Recensioni per
Fighting Fire
di Himenoshirotsuki

Questa storia ha ottenuto 124 recensioni.
Positive : 124
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
12/12/17, ore 21:17
Cap. 16:

I ricordi sono un’arma a doppio taglio: ti tengono in vita, ma al tempo stesso possono essere una tortura, perché ti rammendano ciò che è stato e che rimpiangi. Farlo di notte è probabilmente anche peggio, perché ti lasciano all’alba molto più stanca di prima. E’ alla fine quello che accade quando una persona sceglie – ma è più una scelta obbligata – di andarsene dal posto cui appartiene e si lascia quasi tutto alle spalle. E’ inevitabilmente una bella tonnellata di dolore.
L’assenza di Noriko in questo capitolo si sente, come pure una sottile preoccupazione al vedere le sue condizioni di salute, l’aria malata e pallida, totalmente in contrasto con la persona forte che ha sempre mostrato di essere. Batuffolo fa compagnia ed è sicuramente utilissimo, ma è soltanto un animale. Non comprende il destino della sua nuova padrona e non lo farà mai. Lui vede solo la ciotola piena e la sabbia pulita e l’unica cosa che può fare è confortare, se Nemeria è disposta ad accettarlo.
Durga, con quell’allegria mattutina e ciarliera quasi fastidiosa, ricorda molto Altea, o meglio, una sua versione bambina e senza orribili cicatrici da bordello sul corpo e nell’anima. E, proprio come lei, le fa da guida nel nuovo mondo, mostrandole come se fossero amiche da sempre, le regole, punzecchiandola, ma non prendendola in giro davvero per ciò che non sa (ed è sempre moltissimo, purtroppo).
Poi arriva Abayomi che, dopo Zahra, è l’ultima persona che avrei voluto rivedere viva. L’Accademia sta decisamente diventando un po’ troppo affollata, ma immagino invece che i lanisti siano molto felici per tutti gli acquisti dell’ultima, grandiosa retata dei Kalb. Comunque, è un personaggio viscido e meschino che probabilmente finirà per fare carriera e sfiorare il potere, se qualcuno non lo farà fuori prima. E’ molto interessante, però, che, quando Durga le chiede se lo odia, Nemeria risponda “non lo so”. Secondo me è un passaggio che andrebbe indagato e discusso, perché non è la risposta che ci si aspetterebbe.
I quattro ragazzi malati sono un elemento imprevisto e… strano. Quell’infermeria sta diventando più misteriosa di Stranger Things! Sento… che è l’ennesima cosa importante che, alla fine, aiuterà a chiudere il cerchio.
Ho notato, fra l’altro, che per la prima volta da quando tutto è iniziato, Nemeria si chiede cosa farà del suo futuro, come farà a diventare una Jinian senza il sostegno della sua tribù, in un mondo dove per sopravvivere deve prima di tutto nascondere quanto sia speciale.
A presto,
V.

Recensore Junior
12/12/17, ore 10:39
Cap. 16:

Ciao!
Ma che sta succedendo a Noriko? C'è qualcosa che non mi convince... pensavo fossero i soliti fastidi, come Nemeria, ma... 10 giorni a letto sono decisamente troppi e quelle occhiate di Nande svelano che le due stanno nascondendo qualcosa a Nemeria.
Durga è carinissima e i momenti con Nemeria sono tutti molto dolci... a parte quando ha pensato di ucciderla! Ma perché poi? Certo era furiosa con Abayomi ma cosa c'entrava la povera Durga? Non so, la "trasformazione" di Nemeria è sempre più evidente: è passata dall'aver bisogno di protezione all'essere lei a dare protezione a Durga, a Batuffolo e anche a Noriko, anche se non ne ha bisogno.
Ma chi sarà questa misteriosa persona che si occupa di Batuffolo? Nemeria è stata molto fortunata, ma deve stare attenta se vuole evitare le punizioni.
Alla prossima, spero ci siano presto informazioni sulle sorti di Kimiya! Sempre che Nemeria non stacchi la testa ad Abayomi (cosa molto probabile).
Ciaooo
Giulia

