Recensioni per
Caffeine in shitty days
di Sethmentecontorta

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
20/01/17, ore 17:33

Recensione/giudizio contest "Portami via da qui"


Grammatica:
9,80/10
La grammatica è ottima, così curata che quasi mi spiace sottrarre quello 0,20. Se c’è un errore che tuttavia non riesco proprio a tollerare è “infondo” tutto attaccato: se lo scrivi senza spazi è la prima persona singolare dell’indicativo presente attivo del verbo infondere, se utilizzi la grafia “in fondo”, allora si tratta dell’avverbio di modo. Mi dispiace, è una cosa minimale, però giuro che insieme a “qual’è” e un senza apostrofo davanti ai sostantivi femminili è uno degli errori che più mi fa venire l’orticaria. Per il resto, non mi pare di aver riscontrato altre irregolarità. 

Lessico e Stile: 10/10
Amo il tuo stile. Forse ci rivedo delle somiglianze col mio, non saprei. Curi fin nei minimi dettagli le scene descrittive e si vede, nulla è lasciato al caso – segno innegabile di cura verso il proprio scritto da parte di un autore, interesse che ahimé non sempre riscontro. Fortunatamente non è questa la circostanza. Tornando allo stile, nonostante la presenza di tematiche forti e linguaggio in parte scurrile, l’ho trovato comunque piuttosto elegante e raffinato. La presenza di termini volgari – tutta colpa di Fudou – è chiaramente una scelta dovuta al genere di AU che sei andata a trattare, perciò credo che sia molto adatto e sensato e non vedo il motivo di penalizzarti per questo, mi contraddirei da sola se lo facessi. Continuando a parlarti di questo, potrei dirti che il lessico è molto azzeccato, per esempio nella parte in cui descrivi il cadavere di Genda, tuttavia temo che finirei per non dirti niente che tu non sappia già. Davvero un lavoro impeccabile, i miei più vivi complimenti.  

IC: 10/10
Penso che tu sia una delle persone che meglio sappia quanto io tenga all’IC dei personaggi. Tendo sempre a trovarci qualche pecca, considerando la mia abitudine a non essere mai pienamente convinta da ciò che leggo. Qui, incredibilmente, l’unica parola che mi viene in mente è “perfezione”. Sul serio. Sono io stessa la prima a sorprendermi, non immaginavo che avrei finito per dare il punteggio pieno sull’IC a chicchessia, non tanto perché nutra dei dubbi nei confronti delle capacità di rendere un ottimale caratterizzazione da parte dei partecipanti a questo contest, piuttosto perché è facile e diffuso notare almeno una lieve incertezza rispetto alla visione canonica dei vari personaggi. Io stessa, come ben sai, ho avuto talvolta degli scivoloni sotto questo punto di vista, per quanto m’impegni sempre al fine di lasciare l’IC pressoché invariato, perciò potrai ben immaginare la mia felicità per aver trovato una storia che soddisfacesse questi parametri proprio nel mio contest. Sia Sakuma che Fudou sono ottimamente descritti, il primo più riservato e totalmente perso nei sentimenti che prova per Genda, il secondo sfacciato, sfrontato, che va diretto al punto. Sono così loro che non mi sorprenderei, se l’argomento della shot fosse stato più leggero, di immaginarla come una scena perfettamente integrabile nell’anime. Genda è appena nominato e non sappiamo molto sul suo conto, quanto a Kageyama, invece, nonostante sia solo accennato trovo che tu abbia fatto un lavoro mirabile: il perfido Comandante, pronto a passare su tutto e tutti pur di raggiungere i suoi scopi (e la tanta sospirata vendetta). Più che prenderti a pugni, va bene se al prossimo Lucca Comics ti abbraccio amorevolmente?    

