Ciao! XD
Ammetto che, per quanto pessimista, questa breve riflessione è interessante…
Forse Ai è giustificato dal fatto che non è esattamente un ragazzo normale, ma a volte anche noi possiamo immaginare che dentro di noi ci sia un orologio interno a cui vorremo staccare le batterie quando ci sentiamo troppo stressati, oppure quando non troviamo un senso alla nostra vita, oppure ancora quando gli altri -tutti i falsi- ci usano come rimpiazzi e poi ci “buttano via” perché non gli serviamo più, si dimenticano quindi di noi :(
Insomma, è una piccola introspezione, ma fa guardare dentro, e perciò ti ringrazio per averla scritta e resa pubblica :D
Baci,
Rina |