Recensore Junior
11/12/17, ore 09:42

Eccomi in straordinario ritardo: chiedo perdono!
Quanta dolcezza in questo capitolo! Noriko, Durga, Batuffolo... poi arriva Zahra ed è un pugno nello stomaco! In effetti non avevo sbagliato così tanto quando ho pensato che Tyrron avesse acquistato anche lei... in un modo o nell'altro, Nemeria se la ritrova ancora tra i piedi. Ma le cose stanno cambiando rapidamente, Nemeria sta alzando la testa... quando si troveranno di nuovo faccia a faccia, Zahra dovrà stare attenta a quello che fa: Nemeria si sta lasciando alle spalle a poco a poco la ragazzina spaventata che era ed è bellissimo vedere come sta acquistando fiducia in se stessa.
Ahhotep è proprio un mostro di simpatia (!) ma nonostante abbia ragione a non voler illudere Durga, poteva avere un po' più di tatto.
Che succede a Noriko? Solite cose o qualcosa di più grave?
A presto, non farmi stare in pensiero per lei!
Ciaooo
Giulia

Recensore Veterano
10/12/17, ore 21:09

Bene bene, era da un po’ che notavo questa storia vagare per la sezione e quale migliore occasione per passare se non attraverso gli scambi del Giardino?
Parto col dirti che trovo il concept di base molto originale e interessante. Non ricordo di aver letto storie – almeno qui su EFP – che trattassero un tema come un gruppo di donne nomadi, capaci di controllare gli elementi ed emarginate. Di certo è un’idea che si prospetta accattivante e piena di spunti, quindi ti faccio i miei complimenti.
Il rapporto tra le due sorelle è, fin da subito, piuttosto chiaro: Etheram e Nemeria sono molto legate e l’ultima ha difficoltà a controllare il suo potere, almeno per il momento, mentre Etheram mi ha dato l’impressione di essere la più “adulta” fra le due. Dal modo in cui Nemeria si comporta mi dà l’idea di essere una ragazzina che cerca l’approvazione della figura di Etheram, che viene presentata un po’ come il centro del suo mondo.

Non lo sei, Nemeria, non lo sei. Tu hai una grande affinità con il fuoco, l'elemento più difficile da manipolare perché il più irrequieto, il più impulsivo, il più indomabile. Si nutre delle emozioni forti e, come un incendio, divampa per un istante e poi si spegne con un alito di vento.

Mi è piaciuta molto questa frase, specie perché lascia presupporre un bel po’ di cose. Da come ci presenti Nemeria, pare quel tipo di personaggio “destinato a fare grandi cose”, se così si può dire, tra cui sviluppare uno spirito forte e ribelle. Insomma, i presupposti per lei ci sono tutti!
Devo dire che tutta la questione degli elementi e del cammino intrapreso dalle Jinian ( Ti sei mai chiesta perché il cammino del fuoco è l'ultimo che viene intrapreso?) mi ha ricordato “Avatar – la leggenda di Aang”, non so se qualcun altro te l’abbia già fatto presente, ma ci tenevo comunque a fartelo presente perché l’ho adorato.
Non mi aspettavo che ci sarebbe stato un disastro al primo capitolo, mi hai colta totalmente alla sprovvista (e ovviamente è una cosa buona). Mi è venuta l’angoscia per la povera Nemeria quando Etheram ha affermato di voler combattere assieme alle altre Jinian per difendere la sua tribù. Molto suggestiva la scena della battaglia e dell’invocazione da parte della Sacerdotessa (altra cosa che mi ha ricordato, la struttura della società di Avalon, con la Sacerdotessa a capo delle altre aspiranti maghe, che vivono nascoste al mondo degli umani grazie alle nebbie che circondano l’isola… mi viene spontaneo chiederti se tu non abbia preso ispirazione proprio da loro, personalmente mi chiudo abbastanza con le storie del ciclo arturiano :D). Sei stata bravissima nel descrivere la sensazione di panico e disperazione generale, nonché lo scatafascio avvenuto nella vita di Nemeria nell’arco di pochi minuti. È riuscita a fuggire all’ultimo, salvandosi per il rotto della cuffia, ma adesso tocca vedere cosa la aspetterà dopo l’attacco.

Insomma, un inizio decisamente avvincente e ben scritto.

Ancora complimenti e alla prossima!

