Oh mio Dio Arianna, tu sembri una ragazza così dolce che immagino che da bambina fossi un tesoro! *-*
Comunque a parte questo, la tua amica ti ha sfidata a fare proprio una bella cosa, sai? Io non ho più i racconti scriti da bambina, o melgio li ho ma sono in degli scatoloni in montagna nella casa dei miei nonni (nonni che da anni purtroppo mi hanno lasciata) e hissà in che stanza sono finiti- Saranno pieni di polvere e forse non riuscirei nemmeno a leggere i puntini su quei fogli (ho iniziato ad usare il computer in prima media). Ma comunque, non divagando, penso che sia molto bello riguardare ciò che si è scritto quando si era piccoli, anche per analizzare un po' la notra psicologia di bambini e soprattutto vedere come si scriveva. Insomma, scavare nei ricordi e nel passato è sempre bello secondo me, un viaggio fantastico che ad un certo punto della vita si deve fare, perché il passato non va dimenticato. Mai. Fa parte di noi e ci segue sempre.
All'inizio non capivo il senso del componimento: un trattore e un contadino che giocano con un gatto e un uccellino? XD Inomma, il gatto penso lo stesse uccidendo l'uccellino, povero. :( Ma comunque, il trattore e il contadino cosa c'entrano con gli altri due? XD Poi ho capito che hai ripescato nelle cose della tua infanzia riportandole alla luce e quindi era una poesia scritta da una bambina piccola che, come tutti i bimbi del mondo, dice cose senza senso perché ehi, è 'età. Voglio dire, se non diciamo cavolate quando siamo bambini quando dovremmo farlo? Io comunque ancora mi vergogno quando i miei parlano delle stupidaggini che dicevo da piccola. *Va a nascondersi in un angolino*
In realtà pensvo che nel tuo paese ci fosse una via del genere, ma quando ho letto che non era così ho capito che era un'altra invenzione di te da piccina e la cosa mi ha fatto una tenerezza incredibile. *-*
Ad ogni modo, per quanto questa poesia sia poco sensata, le rime che hai creato sono molto musicali e credo tu fossi molto brava già allora.
Giulia |