero piacere e lo apprezzo molto, con l'aggiunta di come sarebbe stata la vita di Beth se ci fosse stata (bestemmia a Gimple in corso).
Mi piaciuto tantissimo il modo in cui Beth si è sentita quasi stupida a spettegolare dei ragazzi, visto che solo qualche giorno prima il suo problema principale era sopravvivere e cercare di tenere unito il gruppo come animatrice; però magari adesso può tornare QUASI a vivere la sua età, quasi perché non so come andrà avanti la storia ma c'è comunque un'apocalisse zombie.
Passiamo a Daryl.
Il signor Dixon ha pensato abbastanza e meno male! ahahahah
Beth che crede che si sia dimenticato dell'altra sera mi ha fatto quasi tenerezza e lui che poi ci ha tenuto a sottolineare che non era così, beh Vanna il colpo di grazia.
Io odio Taylor Swift quindi ho riso, e una lacrimuccia mi è scesa quando ho letto Leonard Cohen... ok sorvoliamo i miei gusti musicali.
E passiamo all'ultima tua nota su Daryl e le pippe mentali dette paranoie... sicuramente lui in Alone per aver ammesso a modo suo, a Beth che provava qualcosa, doveva aver già fatto i conti con i possibili "problemi" (vedi l'età), ma sono sicura che se ne sarebbe fatti altri anche se fosse nato qualcosa (vedi il sesso), questo commento però si distacca un po' dal tuo capitolo (e quindi dalla storia) e va un po' più verso la serie tv.
E ora riparte l'attesa... voglio piangereee.
Bellissimo capitolo, pieno di dettagli.
Brava Vanna <3

Recensore Veterano
27/01/17, ore 11:57
Cap. 4:

Capitolo lunghissimo ed emozionante.
Bravissima nelle scene d'azione, estremamente chiare e funzionali, ho adorato come hai deciso di mandare avanti la storia con l'inserimento di Beth in mezzo, è perfetta.
Vale sempre la pena aspettare i tuoi capitoli, veramente!
Kiss