Trix

Recensore Veterano
07/12/17, ore 18:27

Questa volta hai deciso di iniziare subito dai drammi e dai lutti, giusto per ammattire il lettore fin dall'inizio e fargli capire subito che non sarà una storia molto allegra, quindi tanto vale che non si faccia speranze.
Hai iniziato descrivendo un bel rapporto tra sorelle che, nonostante non sia un legame di sangue, è profondo e forte: si vede fin da subito come si vogliano bene e si preoccupino l'una per l'altra. Vorrei tanto avere anche io una sorella maggiore come Etheram *piange disperatamente*
È così paziente, comprensiva, paziente e confortante e nel contempo è forte e determinata e non ci pensa due volte prima di scendere in battaglia in difesa del suo popolo.
Ovviamente, essendo un personaggio che mi piace molto, muore.
Ho provato a consolarmi con la presenza ugualmente affettuosa e confortante di Hediye, ecco che decidi di eliminare anche lei, giusto per togliere ogni tipo di figura genitoriale e di riferimento alla piccola e lasciarla con un paio di traumi.
Sto iniziando a pensare che provi un qualche sadico piacere e soddisfazione nel traumatizzare bambini e a inscenare stragi e genocidi.
Perché, quando la situazione era confortevole e quotidiana, rassicurante, estrai la scimitarra e fai strage di queste povere donne, decimandole.
A tal proposito, è (o era?) una società davvero interessante, primo per il fatto che siano soprattutto donne, e poi per il loro legame con la magia elementale (secondo te, quale elemento riuscirei a dominare meglio e quale più difficilmente?). Mi ha dato l'idea di un agglomerato umano primitivo, ma non nel senso negativo del termine: è molto legato alla natura, a una vita semplice e modesta e a principi genuini molto semplici; dà l'idea di una comunità indigena dell'Africa e anche nel vestiario e nell'aspetto me le hanno ricordate (la Grande Sacerdotessa mi ha dato l'idea di essere una sorta di sciamana). Mi piace come impostazione e spero che la strage non impedisca un approfondimento su questa società ^^
Le Jinian stesse sono molto interessanti e affascinanti, soprattutto per il fatto che decidano di annullare completamente loro stesse per poter entrare completamente in connessione con la natura...Non so se ne sarei mai in grado.
Infine, un commento è dovuto anche a come hai presentato i diversi elementi: mi è piaciuto molto come hai scelto di descriverli e ho avuto l'impressione che riuscissi a catturarne l'essenza e a trasmetterla. Complimenti!

Alla fine, sono riuscita a leggere anche questa storia. Probabilmente la continuerò, ma ti lascerò con il beneficio del dubbio :P
Ayr

Recensore Master
06/12/17, ore 12:26

Ciao^.^
Come promesso, eccomi!
Allora prima di tutto, ti avverto che lascerò una recensione "cronaca". ieri ne ho lasciata una anche a Ayr e l'ho trovata divertente da fare, anche se un po' lunga. Però credo che sia il modo di lasciarla perché mi permette di non dimenticare niente e di lasciare le impressioni a caldo, senza rimuginarci troppo sopra.
Allora, due cose: ti chiedo un aiuto e poi ti do un consiglio.
L'aiuto: come fai a creare questa impaginazione? Sinceramente, odio html, ci avrò provato un milione di volte; ma non riesco a staccare i margini dal bordo dello schermo, mentre il tuo si mantiene bello compatto al centro, il che lo rende perfetto da leggere e per niente dispersivo. Nel mio caso, il rigo sembra non finire mai, e lo odio!
Il consiglio: non mettere il trattino a fine frase, a meno che la battuta non sia composta. Ho visto che lo fai in tutto il testo, ma è sbagliato come metodo. I trattini non funzionano come le caporali in questo caso.
Invece - non mi uccidere, sai come sono con la punteggiatura>.< - non mettere il punto all'interno del discorso quando la battuta continua con un verbo dicendi, o comunque con uno che ne fa le veci. Come in questo caso:

- Non hai risposto alla mia domanda. - insistette, -> il punto non c'entra.

