3° RECENSIONE PREMIO PER IL CONTEST “Missing Moments in Flashfic”
Mi piace molto questa racconto che è la storia di GoT vista con gli occhi del Mastino. Non mi ritrovo molto con le sue riflessioni sulla “colombella” però devo aggiungere che personalmente detesto Sansa e il mio giudizio ne risente ^^
Chi è davvero Sandor Clegane? Nel tuo scritto ce lo hai spiegato molto bene; un uomo tenuto in considerazione soltanto per la sua forza, troppo frettolosamente considerato uno stupido, e che rimanendo alla corte del Re di spade ha l’opportunità, probabilmente neanche voluta, di vedere con i suoi occhi come il regno si stia degradando partendo dall’interno. Per certi versi la descrizione che il Mastino fa della famiglia Stark è commovente, i suoi occhi vedono la bellezza che contrasta fortemente con gli intrighi del palazzo reale e durante il viaggio verso Approdo del Re scopre, quasi con stupore, quanto siano coraggiosi le figlie più giovani di Eddard Stark.
Mi piace molto il modo in cui fai descrivere a Sandor il mondo in cui vive e le sue riflessioni a finali di quasi tutti i paragrafi della prima parte rivelano la sua totale insofferenza verso le ingiustizie perpetrate in quel posto che definisce “quel lurido pezzo degli inferi che è Approdo del Re”. Appena Sandor diventa un disertore anche il suo modo di riflettere si modifica, non trova ancora una vera “pace”, ma forse è nello scrittore che la ritroviamo perché se prima i finali dei paragrafi erano per lo più negativi, adesso cambiano di tono come quel “avrei salvato Arya” oppure nel descrivere il finale della morte atroce di Robb e Catelyn Stark con la frase “erano stati rispettati e pieni d’onore in vita” messa prima di “sbeffeggiati e disonorati”.
Ed è Arya, con il suo fare, con il carattere ribelle e combattivo, con la necessità di dare un senso alla sua giovane vita strappata dalle gioie di Grande Inverno, ha dare una vera lezione a Sandor. Lui, un uomo forte, forse un poco stupido, accettava l’ingiustizia come un destino inamovibile e invece in quel momento si trovava di fronte ad una piccola ragazzina diventata da subito un “piccolo lupo” che non solo gli imponeva le sue idee, ma lo stava spingendo verso una nuova direzione.
Nel proseguo della serie sappiamo che Sandor dovrà fare i conti con la determinazione di Brienne di Tarth che, a suo modo, darà maggiore forza alle nuove convinzioni di Sandor, ma per ora ciò che è davvero chiaro ai suoi occhi sta tutto in quell’ultima frase “Maledizione, le Stark portano solo guai. Ve lo assicuro, parola del Mastino”, frase che mi piace molto.
Ivan |
