Recensioni per
Il Destino e la Speranza
di alessandroago_94
Ciao! Mi dispiace che le cose si mettano male per gli armeni, e che in casa di Ana arrivino le prime preoccupazioni. Padre e figlio mi sembrano in buoni rapporti e dei personaggi positivi, molto interessanti anche le tue note sui loro rapporti. Capitolo un po' di passaggio, sono curiosa di sapere cosa succederà a Salih. A presto, Rowan |
Buongiorno, ed eccoci qui, infine, a leggere l'epilogo di questa faccenda. Sai, mi è piaciuto parecchio il cambio di Joseph, quasi un'umanizzazione, che l'ha contraddistinto in questo capitolo. ERA ORA (sempre in amicizia e con il massimo rispetto :) )! |
Buongiorno ^^ Questo capitolo mi è piaciuto molto, finalmente entriamo nel vivo! Ana e Salih sono bellissimi insieme, ma lei è ancora troppo legata alla famiglia, al modo in cui è cresciuta. Forse è troppo giovane per prendere decisioni così importanti. Sa che è giusto fare ciò che dice la famiglia, sposare qualcuno che loro decideranno per lei, non riesce neanche a baciare Salih perché vede solo la sua etnia: un turco che non può stare con un'amena. L'ho trovato molto triste e molto realistico, e anche la descrizione della paura dei due giovani, della casa di notte. Ana è già disillusa, sa che Salih potrebbe non tornare, forse perché, visto che appartiene a un popolo perseguitato, si aspetta il peggio a prescindere? Mentre lui è più sognatore e romantico. Mi piace come, nella tua narrazione, i più piccoli gesti abbiano una poesia e un valore. Un abbraccio, una carezza, uno sfioramento di labbra racchiudono sentimenti, parole non dette, non sono fine a se stessi e questo, visto il contesto, lo apprezzo molto. Bravo! A presto, Rowan |
Ciao! |
Ciao Ale! |
Ciao carissimo!^^ |
Ciao! Molto bella l'amicizia tra Anahid e Salih. Non siamo ancora al dentro della storia, ma si vede la cura che metti nei dialoghi e nelle ambientazioni. Salih ormai è un giovane uomo, pronto per la guerra. Mi intristisce leggere le vicissitudini di questo popolo tormentato, ma sono sollevata che, almeno per questa piccola comunità, le cose siano andate bene, almeno per il momento. È sempre un piacere leggerti! A presto, Rowan |
Il console ha preso l'unica decisione sensata: in Turchia non c'è più posto per gli Armeni, neppure per quei pochi sopravvissuti alla barbarie della deportazione. |
Ciao! Mi è venuta la curiosità di leggere questa tua storia: non tratti di un argomento facile, stai parlando di un periodo storico, di una guerra devastante (visto il periodo, 1915) e delle storiche tensioni secolari, etniche e religiose, tra armeni e turchi... insomma, c'è tanto materiale difficile e molto delicato da gestire, ma questo capitolo introduttivo promette molto bene. I due ragazzi sono uniti da un'amicizia molto forte, dolce, a tratti poetica. Salih forse presto andrà in guerra, mentre la bambina... probabilmente sarà destinata in matrimonio dalla famiglia, e per via dei capelli biondi sarà anche molto ricercata, proprio perché sono così rari. Potrebbe essere per metà europea, mi chiedo, concepita con un soldato straniero, magari? Questa storia promette tante lacrime e dolore, comunque ti dico subito che purtroppo andrò a rilento: ho una lista lunghissima di cose da leggere e scrivere, sia per piacere che per lavoro (che per fortuna è un piacere anche quello, so...). A presto, Rowan ^^ |
Ciao Ale! Devo dire questa nottata è stata piuttosto movimentata per i nostri due cari. Prima il povero disgraziato con i piedi distrutti e poi ecco il ritorno di Maria, la ragazza che Anahìd aveva aiutato e che ora ha deciso di prenderla come punto di riferimento, dato che non ha più nessuno al suo fianco. Non riesco a biasimare nessuna delle due: Anahìd è stanca e provata, e non ha certo alcuna voglia di stare a parlare con una perfetta sconosciuta, almeno all'inizio. Maria invece non ha più nessuno, e sa che l'altra ragazza è stata l'unica a darle almeno un accenno di aiuto. |
Buongiorno! |
Eccomi Alessandro! |
Ed eccomi qui, a recensire l'ultimo capitolo pubblicato. Adesso sono in pari, quasi non mi sembra vero :) |
Buonasera, carissimo :) |
Buonasera! |