E adesso partiamo con la recensione vera e propria:D
L'inizio è molto curioso, mi porta subito nel deserto in un contesto inusuale, fatto di tribù, magia elementale e sorellanza. Faccio subito un complimento per i nomi, che sono molto appropriati con l'ambientazione, e quindi hai creato una solida base, coerente e interessante. Mi incuriosiscono anche i nomi che hai assegnato alle "cariche", ai diversi ruoli, come le jinian; questo termine mi porta più in territori asiatici, ma non importa.
Il rapporto tra le due sorelle, che si scopre in un secondo momento non essere di sangue, è reso molto bene, così come la differenza di età tra le due. Etheram ha forza, una vivace compostezza che ricorda più la ribellione e l'indipendenza, atta di chi è pronto per il suo cammino. Possiede anche la dolcezza e quel caldo poter di chi sa ma ascolta pure gli altri. E in questo caso ascolta Nemeria, la sorellina più piccola, la cui vivacità è ancora nella sua fase più infantile. Legata alla sorella, alla famiglia, con una visione del mondo più ingenua e innocua, che tenda di migliorare, forse per essere all'altezza della sorella.
I dialoghi tra di loro sono lenti e confabulanti, tipici di chi si sta confidando un segreto e bisbiglia di nascosto nel cuore della notte.
Un'altra cosa che ho apprezzato è il modo in cui gestisci la narrazione: il fatto che mischi descrizioni del tempo con i movimenti e i pensieri di Nemeria rende il tutto più scorrevole; inoltre permette all'atmosfera di accompagnare e prendere corpo nella scena, rendendola così più di un semplice sfondo.
Un altro errore di battuta che ho trovato in questo primo pezzo è il seguente:

- Non lo so... - trasse un profondo respiro e rinserrò la stretta sulle ginocchia, - È che gli altri -> nella battuta hai usato la virgola, il che vuol dire che la forma composta è inserita in un'unica frase; ergo, la "è" va messa in minuscolo.

Mi è piaciuto molto il passaggio in cui Etheram spiega alla sorella, attraverso i suoi schizzi e i diversi paesaggi, la funzione e la filosofia di ogni elemento naturale.
Qui ho trovato dei refusi.

Ma almeno i miei sbagli e non sono stati visti da persone come Ziba. -> devi togliere la "e"
Era un semplice pendente, con la corda era nera e liscia al tatto -> Qui hai più possibilità: o metti un "che" dopo "corda; o togli "con" o togli il verbo essere.

Immaginavo che la calma non sarebbe durata molto. Le parole e i gesti di Etheram mi avevano proprio dato questa sensazione di elettricità, di qualcosa che si andava a preparare dietro le fila. Spero che non muoia, perché mi stava simpatica.
Devo capire chi o cosa sono le Sha'ir (scusa se scrivo qualche nome in modo errato, migliorerò con l'avanzare della lettura), ma le parole profetiche dell'Alta Sacerdotessa non prospettano un grande e roseo futuro per Nemeria e le fuggitive. Mi chiedo s Etheram non avesse previsto e avesse preparato tutto per salvare la sorella, forse proprio con l'aiuto dell'Alta Sacerdotessa.
Le descrizioni delle vesti e degli aspetti dei tuoi personaggi mi piacciono molto: vedo che li curi molto ed è un qualcosa che ho imparato ad apprezzare, anche se io preferisco concentrarmi sul lato più psicologico. Però le descrizioni che fai mi aiutano a immaginarmi e a immergermi nel tuo mondo.
Sei stata brava a dare il senso di confusione, panico crescente e fretta delle donne, ma mi piace il fatto che in questo caos si sia creato un punto in cui il tempo ha rallentato, o meglio è questo l'effetto creato, dove l'Alta Sacerdotessa ha parlato con Nemeria.
La maschera dei combattenti nemici mi ha ricordato qualcosa - mi sembra di averla già vista da qualche parte, dico una cavolata ma è usata in una foto di una ragazza su fb XD Va bene, qui ho divagato un attimo, scusa.

Sapevo che non poteva finire nemmeno un pochino "bene", mi avevano avvertito delle tua manie sadiche. La madre adottiva è morta, il fratello perduto (spero che almeno il bambino lo hai risparmiato, anche se forse è meglio una morte rapida). E Nemeria ha scoperto un guizzo di potere in più in sé. Mi chiedo perché ha cercato rifugio in questa particolare cittadina e quale sia la seconda parte del piano che si è mostrato lucido nella sue mente.
Mi è piaciuto questo primo scontro, è uno degli elementi più difficile da curare, ma il tutto lo hai narrato con fluidità e chiarezza, quindi risulta gradevole.
Non credo di avere altro da dire per il momento. Come vedi alla fine sono qui. A rilento, procederò nella lettura.
Per il momento chiudo.
A presto!

