Da una scala che parte da uno ad Alfa Centauri, quanto dovrei star chinata per terra per chiederti scusa sia di esser sparita così su due piedi, che di non aver notato quest'ultimo spin-off?!
Chiedo venia e misericordia! Sono imperdonabile! Passa il tempo e i miei difetti peggiorano sempre più!
Bando alle ciance, passiamo al protagonista della storia. All'inizio avevo il dubbio si trattasse del Paulie cinquecentesco, invece poi proseguendo con la narrazione mi ha fatto estremamente piacere averne conferma. Mi è mancato, come mi mancano tutti gli altri! Anche Ezio, che continui a muovere egregiamente! Difatti, dovresti smetterla con le pare mentali perché credimi, sono inutili.
Ho apprezzato tantissimo questo spaccato sul passato di Cristiano, anche se ad un certo punto mi è sembrato di rivivere la tragedia familiare del Punitore. Sorte simile, la loro. Famiglia trucidata, lui ferito gravemente ma unico superstite. Divenuto da quel momento l'impersonificazione della vendetta. Privo di emozioni tangibili, o perlomeno verso chi secondo lui non merita pietà. Diciamo che li ho accomunati, ed ho quindi capito il punto di vista e lo struggersi del biondino.
Mi è piaciuto molto anche come hai strutturato il testo, diviso in parti ma senza risultare discontinuo e poco chiaro. La lettura è scorsa piacevolmente, senza nessun tipo d'intoppo! Quindi davvero, non capisco perché continui a non fidarti di ciò che scrivi, quando poi dimostri al lettore esattamente il contrario!
Ma via, tralascio questo discorso e torno invece su Ezio. Te lo dissi già in passato, io adoro come lo fai interagire con il contesto in cui lo muovi! Riesci a dargli delle sfumature che non lo rendono artificiale, o poco credibile. Quindi è sempre un gran piacere leggerlo tra le storie che decidi di scrivere!
Che altro dirti? Adesso Cristiano si è rubato un'altra piccolo spazietto nel mio cuoricino, almeno quello scantinato riservato ai protagonisti di libri/film/fumetti/manga eccetera..
E soprattutto, mi è tornato in mente il fatto che nella storia principale (ALTOLÀ PER CHI NE È IGNARO!), sia - non so per quale miracolo - riuscito ad innamorarsi di nuovo. E tutto ciò è assai struggente considerato il triangolo in cui, inconsapevolmente, si è andato a ficcare. Quindi penso proprio che, dopo aver letto tutto ciò, semmai poi avrai voglia di continuarla, prenderò le parti del biondo. Mi spiace per Ezio, ma per lui non è certo un problema trovare compagnia. Cosa invece non facile per l'altro malcapitato!
Dunque, penso che prima o poi dovrò rileggermi entrambe le storie per ricapitolare qualche punto qua e là. Ma sappi che non mi sono scordata di Laura e compagni!!
Un bacione grande grande, e non gettare la spugna mi raccomando!!! |