Io te lo dico: adoro questi ragazzi che, nonostante la vita li abbia costretti a diventare adulti così presto, cercano ancora di comportarsi consonamente alla loro età.
Io ho un debole per le amicizie maschili e questo Bright, con addosso gli strascichi di paura di quel discorso pre-operatorio, si sta dimostrando un vero ed ottimo amico non abbandonando Colin nei momenti più duri.
"Andiamo dalle tue donzelle, tartaruga zoppa! Facciamogli vedere come macini giri di corridoio!" Ecco quest'ultima frase l'ho vista doppia perché sono arrivata a fine capitolo commossa!

è un "perché" che stringe il cuore quello di Colin e a cui è difficile dare una risposta quando si è così fragili non soltanto fisicamente ma, soprattutto, emotivamente.
Per fortuna è protetto da questa rete di amore che parte da Sharon e si dirama a tutti quelli che gli vogliono bene, non ultimi Rose ed Harold.
Trovo molto delicato, toccante e pieno di speranza il siparietto tra il ragazzo e il dottor Abbott, con i suoi modi paterni...E la battuta finale ci sta a pennello per smorzare l'angoscia che questi personaggi così ben caratterizzati stanno affrontando!

Fuggire non rende meno penosa il pensiero che qualcuno a cui si vuole bene sta soffrendo. Anzi, addirittura, lo amplifica...Per Laynie, ancora piena di paure, deve essere stato così eppure si dimostra una sorella temeraria nel provare a stare, concretamente, vicino a Colin in questo suo difficile decorso post operatorio.

capitolo (a tradimento!!!) di transizione, in molti sensi per Colin: passa da essere bruco malato ma protetto a farfalla elegante ma delicata e, lentamente, si sposta dall'ospedale verso casa, qualsiasi cosa questo significhi per le sue paure. Sono curiosa di vedere cosa lo aspetterà ad Everwood, dove tutto è cominciato!

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"Stai bene?" sembra una domanda banale, con una risposta scontata, quasi automatica, ma è il vero nocciolo di un'amicizia quando viene posta con il cuore. Sentirsi liberi di rispondere senza filtri, senza paura di essere giudicati è un privilegio che poche persone regalano.
Colin sta facendo un passo alla volta, sostenuto da tutti, ognuno a suo modo, e le fragilità degli attori di questa complicata coreografia si fondono incredibilmente in un collante che lo protegge e lo puntella.

Credo che Harold Abbott sia il personaggio cardine di Everwood, con il suo mix di umanità e sarcasmo a cui tu rendi perfettamente onore!
Questo Colin ferito e smarrito sta acquisendo progressivamente la coscienza di non essere solo, anche se questo passa attraverso abissi di dolore e di paura che sono laceranti per una mamma come Sharon...
Capitolo delicato e intenso allo stesso tempo. Brava!

Laynie é un personaggio controverso e bistrattato, una Cassandra dark che nasconde le sue paure dietro un muro di cinismo alla quale tu hai reso assolutamente onore. La sua fragilità ruvida emerge netta contro la luce di quell'arcobaleno di speranza che segue una potentissima tempesta!

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Ma quanto sono adorabili tutti e tre <3
Bright che cerca di vincere le sue paure, i rimorsi e i sensi di colpa e trova quel modo originale e colorato per rapportarsi a questo Colin fragile, a cui non è abituato.
Amy, con il coraggio di una vera donna spartana, che accetta la nuova sfida e non si tira indietro innanzi alle difficoltà di Colin.
E Colin, il nostro piccolo e testardo eroe, capace di trovare ancora sprazzi positivi nella vita dopo tutto l'orrore che ha passato (e che sta vivendo)
Li adoro, ancor di più tra le tue mani...Ma questo si sapeva ;)

Amy e Bright, nonostante il telefilm ce li abbia restituiti molto poco, condividono rispetto a Colin un misto di affetto e dolore che traspare perfettamente dalle tue parole. Sono dolcissime le tue immagini della forza di Amy e dell'imbarazzo colorato di Bright e sono certa che saranno entrambi fondamentali per la ripresa del nostro sfortunato eroe!

Ci sono delle immagini davvero forti ed emozionanti che descrivono la pena e la speranza di questi due genitori senza certezze. I sorrisi coraggiosi di Sharon, il suo riscoprirsi una mamma alle prime armi innanzi al dolore di Colin...Il breve flash-back di Jim e quel soprannome rispolverato nel momento più difficile.
Due genitori, due esili sostegni che puntelleranno il ritorno alla vita di Colin...Non vedo l'ora di commuovermi anche con le altre parti coinvolte ;)

ed eccoci in un nuovo viaggio nel tourbillon di emozioni che le montagne rocciose sanno avvolgere, proteggere ed esaltare. I genitori si trovano in una situazione nuova, senza spazio e tempo, dove tutto quello che sapevano viene ribaltato e tu sei al solito molto brava nel far trasparire questa angoscia intrisa di speranza e nostalgia...alla prossima frignata :)