Recensore Master
23/11/17, ore 22:16

Non sono tutte lunghe, le giornate di Nemeria? Lunghe e strazianti, per lo più impiegate dalla lotta per sopravvivere in un mondo ostile a cui non piace nessuno, ma soprattutto i ragazzini che decidono di smettere di far parte della leggenda e rientrare bruscamente nel mondo reale. E non importa che ora abbia un protettore, che Noriko sia sempre lì a un passo di distanza con un braccio teso a sostenerla, che Nande faccia un po’ da mamma a tutti e che Durga la veda come un’amica e non come il suo potenziale assassino, alla fine della giornata, Nemeria è da sola e nel suo cuore lo sarà sempre.
Batuffolo è una nota buffa in mezzo alla tragedia. Il suo essere docile è strano, vista la natura degli animali a essere aggressivi se feriti e malati, ma tutti sembrano un po’ cambiare vicino alla ragazza. E’ come se, malgrado il suo temperamento irruento e… focoso, lei fosse capace di infondere tranquillità in chi le sta vicino, in una specie di corsa a proteggerla (o a tentare di ucciderla, a seconda).
Il rapporto fra lei e Noriko evolve molto rapidamente. Ora che sono sole, fa passi enormi in confronto al periodo che hanno trascorso nella Famiglia. Ed è sempre più tenero, talmente tanto che, quando verrà spezzato, sarà uno strappo anche sul cuore.
Zahra….. la sua apparizione è stato uno shock, uno di quei battiti che saltano prima ancora che tu abbia il tempo di accorgerti che il tuo cuore si è fermato. La scuola sta diventando piuttosto affollata *ride* e, fra amici e nemici, questo non può che incasinare le cose e rendere l’atmosfera molto, molto più vivace e…. incandescente. Anche se, per fortuna, non tutti sono Dominatori. Sarebbe ironico (in modo amaro) se, però, tra tutti, fosse proprio lei a fornirle le informazioni che sta bramando.
Mi raccomando, è importante che tu faccia il prima possibile una mappa dell’Accademia, in modo da poterci orientare tutti!
Infine, penso che meriti qualche parola il cinismo di Ahhotep. Lei rappresenta un po’ la concretezza necessaria in un mondo che, alla fine, è composto da schiavi. Sotto sotto, tuttavia, credo sia un’altra persona, una molto più dolce, come dimostra il rapporto fraterno che ha con Durga, che non sembra temerla, né tenere in conto (o forse non ne è a conoscenza) della sua pessima fama.
Il tuo…. nome nel buio? Questo stuzzica parecchio la mia divorante curiosità! Oltre al malessere di Noriko, ovviamente. Spero non sia nulla di più di una semplice rottura di scatole mensile.
A presto,
Viviana

Recensore Junior
14/11/17, ore 22:47

Ciao!
Gran bel capitolo, complimenti!
Ti prego, non fare del male a Batuffolo!!! Dev'essere così carino!!! Sicuramente non l'hai introdotto solo per fare compagnia a Nemeria... penso che più avanti quando sarà cresciuto magari combatterà al suo fianco... chissà.
Facendo un passo indietro, la parte dell'Arena mi è piaciuta molto, davvero ben descritta. Non avrei mai pensato che Nemeria si facesse prendere così tanto dall'entusiasmo della folla. Ero invece convinta che, vedendo con i propri occhi quello a cui andava incontro (ovviamente questa è una cosa diversa dall'Arena non ufficiale dov'era stata), sarebbe morta di paura. Invece Nemeria mi ha sorpresa.
Per il resto sono curiosa di conoscere meglio le due nuove ragazze, soprattutto Ahhotep che mi pare un po' strana...
Alla prossima!
Ciaooo
Giulia

