Recensioni per
Il gioco del destino
di 2015robin
E' difficile recensire questa storia. Perchè è talmente emozionante e coinvolgente che faccio fatica ad esprimermi. E per una chiacchierona come me è tutto dire. Miii, Robin! Che ansia, che magone...che dolcezza recondita in questo confronto! Essere divisi in due in questo modo...nooo...il fatto è che non riesco assolutamente a immaginare un modo per uscirne, da questo circolo chiuso in cui sono finiti i nostri due. Sei stata bravissima a descrivere i loro stati d'animo e le loro emozioni che per me, che cerco sempre un momento, come dire, leggero, sono riuscita a condensare in due momenti. Il primo in Cleo (mi è sempre stata sulle pal...sulle scatole) che non si capacita della strana titubanza della sua regina. E' letteralmente sconvolta dal suo tono quasi dimesso e dalla sua mancanza di aggressività! Come hai sottolineato, quasi si vergogna per lei! Non oso pensare se sapesse! L'altro momento è il pensiero di Harlock mentre si dirige all'alloggio per parlare con Raflesia in privato: "Solo a me poteva capitare!" Dio, povero, ma è vero...un po' di fortuna in amore mai? Senti, Harl, lascia perdere la Rafly, che vengo io, io non ti dò problemi, te l'assicuro, che io sto dalla tua parte...vabbè, hai ragione, potresti quasi essere mio figlio, lasciamo perdere. E vediamo come questa perfidona romantica di Robin te ne farà venir fuori. SE ne verrai fuori. |
Bel capitolo, brava.... mi è piaciuto molto il loro confronto in plancia, con Harlock più deciso e lei titubante. E poi la giusta decisione di parlarsi in privato... entrambi sanno che non possono più essere Susan e Philip, sarebbe impossibile. Però , nonstante Harlock sia deciso a combatterla, e Raflesia a continuare nella sua impresa, qualcosa mi dice che forse una tregua la otterranno... forse torneranno a essere Susan e Philip dimenticandosi di essere Harlock e Raflesia... vedremo cosa ci riserverai! |
capitolo interessante in cui metti bene in evidenza l'imbarazzo che la situazione ha creato per i due protagonisti ( persino Cleo, che conosce bene Raflesia, non sa spiegarsi che diavolo stia succedendo...se sapesse!) |
Mi piace molto anche questa seconda parte della storia. Continua la rappresentazione umana della grande regina di Mazone. Il suo pianto nella sua stanza dopo il doloroso confronto con Harlock. E anche il triste destino che in fondo accomuna questi due grandi personaggi: il non riuscire ad avere una vita normale, degli affetti normali, degli amori normali...tutti e due in un modo o in un altro sono schiacciati dal peso di responsabilità o di doveri più grandi di loro in nome dei quali saranno costretti a sacrificare anche i loro sentimenti. Harlock che si ritrova a fare un rapido bilancio della sua vita...anche per lui tanti sacrifici, tante rinunce, forse troppe. Perchè anche questa volta il destino non solo è avverso ma è addirittura beffardo nei suoi confronti ma anche in quelli della regina. Quando i due parlano in privato, si avverte, si percepisce la loro stanchezza, la loro amarezza, quasi si sente la loro voglia di mandare tutto al diavolo e di rivedersi per amarsi come due semplici persone che si sono trovate e si sono piaciute. Ma il destino vuole altro... |
Ma Robin cara! Che piacere ritrovarti qui! Per fortuna che ogni tanto controllo per vedere se ci sono nuove storie! Devo essere sincera, come MiciaSissi ci vede Meeme con Harlock, io ci vedo Kei. Ma tolta Kei...mi va bene chiunque, basta che la storia sia scritta bene e intrigante al punto giusto. E direi che qui ci siamo, e alla grande! E Raflesia è sicuramente un mito! Come sempre scritta come si deve, i due protagonisti si muovono bene, ce li vedo naturalissimi nei panni di due persone che decidono di prendersi una sera (una notte!) di svago. Teneri e sensuali...pensano di fare solo sesso, ma la parola "amore" finisce per affiorare tra di loro. |
Davvero originale l'idea di questa fanfic. Mi è piaciuto molto come hai raccontato Harlock e Raflesia calati in una situazione "normale". Un uomo ed una donna che si incontrano, si piacciono e trascorrono una notte di passione insieme. Nei loro gesti, nei loro pensieri, hai ben reso le sensazioni di un normalissimo primo incontro tra due persone, con i dubbi ed i desideri che questo può suscitare. Ma i nostri protagonisti non sono individui "normali", ed alla fine i nodi vengono al pettine. |
Eccomo qui, socia... dunque, che Harlock cercasse compagnia femminile " a terra" è plausibile, visto che è giovane e sano, e sull'Arcada non batte chiodo (anche se io glielo farei battere con Miime, come ben sai). Ovviamente una compagnia non a pagamento, ma con una bella ragazza incontrata per caso sì... e questa notte d'amore con una sorta di sconosciuta è una trovata molto interessante, visto che la sconosciuta è Raflesia... hai avuto una bella idea, molto intrigante! Ecco, forse parlare di amore è presto, ma di sicuro si sono presi una bella cotta... e non oso immaginare cosa succederà nel capitolo 2, adesso che si sono riconosciuti... bel colpo di scena, ma adesso????? Finirà tutto lì???? Mi sa di no... |
Bene, bene... (in realtà sto veramente gongolando...), ovviamente non potevo mancare ad una storia su Raflesia ed il capitano, e sono contento di essere il secondo dopo Jose a postare questa recensione. Mi unisco pienamente alle sue valutazioni, ma non posso fare a meno di sentirmi anche un po' vanitosamente fiero di avere forse contribuito in questi ultimi tempi a far riemergere l'interesse per la figura della grande regina e a far risvegliare nuove fantasie sui possibili loro rapporti (...in tutti i sensi...). Finalmente si è riscoperto un "filone" che secondo me è lungi dall'essere esaurito...Ovviamente parlo con l'entusiasmo di chi è dichiaratamente di parte, ma sono realmente felice. |
Come posso resistere ad una ff su Harlock e Raflesia? Infatti non ho resistito...non nego che secondo il mio personale parere quei due costituiscono una coppia molto piu' plausibile di quanto si pensi...entrambi costretti a rivestire ruoli che forse stanno loro stretti, caratteri apparentemente opposti che poi, sotto sotto, sono simili. |