Sia nel manga che nell'anime viene detto che Takano, a quell'epoca Saga, aveva freneticamente cercato Ritsu, anche se per poco tempo, a causa del divorzio dei suoi genitori e del relativo trasferimento con la madre in un'altra città.
È bello vedere questo giovane ragazzo cercare disperatamente il suo giovane amore... è così... come posso dire... tenero e dolce.
«- Oda? Non c'è nessun Oda in questa classe. Intendi forse Onodera? Se n'è andato qualche giorno fa.
Scuote la testa, esasperato. - No, nessun Onodera. Oda. Il suo nome è Oda.» a quanto pare era riuscito a trovare la classe giusta ma, a causa nel falso cognome, non lo sa.
Mi sembra che il bibliotecario fosse in realtà una ragazza. E che fosse anche molto giovane, tanto che poteva pure essere una studentessa della scuola.
Tess

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Ciao! Davvero bello questo spezzone di vita del nostro amato Senpai.
In effetti quando discutono del cognome e Takano scopre l'inghippo di Oda/Onodera, mi è scappato da ridere sul momento, almeno nell'anime è comica la scena, per quanto riguarda il manga, non sono ancra arrivata a quel numero.
Hai fatto bene a riprendere quel particolare della loro vita, lo scambio di cognomi ha fatto credere a Takano di non poter mai più trovare il suo amore perduto, che poi gli cade addosso dal cielo sul posto di lavoro.
Brava davvero un bel momento, malinconico sì, come dici tu, disperato, ma non tragico, traspare: amore, insicurezza, debolezza. Ci fa provare compassione per lui, fortuna che poi sappiamo che lo ritrova, altrimenti ci avresti davvero lascaito con l'amaro in bocca!
Alla prossima, un bacio.
Guiky80

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Penso di star per avere un infarto...
Tu non puoi capire quanto è bella questa fanfiction!
(o forse sì dato che l'hai scritta tu)
Era proprio ciò che volevo leggere in questo momento! D'altronde in Sekai-ichi hatsukoi ci vengono descritti così bene i sentimenti di Ritsu, ma quelli di Takano... Insomma, non si riesce mai a capire fino a che livello sia arrivata quella sua disperazione (se non attraverso la testimonianza di altre persone).
Questa fanfiction è, sì, triste, ma allo stesso tempo mi fa provare un sentimento molto più simile alla compassione. Una compassione per questo povero Saga-senpai, che forse leggendo il manga non sono mai riuscita a provarla così tanto.
Insomma è molto bella.
Xoxo
Virgola

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