Recensore Master
12/11/17, ore 18:17

Che dire? Capitolo pieno di eventi.
Innamzitutto, mi piace l'atmosfera della scuola: un posto rigido dove addestrare mente e corpo, con la deprimente consapevolezza che prima o poi tutti perderanno il controllo del loro elementale e, insieme ad esso, la propria umanità.
Il duello dei gladiatori è descritto molto bene, e mi ha colpita molto come Nemeria stessa ne sia stata coinvolta. Di sicuro è uno spettacolo tra combattenti professionisti, niente a che vedere con la squallida arena dove Nemeria ha combattuto contro Zahra: a saperlo, quasi le conveniva consegnarsi direttamente a un qualche lanista. E di sicuro è incredibilmente azzeccata anche l'analisi di psicologia sociale che Tyrron ci offre.
E infine, la nostra Dominatrice ha un suo cucciolo! Ci voleva una mascotte ... anche se voglio vederlo, il bestione predatore 'Batuffolo'.
Complimenti per un capitolo davvero bello!

Recensore Master
11/11/17, ore 16:57

Anche se la passo per lo più in uno stato fuori dalla coscienza, a me la notte piace. E’ carica di mistero e di non detto, è qualcosa che vuole farsi scoprire e che chiede di essere lusingata. Per tutti tranne che per Nemeria, per la quale è più una tortura lenta e straziante, sia fisica (per le ferite) che psicologica (per ciò che si è lasciata dietro). Noriko, però, è sempre lì al suo fianco, a sostenerla e curarla. Se non fosse così distrutta dal dolore, Nemeria dovrebbe chiedersi perché lo sta facendo. Alla fine, lei non è nessuno, solo un’altra anima salva che ha condiviso la sua esistenza da miserabile.
La scuola è molto bella e gli ambienti riflettono perfettamente quello che era la società nell’Antica Roma, sono sicura frutto di ore di ricerche storiografiche che caratterizzano il tuo stile come scrittore.
Poi, ricompaiono i Falchi, che finora sono stati nell’ambito della leggenda. Mi ha messo i brividi pensare a esseri umani che vengono… abbattuti come se fossero alberi o animali particolarmente pericolosi. E’ una cosa bruttissima cui pensare, ma nessuno si fa degli scrupoli etici in quella società?
Ahhotep, Durga e le due ragazze formano proprio un bel gruppetto sotto la protezione di Sayuri, sembra quasi che si siano lasciate il passato alle spalle. Questi momenti mi fanno quasi dimenticare che si trovano dentro l’Accademia e che presto dovranno combattere nell’Arena fino alla morte.
Mi piace molto anche il tema della prima volta che attraversa un po’ tutto il capitolo, dalle spiegazioni di base su come funzionano gli elementali e come interagiscono fra di loro (e, quindi, per trasposizione, i Dominatori), fino a quando Tyrron la introduce per la prima volta nella vera Arena. Ecco, forse io avrei aspettato un po’ a fare questo passo. Avrei, ti confesso, preferito arrivarci pian piano, man mano che Nemeria diventa sempre più forte fisicamente e spiritualmente, in una sorta di climax fatto di eccitazione e curiosità, ma anche ansia, dubbi e paura di morire (o di uccidere, a seconda). Inoltre, mi sembra che così si accentui ancora di più il divario fra lei e gli altri e mi sembra strano che un uomo come Tyrron, un lanista che una volta combatteva, faccia delle preferenze così marcate per uno dei suoi acquisti.
Durga è veramente dolcissima, un’altra bambina vittima di un destino crudele e ingiusto che la vuole vedere combattere contro i propri amici, spezzando definitivamente la sua infanzia e la sua innocenza.
Il finale è altrettanto tenero, sono contenta che le abbia permesso di tenerlo, anche se il nome Batuffolo è decisamente… fuori luogo. Ma Nemeria è talmente pucciosa che anche questo le è permesso.
A presto,
Viviana

Recensore Master
05/11/17, ore 22:21
Cap. 13:

Di nuovo, per quanto sia un pragmatico affarista, Tyrron sembra impegnarsi a trattar bene la sua merce. A insistere era soprattutto quella Mina, che aveva divuto punire una delle sue ragazze dietro richiesta di Tyrron: forse è un uso tra i lanisti, quello di cercare di danneggiare il più possibile i gladiatori altrui?
Molto malinconico il ricordo del passato di Nemeria. Questa Sayuri sembra una tipa a posto, una severa ma a modo suo comprensiva.
Quanto a Noriko, è difficile da capire come sempre. Si è resa conto che Nemeria domina anche l'aria, si impegna a proteggerla e rassicurarla, ma al contempo non le interessa parlare degli altri membri del gruppo, quello richiede una trattazione.
Di nuovo, un capitolo molto bello per una storia che finora è stata davvero intrigante!

