Recensioni per
Amori oscuri
di belle_delamb

Questa storia ha ottenuto 29 recensioni.
Positive : 28
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
22/01/18, ore 17:53

Rieccomi ^^
Io purtroppo non riesco a capire come lei possa essere caduta nell'illusione che quello fosse amore. Sono soddisfatta che alla fine si sia liberata, meno perché affermava di ricambiare l'amore. Mi sono informata e l'effetto Pigmalione dovrebbe riguardare la parte della storia dove Arthur cerca di manipolare e migliorare il comportamento di Carmen. È per questo che non riesco a riconoscere vero amore nemmeno da parte sua. Credo che anche qui sei riuscita nell'intento di descrivere un amore malato, oscuro. Spaventoso fin dove le persone si possano spingere per sentirsi amate.
Complimenti, e alla prossima storia :)

Nuovo recensore
01/06/17, ore 21:39


Chiedo scusa per il ritardo, ma eccomi qui!
Dunque... Questo è il prompt dell'amore di Pigmalione. Sì, direi che lo hai azzeccato. :)
Cioè...
Un telecomando...
Per dare la scossa....
Al collare della moglie...
Ma che... Ma che cavolo!!
Non sono libri adatti a una donna???
Ok, questo Arthur all'inizio non mi sta molto simpatico... Per non dire altro...
Ma dopo l'ho rivalutato, dai. :)
Quando ho letto che Carmen non è un'umana, mi hai subito incuriosito.
E pensavo che Arthur facesse una brutta fine.
Pensavo fosse una sirena, invece... Colpo di scena! Non conoscevo le selkie! Metà donne e metà... Foche? Ah ah! Davvero bello. :)
Devo dire che pensavo che i due amici di Arthur e Carmen, cioè Karl e Jane, centrassero qualcosa con la storia delle selkie o che comunque avessero un ruolo principale (addirittura pensavo alle peggiori ipotesi) invece da quello che ho capito hanno solo ricoperto un ruolo secondario.
Uh, allora era il fratello!
Mi è piaciuta molto la frase “io appartengo al mare.”
Non ho saputo bene come decifrarlo.
Carmen è felice di ritornare a casa? É felice di appartenere al mare? Ma lei ha libertà di scelta?
No, perchè a questo punto della storia mi sa che il Pigmalione non è Arthur, ma il mare.
No, ok, sto delirando.
Il finale è diverso dalle altre storie che ho letto, è un finale aperto diciamo.
Non è totalmente un finale drammatico, né totalmente un lieto fine, non si sa quello che capiterà dopo, se capiterà, quando capiterà...
Mi è piaciuta molto. :)
Mi raccomando, continua così, perchè le storie sono una più originale dell'altra. :)
PS: Bello il collegamento del tema con il comportamentismo di Watson. :)
(Recensione modificata il 12/06/2017 - 02:49 pm)

Recensore Master
16/03/17, ore 19:11

Storia molto interessante.
Mi ha colpito molto il legame tra Arthur e Carmen, e la psicologia del primo. Se non ho capito male, questo tizio arriva da una famiglia caotica e poco amorevole, e cerca di andare all'estremo opposto esercitando un controllo assoluto sulla persona che 'ama' e su cui opera come se fosse un'oggetto da perfezionare (molto apprezzata l'originale interpretazione del mito di Pigmalione). Mi colpisce come sia genuinamente convinto di amarla , pur essendo chiaramente abusivo verso di lei ...
Ed è per questo che Carmen mi confonde. È strano come esprime questo suo amore ... alla fine, lui non la sta neanche considerando come una persona con un'identità sua, non ha nulla di cui essergli 'grata' o di cui dover biasimare sé stessa ... sindrome di Stoccolma? Masochismo? Standard diversi da quelli umani?
Per il resto, ho apprezzato molto i riferimenti a Watson ... che tra parentesi, pare che non credesse molto nella necessità che i bambini ricevano affetto, preferendovi un sostentamento puramente materiale ... mi sa che il vero horror di questa storia è come crescerà il povero bambino che quella sciagurata ha avuto l'idea malsana di rifilare ad Arthur!
Complimenti, un altro bel capitolo!