Recensioni per
Con i tuoi occhi
di EsterElle

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/02/17, ore 13:31
Cap. 3:

1° Classificata al contest: "È una storia sai…" con un totale: 49/50.

Stile: 9,5/10
Nel tuo testo ho trovato un solo errore.
Detto questo la tua storia sfiora la perfezione da questo punto di vista, gli errori sono davvero piccole distrazioni o imprecisioni. Complimenti, il numero di parole era alto ed è difficile che scappi così poco anche a uno scrittore attento.
Passiamo a parlare del tuo stile, bello, molto fluido e sciolto, non annoia mai e bilancia benissimo l’introspezione e il dialogo, forse manca un poco l’aspetto descrittivo, ma nel tuo racconto non era così necessario e di certo il lettore non ne sente troppo la mancanza, anche perché non è un aspetto completamente assente.

Il lessico è adeguato allo stile, si sente che ha parlare è un ragazzo giovane e, sul finale anche la bambina, il loro gergo e il loro modo di esprimersi riflette la loro età ed è quindi perfetto, ma ciò non ti impedisce di usare una terminologia più profonda quando vai a toccare l’aspetto più intimo e burrascoso nei pensieri del giovane protagonista. Nell’insieme, quindi, un ottimo lavoro.

Riguardo all’impaginazione ho un suggerimento da darti, giustificare il testo, invece dell’allineamento a sinistra, rende più ordinato e pulito lo scritto, dando subito una migliore impressione al lettore.

Molto belli i titoli di ogni capitolo, sempre in linea con la storia e presentandoci a turno i tre personaggi, prima il protagonista poi coloro che lo cambieranno.
Il titolo del racconto invece non mi fa impazzire, l’idea la colgo e di certo non contesto la scelta che hai fatto, ma non restituisce il sapore che ha la storia. Per esempio: “Su Lorenzo…” è perfetto, semplice, certo, ma ci da quell’idea di presentazione e al contempo di giovinezza. Ha il giusto tono, mentre “Con i tuoi occhi”, secondo me, non centra appieno il tuo racconto.


Uso della canzone: 10/10
Un uso completamente diverso da quello che ci si potrebbe aspettare da una delle canzoni d’amore Disney più famose, ma non per questo meno apprezzabile, anzi. Hai spiegato molto bene come l’hai interpretato all’interno della storia e, anche ribaltando i ruoli, non perdi di vista l’obbiettivo.
La storia è un viaggio alla scoperta di un mondo nuovo, non solo quello esteriore, ma anche quello interiore, Lorenzo scopre che può essere libero dalla sofferenza e che può tornare a respirare e questo grazie alla piccola Maryna, che con occhi innocenti gli mostra un mondo diverso e pieno di bellezza.
Complimenti.

Uso dell'Immagine: 4,5/5
Amavo particolarmente quest’immagine, trovo che abbia in sé la profonda contradizione di mostrare un astronauta in un ambiente che noi siamo abituati a considerare come nostro e quindi sicuro, il che ci fa chiedere: perché indossa la tuta e il casco? E perché corre? Tu hai risposto molto bene a questa domanda, dando una tua versione alla scena. L’unica piccola pecca è che Lorenzo perde il casco troppo presto e quindi l’immagine smarrisce un po’ della sua importanza… forse avresti potuto fargli togliere il casco per rassicurare Maryna… non lo so, ma sarebbe stato più pregnante.

Trama: 15/15
Trama elegante, semplice e perfetta. Non ci sono grandi colpi di scena, ma questo non toglie nulla al racconto, come dicevo, un viaggio non solo fisico, ma anche profondamente interiore che libera Lorenzo del peso del sopravvissuto, di questa colpa che lo affligge e che lo sta uccidendo lentamente, ma inesorabilmente. Harry rappresenta la speranza e con i suoi occhi timorosi, ma gentili capisce Lorenzo e sa mostrargli la strada per tornare a essere umano e non una bestia, come dice il protagonista stesso. E la strada passa per Maryna, una bambina di sette anni, che vede il mondo con occhi unici e che sa far aprire alla bellezza quelli di Lorenzo.
Niente da dire: personaggi profondi, semplici e veri, tutti e tre. Hai fatto, con loro, un ottimo lavoro. Lorenzo poi, ha un’introspezione che ho apprezzato per la sua cruda e profonda realtà.
Spendo due parole anche per complimentarmi sull’idea di base del tuo mondo: la Natura si è ribellata, finalmente, e ha deciso di schiacciare l’insetto uomo, tornando ad appropriarsi del mondo. Ho storto un po’ il naso nel sentire parlare di serie di Onde, perché mi ha ricordato i libri Rick Yancey, ma dopo tutto lui non ha l’esclusiva sul termine e la tua storia, di certo, si discosta sotto molti aspetti dal testo di cui ho accennato.

Gradimento Personale: 10/10
Il punteggio pieno parla da sé, o almeno dovrebbe. La tua storia mi è piaciuta moltissimo. I personaggi erano ben caratterizzati, veri e reali, l’idea di base interessante e non banale, mai idealizzata. I dialoghi sempre “sul pezzo” adatti ai ragazzi che parlano e al contempo profondi, così come le introspezioni, che ti ho già detto ho apprezzato moltissimo.
Il sentimento del sopravvissuto è una brutta bestia e tu l’hai analizzato bene, così come hai reso bene l’idea della semplicità con cui si può uscire anche dal tunnel più nero, basta una sola decisione, basta il solo soffermarsi a pensare su chi si vuole essere o chi si vuole diventare, basta osservare il mondo con occhi nuovi.
Bellissima storia che merita il punteggio che ha ricevuto.