Sviluppo AU: 10/10
Quando ho avuto l’idea per questo contest è stato perché pensavo che sarebbe stato bello lasciarmi trascinare in altri mondi dalle vostre storie, ecco il perché del titolo “Portami via da qui”. Che dire, la tua fanfic ci è riuscita sicuramente: per un attimo mi sono dimenticata di star leggendo una storia del fandom di Inazuma Eleven, che è caratterizzato da dei toni molto più allegri e ho trovato invece proprio quel che cercavo, una storia che mi trasportasse lontano dalla realtà da cui spesso cerco di estraniarmi. L’atmosfera è decisamente cupa, d’altronde è esattamente quello che mi aspettavo andando a leggere una storia su una setta di spietati assassini. Il linguaggio, a tratti crudo, freddo quasi, aiuta ancor di più ad immergersi in uno scenario che forse, per un anime del genere, è difficile immaginare, perlomeno facendo riferimento solo alla trama originale. Nonostante questa apparente discordanza, devo dire che l’accoppiamento Killer!AU – fandom di Inazuma Eleven ti è riuscita piuttosto bene. Ho adorato l’atmosfera dark che hai creato, è esattamente quella di cui volevo leggere, così come la scelta dei personaggi – la Teikoku si presta bene a questo genere di paragoni, in effetti. Sakuma, nell’ambiente di gente spietata e senza scrupoli in cui si trova, sembra quasi un intruso, considerando la sua predisposizione d’animo molto più pacata, per questo lo immagino come l’anello debole, quello che viene sfruttato dagli altri adepti della setta – e considerando di quale personaggio stiamo parlando, chissà perché non fatico affatto a figurarmelo. Fudou invece ce lo vedo perfettamente, infatti magari uno di questi giorni la Level 5 tirerà fuori che il killer è il suo vero lavoro, una volta cresciuto. Kageyama, insieme, me lo immagino completamente in grado di essere a capo di un’organizzazione criminale del genere, il che paradossalmente non è del tutto finzione, considerando che in effetti ci è stato per parecchi anni al servizio di un manipolo di criminali. Ti sembrerà strano ma l’accenno al sangue e al sesso non mi ha per niente infastidita, anzi, potrei dirti quasi con assoluta certezza di averlo apprezzato, perché per quanto non sia solita scrivere storie che trattino questo genere di argomenti sono sempre entusiasta al pensiero di poterne leggere una, specie se ben strutturata. E cavolo se è ben strutturata, la tua fic.        

Titolo: 5/5
Titolo breve ma essenziale, esattamente come piace a me. È decisamente azzeccato, essendo la caffeina il filo conduttore di tutta la storia. Mi piace, inoltre invoglia il lettore ad aprire la storia. Ottima scelta, decisamente.

Gradimento personale: 10/10
Credo che nei punti precedenti sia stato già ben più che evidente quanto io abbia apprezzato questa storia, però ci tengo a sottolinearlo anche qui. È davvero una shot gradevole, si legge in un baleno e la vorresti subito ricominciare daccapo. È un turbinio di emozioni e sensazioni, che si susseguono una dietro l’altra con un ritmo rapido e decisamente stuzzicante. Mi è piaciuta così tanto che non riesco neanche a trovare le parole giuste per poterlo esprimere, ahah, accidenti. I personaggi sono descritti in maniera eccellente, ogni parola è azzeccata, nessuna è fuori posto o di troppo, la lunghezza è adatta, le descrizioni ci sono ed esattamente nella maniera che piace a me, raffinate e approfondite. Vorrei poter trovare più spesso fanfiction come la tua, molto probabilmente così leggerei un numero maggiore di storie su Efp. Ad ogni modo, ti ringrazio davvero tanto per aver partecipato e per avermi proposto questa storia: sebbene nella sua esiguità, perché non si può certo dire che sia una fic estremamente lunga, si fa apprezzare nella sua interezza. Complimenti.   

Introduzione: 5/5
Adatta e calzante per quel che sei andata a narrare, potrei affermare senza troppi problemi che mi ha letteralmente incantata. Incuriosisce il lettore, lo stimola e lo invoglia ad andare avanti con la lettura, proprio quel genere di effetto che dovrebbe avere su di un lettore: incuriosirlo, raccontargli la trama in maniera velata, senza tuttavia svelarne troppo.

