Complimenti, un capitolo bellissimo. Il vampiro deve nutrirsi e Lootah offre se stesso, pur sapendo che una volta suscitata la fame del vampiro, una volta svegliato il predatore, sarà impossibile controllarlo.
Wolfgang a questo punto ci appare con una terza personalità, ovvero quella del predatore letale, che affascina le sue vittime e poi le uccide. Si capisce la pericolosità di quella che sembrava solo una figura ingenua e malinconica, la si vede sotto la sua vera forma, un po' come uno che si tiene in casa un aninale feroce addomesticato e poi un giorno lo vede sbranare qualcuno.
La scena del morso è descritta in modo magistrale, come hai detto nel commento, a metà fra sensualità e violenza.
Angelica è riluttante, ma l'essere oppositiva fa parte in un certo senso della sua personalità, del suo modo di essere. Deve protestare, forse anche un po' per partito preso. Però ha capito, sa che quello è il posto destinato a lei, che non può più sottrarsi a quella situazione.
Stupendo, davvero. Sono ansioso di leggere il seguito. |