Heilà, chi si rivede! (o risente, o rilegge) Sono contenta di ritrovarti.
Ti confesso che ultimamente anche io mi sono appassionata tantissimo ad Alec e Magnus, soprattutto sapendo che sono canon, vivi (cosa da non dare per scontata) e terribilmente dolci. La scena del "ti amo" della 2x10 è stata talmente perfetta da lasciare con l'obbligo morale di leggere un seguito. Ho letto sulla tua pagina Facebook della pubblicazione di questa storia e ho dovuto darci un'occhiata.
Tu hai, come sempre, saputo scriverli mantenendo la loro essenza: sì, sono IC! Soprattutto Alec nella scena della vasca, se avessi dovuto immaginarmelo, sarebbe stato proprio così: timido, imbarazzato, ma allo stesso tempo estremamente determinato ad ottenere ciò che vuole. Questa storia degli occhi di Magnus è stata stupenda, mi è piaciuta davvero! E' stato un modo non solo per permettere ai due di dirsi "ti amo" nuovamente, ma anche e soprattutto per Magnus di sentirsi accettato a 360°, in tutto il suo essere. Adoro poi quando chiama Alec, Alexander. Mi sciolgo ogni volta. :3
Infine ti segnalo solo un paio di errori, due sciocchezze che però mi sembra giusto tu sappia: la prima, quando parli di Jace che vuole dire a Clary dei suoi sentimenti, hai scritto "e ora che sapeva di poterli dimostrare senza alcuna reticenza, lei si era legata Simon" - hai dimenticato una "a" tra "legata" e "Simon"; la seconda riguarda Alec, quando vuole andare da Izzy ma non può stare lontano da Magnus, "Un altro motivo per cui ora avrebbe dovuto stare al suo fianco..." - penso che dovrebbe essere "sarebbe dovuto stare", poiché l'ausiliare di stare è essere.
Ti ho detto, cose di poco conto, anzi scusami se mi permetto, ma se fossi al tuo posto mi piacerebbe saperlo.
Un bacione e a presto,
Pamela. |
