Ciao.
Avrei dovuto aspettare a farti questa recensione, più che altro perché con il PC sarei stata più comoda, però pazienza. Adesso mi ritrovo qui, a dirti quanto la tua storia mi sia piaciuta e quanto il tuo stile molto descrittivo e allo stesso tempo introspettivo, mi è rimasto in testa. Tanto da decidere di mettere la storia tra le seguite, e di continuarla con calma più avanti.
In ogni paragrafo hai descritto ampiamente quello che provava la protagonista, in modo tale da far sì che il lettore potesse avvicinarsi di più a lei, è questo quello che io apprezzo di più nelle storie. Ma al di là del fatto che io amo tantissimo Star Wars, dunque sebbene io non conosca le tue serie tv di cui tu parli, e neanche questo personaggio, mi sono sentita molto vicina a lei nonostante tutto e quindi l'ambiente attorno è come se si fosse rivelato sotto i miei occhi tramite le tue descrizioni profonde. Il prologo è stato meraviglioso, la sua salita sulla montagna e quello che ha provato lei, l'ho sentito pure io di parecchio sulla mia pelle, tanto da rabbrividire. E allo stesso tempo sorridere e farmi delle domande, tante domande, e poi una volta arrivata nel villaggio e vedere quello che è successo, in quella locanda, mi sono sentita con le indecisioni come lei e allo stesso tempo piena di grande rabbia così come di grinta.
Cosa ho apprezzato di più del prologo? Il fatto che tu sia riuscita a scrivere ampiamente l'ambiente attorno alla protagonista, tra l'altro nome meraviglioso, e allo stesso tempo quanto ogni situazione sia collegata tra di loro. Fino a farla arrivare alla locanda e quindi a quello che è successo con il ragazzo e con quel cacciatore. Un cacciatore che io già non sopporto. Non so chi sia, ma non vedo l'ora di conoscere la sua storia. La trama mi sembra molto delineata nella tua testa e questo è quello che importa, per questo sono contenta di averla letta, la tua storia, e poi dovevo scegliere una storia con caratteristiche di science-fiction.
La parte che mi ha colpito di più, del prologo, è stata quando lei decide di reagire e colpire il cacciatore con una forza incredibile, micidiale, quindi rendersi conto che sta aiutando il ragazzo e poi quando scappano insieme.
Cosa altro aggiungere? La determinazione della ragazza che vuole ritornare nella locanda per prendere le sue cose, perché sì. Perché sono l'unica cosa che ha, tenendo conto che il passato è il passato e le voci nella sua testa la stanno distruggendo, quindi a cosa si vuole aggrappare? Alla sua sacca, agli oggetti che ha portato con sé. Come gradimento personale, il prologo, mi è piaciuto tantissimo. Non ho notato errori grammaticali, ma neanche di punteggiatura, così come nel primo capitolo a parte forse qualche parola qua e là sbagliata perché scritta male, ma io penso che con una veloce rilettura tutto si potrà sistemare bene.
L'unica cosa, posso darti un consiglio? Magari tu sei abituata così, quindi poi non metto in dubbio più niente andando avanti a leggere la tua storia, però... Secondo me le parole all'interno del dialogo con i caporali, starebbero meglio attaccate ai caporali. Non staccate, non so se riesci a capire quello che intendo. Perché così risulta confusa la lettura, perché il dialogo si allarga e io a volte sono dovuta ritornare indietro per capire se la frase apparteneva allo stesso o a un altro, tutto qui.
Nel primo capitolo, invece, ho apprezzato tantissimo il fatto che la protagonista venga invitata in quella casupola, e che il padre abbia molto riserbo nei suoi confronti più che altro perché non la conosce, appunto. Anche se il figlio comunque gli ha fatto capire che è una ragazza di cui ci si possa fidare, ma allo stesso tempo non sa niente di lei, dato che nemmeno sa che quello non è neanche il suo vero nome, ma lo posso comprendere il padre. Penso solo che sia troppo protettivo, ma non conoscendo propriamente la sua storia, a parte un pezzettino in alto di 9 anni fa quando hai riscritto di quando lui arriva in quell'ambiente rurale, ho capito che dovevo aspettare per capire molto di più di questo Drake.
Quindi, la parte sul passato di 9 anni fa mi è piaciuta molto, anche questa, perché hai aperto una finestra su chi fosse quell'uomo e perché tiene quel comportamento con lei. Ora capisco molto di più, e non lo biasimo. Solo, dovrebbe essere meno protettivo nei confronti del figlio perché altrimenti non cresce più.
Qualcosa d'altro? Sì, i pezzi finali che tu aggiungi come anteprima sul prossimo capitolo sono molto interessanti ed è una scelta stilistica molto curiosa, che mi fa capire quanto tu tenga a questa storia così come a quanto uno si possa fare delle domande e, in effetti, sono curiosa di sapere quello che succederà tra il cacciatore e l'uomo.
Anche in questo capitolo, sei stata molto molto descrittiva riguardo lei e quello che ha subito in passato, o meglio quello che potrebbe subire più avanti con un'altra se stessa più oscura. Hai reso la lettura dal punto di vista della trama, davvero singolare e quasi sinistra, perché ci fai capire che non tutto sarà rose e fiori in questa storia ed è giusto così, io penso.
Ancora complimenti, e mi è piaciuta questa mia scelta di leggere sia il prologo che il primo capitolo, nel senso che non mi sono pentita, perché volevo capire se questa storia mi potesse piacere ed è successo.
Ci sentiremo più avanti, nel caso.
Au revoir |