Eccioè tu mi vuoi morta. Dovevi scriverlo nell'introduzione: "cara Crateide, preparati a restarci secca".
In questo momento non so se amarti o odiarti, perché sei riuscita a farmi shippare questi due come mai prima d'ora (sacrilegio!).
Battute a parte, trovo che questa tua versione di "that night" sia molto delicata e profonda.
Abbiamo un Erik che, nonostante tutto - come abbiamo visto nel musical e nel film - continua e continuerà sempre ad amare Christine e dall'altra parte una Christine meno rincitrullita che finalmente capisce di aver fatto la scelta sbagliata... cioè, per me ha fatto la scelta giusta, perché solo con Raoul poteva finire, ma ora son dettagli xD
Molto delicata e amena la descrizione del loro amplesso, con un Fantasma che non si tradisce, che resta il personaggio tormentato che è. Si sente un vile, ma al tempo stesso asseconda quella parte di lui che cantava con sicurezza Music of the Night o The point of no return: il desiderio, la passione detonano nel suo animo e alla fine, nonostante tutte le remore, decide di far saggiare a Christine l'amore bruciante che prova per lei e anche le tenebre che in cui languisce.
Ok, ho finito di psicanalizzare il Phantom, prima che venga a farmi fuori.
Per quanto riguarda Christine, a parte la sua presa di coscienza, l'ho trovata un po' passiva, ma per questo molto in linea con il personaggio: in fondo, è sempre stata un po' succube del suo Angelo della Musica. Ho sempre visto il suo rapportarsi a lui - soprattutto nel musical - in modo molto "ambiguo", nel senso che a volte sembrava volesse davvero seguirlo e altre lo respingesse come il peggiore dei mali (sì, va beh, sappiamo che la colpa è tutta di Raoul e del suo ficcanasare u.u).
Bene, non so fino a che punto questa recensione abbia senso, ma sappi che annega nei feels più "lievi" e "tetri" (semict.).
Cara mia, anche se per noi la Erik/Christine è inammissibile (?), sei riuscita a dare senso alla notte senza Luna, tratteggiando egregiamente non solo il Phantom, ma anche quella svampita di Christine.
Ti lascio con i miei più sinceri complimenti!
p.s. prima o poi riuscirò a recensire anche Ophelia, promesso!
un abbraccio,
Elly |