Recensore Master
05/11/17, ore 19:35
Cap. 12:

Di nuovo, Tyrron sembra un tipo sorprendentemente a posto per quello che fa. Occuparsi di Nemeria è forse un modo di curare i propri affari, ma nessuno lo obbliga a spiegare alla ragazzina cosa sia successo e a informarla sui suoi amici. Comunque, pare che la nostra ragazza non si sia amcora separata da Noriko!
Pure la biblioteca, può usare. Peccato che la ragazza sia ancora prigioniera dei suoi sensi di colpa e della sua incertezza per il destino degli altri, perché altrimenti sospetto che si sarebbe trovata meglio lì che con la Famiglia.
Quel maledetto predone non la perde di vista, neanche il nuovo look l'ha fregato! Parte davvero interessante quella della scuola, è stato strano leggere di una sinile valutazione per una ragazzina ... e sospetto che fosse proprio l'effetto che volevi ottenere.
Complimenti davvero, un ottimo capitolo!

Recensore Master
05/11/17, ore 09:10
Cap. 11:

Be'... come risveglio non è stato poi così male. Svegliarsi in un bel letto soffice con cibo a disposizione ... le sarebbe potuta andare molto peggio.
E così questo è il famoso Tyrron Occhi di Lince ... mi aspettavo che anche lui fosse una persona peggiore, uno che trattava i suoi schiavi in modo assolutamente disumano che la libertà se la sognavano. E invece è un tizio che si è occupato dello stato di salute di Nemeria, ha risposto con chiarezza alle sue domande e ha messo in chiaro tutti i termini della questione, possibilità di libertà inclusa.
Certo, per Nemeria è stata comunque un'esperienza ancora più degradante, ritrovarsi ridotta al rango di proprietà e per giunta con la prospettiva di ritornare in quelle arene; ma tenendo conto anche delle storie degli altri ragazzi, sarebbe potuta andarle molto peggio.
Chissà intanto che fine ha fatto Kimiya e gli altri della banda! Nemeria li rivedrà mai?
Davvero un capitolo interessante, complimenti!

Recensore Master
04/11/17, ore 16:52

Porca miseria, Zahra è disturbata forte. Povera Nemeria, già non riusciva con le scaramucce tra ragazzini, figuriamici adesso ... e in confronto ad altri, le sta pure andando bene! Comunque, hai fatto un ottimo lavoro nel rendere l'ambiente violento e squallido di quelle lotte: cioè, questi tizi si gasano a vedere due bambine che si massacrano a vicenda ... fatevi schifo da soli, gente.
E questo si protrae anche nel sogno di Nemeria. Povera, sembrava che almeno nel mondo onirico le cose potessero andarle bene, e invece ecco che arrivano i sensi di colpa a rovinare tutto.
Whoah, quello sì che era un modo di rendere pan per focaccia a Zahra. Di nuovo un combattimento reso molto bene, veloce e cruento, questa volta ad armi pari, e che ha sfoggiato molto bene le capacità delle due Dominatrici.
Il finale piazza un bel cliffhanger: adesso come si sveglierà una svenuta Nemeria?
Complimenti per un altro bellissimo capitolo!

Recensore Master
04/11/17, ore 11:51

E così Nemeria ha fatto il suo coming out, con un certo coraggio e spirito di sacrificio, devo dire. Non che le abbia fruttato molta popolarità e stima, poveretta ...
Chissà cos'era successo a Kimiya. Comunque, Il'ya e Ana mi sembrano personaggi interessanti, per come cercano di mostrare un po' di umanità verso Nemeria. Ma a quanto pare, è abbastanza comunebil problema dei capi che dopo un po' peggiorano. Vuoi vedere che non è una corruzione data dal Dominio, ma il fatto di trovarsi in una posizione di autorità pur nella miseria che dà loro alla testa?
Comunque, povera Nemeria, di nuovo. È successo proprio quello che voleva evitare, e ho il fortissimo sospetto che dopo questo spettacolo quei predoni la sgameranno in zero secondi.
Di nuovo complimenti per un capitolo molto interessante!