OHMIODIO.
MA COSA HAI CREATO?
No sul serio, sto ansimando, ho trattenuto il respiro fino all'ultima parola e adesso sto esplodendo.
Questa ff è perfetta, così tanto che vorrei che fosse vera, cioè forse per un attimo l'ho pure pensato, sei riuscita a cogliere così dannatamente bene la situazione di ambiguità che può esserci tra la recitazione e tra la reale vita di un attore che non ho stentato a immaginare queste scene e a vedermele scorrere davanti come potessero essere reali.
Scrivi in un modo meraviglioso cara, partiamo da questo e fai come se lo sclero sopra non ci fosse ahah, hai caratterizzato Cam e Noel in un modo così realistico e calzante che per poco non cadevo dalla sedia mentre andavo avanti con la lettura!
Che dire per il resto? L'idea di base è perfetta, la confusione, le scene che per uno dei due (o forse poi per entrambi) non sono solo finzione ma hanno un significato mooolto più denso, il fraintendimento e l'insicurezza perché c'è una bella differenza tra la recitazione e la vita di tutti i giorni... Hai reso tutto in un modo unico e perfetto aiutata assolutamente dall'innegabile chimica che quei due insieme sono in grado di creare.
Ho amato Noel e i suoi dubbi, il suo tentennamento, la sua insicurezza esattamente quanto la frustrazione, la sofferenza muta e quell'adorabile paura da "Non può essere vero tu sei Noel non Mickey, non farmi questo" di Cameron.
Ed è questo che forse li caratterizza è quasi impossibile preferire un all'altro perché uno senza l'altro non sono la stessa cosa, non potrebbero esistere.
Sappi che mi hai tolto un po' di vita con questa ff ma te ne sono grata, è un gioiellino che meritava una recensione molto migliore di questa ma sinceramente devo ancora riprendermi perciò almeno per ora spero che possa andar bene!
Un abbraccio,
Chiara. |
