Recensioni per
A darkness secret
di Relie Diadamat

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
05/04/18, ore 23:45

Recensione premio per il contest Un cliché per tutti!

​Ammetto che non ricordo questa scena in particolare, suppongo di dovermi rivedere un po' la stagione... In ogni caso, questa flashfiction è davvero bellissima. Ovviamente penso che se Sherlock ama qualcuno, questo è John, non Irene. Forse Molly, ma più John. John per lui è casa, è sicurezza, è stato il primo a riuscire a scalfire la sua armatura, a insegnargli a comportarsi civilmente e far entrare anche altre persone nella sua vita, è stato John l'inizio di tutto, e ho amato questa frase: "Quello è il più oscuro dei segreti che Sherlock Holmes continua a celare: nessun altro conta, dopo John." Si tratta di qualcosa così bello da dire. Sherlock svela misteri, smaschera assassini, rivela crimini, salva la gente, ma l'unica cosa che conta, al di sopra di tutti gli enigmi, di tutti i misteri, di tutti i giochi, è John e la loro amicizia, o qualcosa di più, per chi ce lo vuol vedere.
​Non ho capito il titolo della fanfiction, ma probabilmente è colpa della mia poca dimestichezza con l'inglese... Immagino che il senso sia un segreto oscuro, ma Darkness non è un nome? Oscurità? Così uscirebbe un segreto oscurità? Comunque, potrebbe essere colpa della mia scarsa dimestichezza con l'inglese, come detto. Queste possibili situazioni sono precisamente il motivo per cui i titoli in inglese non mi piacciono c.c 
​A parte il titolo, ottimo lavoro!
Ciulla

 

Recensore Junior
06/09/17, ore 18:33

Ciao carissima! Anche se in ritardo sono qui per augurarti Buon compleanno e lasciarti questo piccolissimo pensiero. Partiamo dal fandom, nonostante io ami la serie TV e in generale il personaggio di sherlock Holmes non avevo mai letto una ff a riguardo! Ho ben presente il momento a cui fai riferimento nella tua flash e devo dire che mi è piaciuta particolarmente l'idea e l'interpretazione che hai dato tu del momento. In particolare ho trovato idoneo e ben distribuito l'uso del corsivo per alternare il pensiero. Ho trovato che tu abbia fatto un uso sapiente della punteggiatura, di fondamentale importanza in un racconto così breve. Ho trovato la storia ben scritta, con attenzione e grammaticalmente corretta. A presto e ancora auguri!

Recensore Veterano
04/09/17, ore 23:47

Ciao e, come prima cosa, BUON COMPLEANNO!
Ci ho messo tanto a passare ma visto che non è ancora scoccata la mezzanotte mi ritengo ancora in pieno orario (si fa per dire).
Ho scelto questa storia perché i Johnlock di questa quarta stagione mi hanno riempita di così tanti feels che la metà basta. E Mary, oh, Mary! Lei è stata quella più straordinaria, a parer mio. Perfino da morta. Ho odiato il fatto che l'abbiano fatta uscire di scena, ma il modo in cui hanno mostrato la sua morte e il modo in cui hanno fatto persistere il suo personaggio per tutta la stagione è stato sublime — una trovata geniale.
Poi, non prendiamoci in giro: Mary sapeva perfettamente che Sherlock prova qualcosa per John — come dici tu, forse tutti lo sanno ma nessuno ha il coraggio di dirlo (e a questo proposito mi è piaciuta tantissimo la frase: «ma dirlo ad alta voce cambia le cose: le rende reali»). 
Quindi il fatto che tu abbia dato per scontato che Mary conosca i sentimenti di Sherlock è uno dei motivi che mi ha fatto amare questa tua Flash; aggiungici poi il tuo stile sempre bello ed elegante e il momento malinconico che hai deciso di raccontare, e il quadro è completo: perfezione.
Nulla, ancora auguri e complimenti.
Alla prossima.
Always_Always
 

Recensore Master
04/09/17, ore 09:29

*Tanti auguri, tanti auguri, buon compleanno a te, tanti auguri, festeggiamo tutti insieme* 🎇🎇🎇
Surpriseee! Non so esattamente la prima o meno, ma dettagli u.u
Volevo ritagliarmi un piccolo spazio per dedicarti i miei auguri, in una giornata piena (questo è il motivo dell'orario xD)
Ovviamente non potevo che scegliere un'altra Johnlock ^^
Ti dirò la verità, a me la Adler piace abbastanza, però ero gelosissima quando la vedevo con Sherlock (sí, io provo gelosia quando qualcuno si mette in mezzo alla mia otp) ed é bello come tu hai interpretato quel momento in particolare, con Mery che li guarda e sa (perché secondo me LEI SA, così mi dice il mio cuore da fangirl) e che comunque con la Adler era appunto lussuriaia, con John é ammmmmore, l'amore vince sempre!
Ma io spero sempre che arrivi veramente quel giorno in cui Sherlock dirà a John quelle parole (mi sa che lo aspettiamo tutti xD)
Quanti spruzzi di angst, i miei ciccini 😭😭😭
Bene, mi sono appena svegliata e il cervello mi va a mille e sto straparlando, aiuto! XD
Spero ti abbia fatto piacere questa recensione, io ti rinnovo i miei auguri ^^
Un abbraccio ❤

