Questa è una storia molto interessante.
Hai posto l'accento su una cosa di cui quasi nessuno parla: la difficoltà di relazionarsi fisicamente, dopo che il contatto virtuale era divenuto l'abitudine, la normalità.
E ce lo vedo Yuri ad avere questo problema, Yuri così "addicted" ai social media, me lo immagino a sentirsi più a suo agio a relazionarsi con Otabek virtualmente, piuttosto che "faccia a faccia". Per questo ti dico che hai avuto una buona idea. E originale, anche, perché non ho trovato questo aspetto in nessun'altra storia.
Mi è piaciuto molto anche breve flashback in cui descrivi brevemente uno di quei tanti rapporti a distanza. Anche se forse Yuri appare un po' troppo esperto, ma forse, ancora una volta, è lo schermo del computer che gli conferisce questa sicurezza.
Un'altra cosa che ho pensato è che, quando giunge il momento di vedersi faccia a faccia, Yuri si vergogni di tutte quelle chiacchierate erotiche su skype, e anche questa è una cosa che mi fa tenerezza.
Perché Yuri non sa bene gestire la sua sessualità, combina dei disastri e tocca ad Otabek metterci una pezza.
Mi piace anche come hai gestito Otabek. Non è troppo invadente o insistente con Yuri, è semplicemente disperato e non pretende niente, vuole solo una spiegazione, un perché.
E poi si spera che, alla fine, tutto sia andato per il meglio.
Hai scritto proprio una bella one shot, e poi mi affascina sempre l'argomento della relazione a distanza, e mi ha fatto piacere vederlo approfondito qui, in questo modo originale e un po' problematico.
Complimenti!
Silvar |