Bonus (per song e /o quote): 2/2
Grazie, Signore, allora i miracoli esistono. Sei stata l’unica (e, sottolineo, l’unica) ad inserire sia una canzone che una citazione all’interno del tuo testo. Era questo il necessario per ottenere entrambi i punti bonus, non so, ero convinta di essermi spiegata bene ma evidentemente non è stato così. Ad ogni modo, mi piace pensare che la canzone sia stata ripresa in ben due modi, ossia con il testo – e quindi la parte “our mounts don’t be lying”, per esempio, considerando che Sakuma e Fudou non possono mentirsi, soprattutto perché quest’ultimo sembra quasi capace di leggere dentro Jirou e anche perché tecnicamente non possono farlo, se raccontassero una menzogna e venissero scoperti non oso immaginare cosa Kageyama potrebbe fare loro – e sia con il ritmo, incalzante ed energico, che sembra venir ripercorso in questa fanfiction, dato lo stato d’angoscia e di agitazione che quasi sembra interamente permearla. Ottimo lavoro anche con la citazione: vedere Fudou cacciar fuori parole di Moravia mi destabilizza un po’, tant’è che nel mio immaginario le ha pronunciate senza avere la minima idea di chi fossero, però ho amato il modo in cui l’hai inserita, è perfettamente integrata con il testo,in un modo tale che quasi sembra non essere un obbligo imposto dal contest. Ottimo lavoro, sul serio.    
 

Totale: 61,80/62

Recensore Junior
03/01/17, ore 11:41

Ciau!
Se te lo stai chiedendo, questa non è un'allucinazione dovuta agli effetti prolungati della stanchezza post route. No, sono veramente qui, alle 10:49 del tre gennaio. E sono pronta a recensire (nonostante tu mi abbia già spoilerato l’intera trama in un audio di sei minuti. Cattiva Seth, così non si fa) U_U *fa un po' di stretching con aria concentrata*

Duuunque, a noi due.
Premetto ricordandoti che le mie conoscenze su Inazuma Eleven si fermano a quelle poche cose che ricordo da quando avevo... bo, non so dire esattamente quanti anni avessi all'epoca, ma vabbe'. E non ho più nemmeno lo schema che mi avevi fatto sul telefono perché l'ho cambiato, quindi diciamo che ho letto questa storia come se non fosse una ff bensì un'originale. Nonostante non conoscessi niente di niente sui protagonisti mi sono fatta un’idea abbastanza precisa di entrambi. In qualche modo sei riuscita a descriverli indirettamente in modo molto efficace e non senza una certa eleganza. Ogni singolo dettaglio mira a mostrare al lettore un particolare aspetto del personaggio. Non so se la cosa fosse voluta, ma a me ha fatto questo effetto, il che segna sicuramente un punto a tuo favore. Quando riesco a leggere e apprezzare una ff con nomi giapponesi (per cui ho una specie di fobia) senza farmi confondere e/o scoraggiare dalla mia incapacità di ricordarli è generalmente un buon segno. Anche perché accade molto raramente. Quindi, complimenti :)
La stessa cosa succede nella struttura della storia che è abbastanza semplice, come si addice ad una one shot, ma che il background sfumato dei personaggi arricchisce in modo sorprendente. Mi è piaciuto particolarmente l’inizio, quando si parla del povero defunto Genda (di cui mi sono innamorata nel giro di due righe, a dirla tutta. Un minuto di silenzio per Genda :’( ).
Passando ai protagonisti, Fudou è qualcosa di… non saprei definirlo con precisione. Mi piace troppo la sua aria da piccolo badass. In qualche modo lo vedo come il complementare di Sakuma, anche se il loro rapporto sembra più fondato sul reciproco bisogno di conforto. In quanto persona incline alla ship posso solo sperare che in un futuro lontano questi due dimentichino i loro traumi (Sakuma… Fudou li ha già dimenticati. Giusto.) e si sposino e adottino tanti bambini assassiniiii! *si ricompone*
A proposito, la cosa degli assassini è veramente figa. Ma proprio tanto. E la canzone è azzeccatissima (e te lo dico come persona che ascolta lo stesso gruppo da cinque mesi, e che ormai è abituata a prestare attenzione ad ogni singolo dettagli di una canzone e ad analizzarlo con zelo perché CI DEVE ESSERE PER FORZA UN MESSAGGIO NASCOSTO, OH.)
Eee… okay, mi sembra di aver detto tutto. Presto passerò a leggere anche il continuo della one shot con il robot pianista (Ricordi impressi sulle note di un pianoforte? Sui tasti di un pianoforte? Sulle corde di un pianoforte? Mi sfugge la parte finale…), e continuo ad aspettare con ansia la storia steampunk , che ha tutti i presupposti per essere anche migliore di questa.
E questo è quanto.
Ci si vede/sente/scrive :)