Recensore Master
18/02/17, ore 23:47

Il rapporto tra Sh ed Irene, secondo me, è basato soprattutto sull’attrazione che s’accende tra due intelligenze di un livello superiore alla media, perché anche l’ Adler non scherza in fatto di brillantezza intellettuale. Sh ne è attratto a pelle, affascinato dalla sua sicurezza e dalla sua singolarità ma John, per lui, è un’altra cosa: è la casa, è la pace, è il sentirsi al sicuro, è il suo unico, grande amore. In questa ff hai approfondito ciò che è il significato di quell’abbraccio tra i due, in TFP, il momento che ha fatto commuovere chi è johnlocker. Ancora una volta, non è stato detto e non è stato palesato quello che scorre, sotterraneo, da sette anni e che ha costituito l’ingombrante “elefante nella stanza” di cui tutti avevano il sospetto ma non la certezza. Ancora una volta, come ben sottolinei tu, mentre John è confuso e reso muto dal dolore, dal rimorso e dalla paura di non riuscire a diventare quello che vorrebbe, Sh non riesce ad esprimere il segreto più oscuro che si nasconde nelle stanze del suo Mind Palace e cioè il fatto che Watson sia, per lui, la vita stessa, l’aria che gli permette di respirare, il desiderio nascosto che mai ha abbandonato il suo cuore. Breve ma intensa, la tua ff.

Recensore Master
18/02/17, ore 10:04

Ciao, questa era l'altra storia che mi ero prefissata di leggere e recensire (ho notato che il resto sono solo sherlolly e io con quella coppia non ce la posso fare, sorry/not-sorry), ma questa l'ho letta più che volentieri. E guarda, hai riassunto perfettamente quello che penso io non solo di quella scena che molti fan adlerlock hanno giustamente e lecitamente interpretato alla loro maniera, ma più in generale hai detto perfettamente quello che penso di quella coppia o dell'idea che Sherlock ne possa essere innamorato. Ho sempre pensato, e fin da Scandal in Belgravia, che Irene fosse una donna strepitosa e credo una delle migliori donne di Sherlock dopo Mrs Hudson, di sicuro una di quelle che mi piaceva di più. E di sicuro l'unica che ipoteticamente vedrei a fianco di Sherlock Holmes. Credo anche che Sherlock ne fosse attratto e soprattutto a livello mentale, e non che la cosa sia meno importante, d'altronde Sherlock è un uomo soprattutto cerebrale, ma è anche vero che c'è un abisso tra un interesse e un amore profondo. Sarò sempre convinta che Sherlock non proverà mai per nessuno, ciò che prova per John. Qui, nella tua storia, dici molto bene che Sherlock non la vuole affatto, non in senso romantico. Che non è lei che considera la propria famiglia, a cui tiene più di qualsiasi altra cosa al mondo. Sherlock potrà anche messaggiare con lei (o permetterle di farlo, anche senza risponderle) ma non è detto che ciò significhi qualcosa o che debba per forza avere quel significato. Il passaggio successivo a: messaggiamo, non è di certo: Irene è il mio grande e assoluto amore. Come dico spesso, il mondo e i sentimenti non sono mai bianchi o neri, non è che c'è solo indifferenza e amore spassionato. Ed è esattamente quello che ho ritrovato nella tua storia. John che si convince di chissà che, e che forse ne è ancora un po' geloso, e Sherlock che al solito viene capito e non capito su queste faccende.

Mi è piaciuta molto la presenza di Mary che non c'è e c'è allo stesso tempo e che qui sta in qualità di coscienza (e io credo di entrambi, perché sono quasi sicura che anche Sherlock la vedesse in un qualche modo) e che prova a far ragionare l'enorme super-Io di John e Sherlock. Forse non poi così inutilmente, anche se Sherlock non dice tutta la verità, perché si intravedono tra i due dei risvolti differenti da quelli dei soli amici. Anche se non è chiaro in questo senso, anche se non è specificato, l'indirizzo sembra quello.

Se scriverai di nuovo Johnlock, le leggerò di certo. Alla prossima.
Koa

Recensore Junior
14/01/17, ore 23:30

Ciao! Non ti nascondo che durante quel preciso momento dell'episodio ho avuto i tuoi stessi pensieri, mentre John urlava contro Sherlock cose che per lui non sembravano avere il minimo senso ho veramente creduto che l'impassibilità delle sue espressioni stesse a significare "in realtà sto pensando a te." Forse è solo un buco nell'acqua ma mi piace pensarlo, come allo stesso modo mi piace pensare che Mary sapesse, che Mary capisse. In poche e semplici parole hai riassunto il mio pensiero e devo dire che ho trovato tutto ciò molto sorprendente, è bello vedere i pensieri materializzarsi sotto storie ben scritte di altri, come se le parole prendessero vita. Lo trovo magico e non mi resta che farti i complimenti! A presto;)