Ci puoi fare l'alba ad aspettare le stelle cadenti. Quando le osservi, loro si ritraggono, quando ti volti, o sbatti le palpebre, o semplicemente sposti lo sguardo su un'altra porzione di cielo, eccole che ZAC!, cadono indisturbate, facendoci pure marameo con la manina.

I giapponesi chiamano le stelle cadenti nagareboshi, ossia "stella che scorre"; ma c'è anche una versione più poetica, che le indica come namidaboshi; ossia, "stella a lacrima". C'è chi dice che indichino la morte di una persona cara, c'è chi esprime un desiderio al loro passaggio (ripetendolo per tre volte, altrimenti non funziona!!). Fatto sta che osservare la volta stellata è un bellissimo modo per farsi venire il torcicollo!

Mi è piaciuto questo tuo Ikki, che fa un po' da mammina al fratello minore, ma poi cede e lo accontenta, forse sapendo che faranno l'alba, col naso rivolto all'insù, oppure sperando che il sonno vinca Shun e lui possa rimetterlo sotto le coperte in breve tempo. Chi può dirlo?

Unico appunto, le tende non si chiudono, si tirano; ma, a parte questa sottigliezza, la tua è una storiella davvero deliziosa che mi ha regalato un po' di calore in una mattinata piovosa e fredda.
Alla prossima!!

Momento molto dolce in effetti. I due fratelli sono opposti ma complementari.. Come emerge qui. Complimenti J

Hai ragione, i fratellini piacciono troppo anche a me! Questi due vanno perfettamente d'accordo, malgrado i caratteri diametralmente opposti! E' così che dovrebbero essere due fratelli! Azzeccatissima flash che mostra come, al di là della scorza da duro, tutto d'un pezzo, e chi più ne ha più ne metta di Ikki, anche lui in fondo ha un'indole molto poetica (lo abbiamo visto appena dopo una battaglia a contemplare la neve, dicendo che gli ricordava Esmeralda per la sua purezza!) e che questa sensibilità non intacca minimamente il suo spirito combattivo (alla faccia di chi dice che per essere cavalieri non si possono avere sentimenti...)
Magnifica flash!!!
Ciao, alla prossima!
Isabel di Thule