Emma

Recensore Master
27/12/16, ore 19:01

Seth, mia cara Paladina, perdona il mio ritardo ^^
Ti avevo promesso una recensione, ed infine eccomi qui!
Allora, io ho un debole per le Killer!AU (credo di averci scritto anche una storia, tempo fa) quindi l'idea di avere i nostri inazumiani in un clima così cupo e crudo mi ha entusiasmata assai v.v
Mi è piaciuto un sacco come hai reso Fudou (uno dei miei due bimbi prediletti, un adorabile stronzetto al 100%) ma sopratutto Sakuma! Su di lui, povero caro, ricade tutta la pressione e il tormento che quel tipo di lavoro si porta dietro. La morte della persona che ama di certo è un duro colpo...
Il fatto che non ci sia nemmeno un filo di speranza (perfino l'amore di Sakuma per Genda era a senso unico.. il Re del MaiNaGioia, proprio!), in questo contesto, l'ho particolarmente apprezzato, perchè aiuta a rendere tutto più realistico, aiuta a dipingere correttamente un mondo in cui non c'è spazio per le favole, per la morale e i buoni sentimenti. C'è solo squallore, disperazione, tormento e morte.
Il concetto dell'andare avanti nonostante la situazione disperata è reso magnificamente, e mi è davvero piaciuto.
Per una volta Fudou è la voce della ragione (per quanto sadica e pungente sia), che ricorda a Jirou che disperarsi non serve, nè tanto meno fare una pazzia come lasciare la Teikoku (la cui cupa fama ben si adatta al tutto).
In una situazione simile ognuno sopravvive come può; il paragone con la caffeina è molto azzeccato (e da universitaria/caffeina-dipendente lo capisco bene ;) )
Concludo dicendo che la shot mi è piaciuta davvero un sacco - se non si era capito :3
Mi piace il tuo stile, hai fatto davvero un buon lavoro.
Continua così, mia cara Seth
Kiss
Rae

Recensore Master
21/12/16, ore 17:08

Buonasera, Seth! Non ci si sente da un bel po' - come stai?? ^^ 
Sono secoli che non lascio una recensione e sinceramente non so se ne sono ancora capace, ma tentar non nuoce, I guess

Recentemente provo un grande affetto sia per Fudou che per Sakuma, e il modo in cui li hai resi mi piace molto. 
La descrizione cruda e diretta e forse un filo aggressiva del dolore di Sakuma e della ragione per cui soffre ha un effetto molto forte. Colpisce, o almeno colpisce me, che sinceramente sono abituata a cose più soft. 
Questo lo intendo in modo assolutamente positivo, sia chiaro. L'ho apprezzato - sono entrata aspettandomi asprezza, ed è quello che ho trovato. Un'asprezza ben descritta, con uno stile diretto adatto ad accompagnarla. 

La mia parte preferita è Fudou, lui e tutto quello che dice. Mi piace il modo in cui si approccia alla situazione - va dritto al punto, è duro, serio, dice le cose come stanno, non perde tempo a cercare di consolare Sakuma, anzi, le sue parole sono fredde e crudeli, perché Jirou ha bisogno di svegliarsi e di farlo presto, e un risveglio veloce a volte richiede una spinta dura. 
E questo approccio è molto in-character per Fudou; possiede quella combinazione di capacità di osservazione, intelligenza e cinismo perfetti per il ruolo (passami il termine, non so se è molto corretto in questo caso). 

Le emozioni che i personaggi provano sono molto forti e il lettore le sente tutte, complice ovviamente il tuo stile diretto che è anche molto piacevole, nonostante l'argomento, che rasenta il macabro. 
E... penso di aver detto tutto? nvn 
Ti faccio un grande in bocca al lupo per questo contest e ti saluto, honey. 

Un bacione,
_Kiiko