QUARTO POSTO
A gentleman don't kiss and tell - Setsy
Grammatica, lessico, stile [14/15]
La grammatica è perfetta, ho solo notato questo errore che probabilmente ti è sfuggito:
"…in ospedale era la prassi, e anche se continuava a invitare tutti a usare il suo nome proprio, non otteneva nulla" --> “…in ospedale era la prassi e, anche se continuava a invitare tutti a usare il suo nome proprio, non otteneva nulla”. La virgola va posta dopo la "e" per segnalare l'inciso.
Il tuo stile mi piace molto, scorre veloce alternando pensieri e dialoghi senza mai annoiare e sembra che tu sia brava a destreggiarti in esso, mi spiego meglio: tu parli di tutto, delle emozioni, dell'introspezione dei personaggi, dei dialoghi e della descrizione della scena. Se dovessi definirlo con un sostantivo direi "completo", perché non hai trascurato niente e infatti sono riuscita a immedesimarmi nei personaggi e soprattutto a capirli e a entrare nella scena.
Lessico ben usato ma potevi fare meglio, il registro in realtà è piuttosto semplice. Secondo me è una scelta voluta in quanto la storia è corta e non troppo introspettiva o descrittiva, ma mi chiedo se con scelte di parole diverse la tua storia sarebbe stata ancora più particolare.
Titolo, trama, impaginazione [4/5]
Devo ammettere che all’inizio il titolo mi ha lasciato parecchio basita e incuriosita per una scelta così particolare, sono letteralmente impazzita per capire il significato e ho fatto un sacco di ricerche prima di ricontrollare l'allegato e capire cosa significasse... ma adesso posso dire di essere più che altro sorpresa piacevolmente: scegliere un detto inglese come titolo per una storia su Sherlock è a dir poco geniale, inoltre trovo che trovi benissimo corrispondenza con la tua flash, nella parte in cui Sherlock si offre di aiutare Hooper senza vantarsi.
La trama non mi ha convinto e puoi capire il perché, avrei gradito una frasetta riassuntiva della tua flash insieme alla collocazione nella serie che hai scritto tu e magari, se ti andava, anche un piccolo spoiler della flash. Ho visto quella scritta su EFP e mi è piaciuta molto di più rispetto a questa.
L'impaginazione va benissimo.
Originalità e interpretazione immagine [10/10]:
Mi è piaciuto il paragone tra Hooper e la ragazza nella foto, non mi sorprende che ti sia venuta in mente proprio lei: Molly è una persona molto introversa che solo in poche occasioni trova il coraggio di farsi avanti e parlare per sé, quindi è proprio come la ragazza nella foto, che si nasconde dietro qualcosa per non attirare l’attenzione. Reputo la tua storia originale per la scelta di parlare di questo personaggio che viene costantemente sottovalutato nella serie poiché debole e di poco carattere, spesso non pensando che in realtà anche lei è un essere umano con un grosso bagaglio di ferite dietro le spalle. Hai lasciato per una volta che sia Molly ad aprirsi lasciando intravedere la persona debole che è e che, in fondo, desidera solo essere salvata da qualcuno come Sherlock. Hai scavato a fondo nell’immagine che hai scelto, cercando di immedesimarti nella persona che timidamente si nasconde dietro la sciarpa e tirato fuori la motivazione in un dialogo molto commovente con Sherlock. Anche l’interpretazione immagine, pertanto, va benissimo. Hai fatto un ottimo lavoro.
IC dei personaggi [2.5/5]:
Molly è assolutamente uguale al personaggio originale. Non potevi descriverla meglio, a partire dal suo carattere così introverso ai momenti in cui vorrebbe solo sentirsi importante per qualcuno. Mentre leggevo riuscivo quasi a vederla davanti a me, finalmente per come era davvero e ho sentito le sue paure le mie.
Magari mi sbaglio, ma sembra che tu riesca proprio a riconoscerti in lei, e come darti torto... Siamo tutti più simili a Molly che a qualunque altro personaggio di questa serie. Infatti, dopo averci pensato un po' su, ho ritenuto che la ragione per cui il tuo Sherlock non mi piace è appunto perché non sei riuscita a capirlo tu stessa e di conseguenza anche il lettore non riesce ad immaginarselo. Hai voluto provare ed osare descrivendo uno Sherlock in un contesto completamente nuovo e hai avuto coraggio perché non è per niente facile, però purtroppo non hai fatto un buon lavoro come per Molly. Dal punto di vista di un lettore ti avrei fatto i complimenti per questa nuova visione del carattere di Sherlock, ma in quanto giudice non posso darti il punteggio pieno appunto perché non l'ho sentito del tutto "vero", nella scena insieme a Molly.
Gradimento personale [4/5]:
La tua storia mi è piaciuta molto, l'ho letta e riletta varie volte in quanto bella e scritta davvero bene. Ho gradito la nuova visione di un lato di Sherlock quasi nuovo e il fatto che tu abbia deciso di parlare di Molly, un personaggio da sempre sottovalutato nella serie tv, ma penso di averlo ripetuto già abbastanza. Inoltre Sherlock è uno dei miei fandom preferiti, e questo gioca a tuo favore.
In realtà non sono proprio un’amante della Sherlolly, ma come ti ho detto mesi fa, non ho problemi a leggere di coppie nuove che più strambe sono, più mi piacciono. Forse la cosa a piacermi di meno è stato il tuo Sherlock, non sono proprio riuscita a vederlo e mi è sembrata una persona completamente diversa rispetto a quella che è. È un peccato perché la tua storia è praticamente perfetta se non per questo.
Totale: [34.5 + 2 = 36.5/40]
(Recensione modificata il 26/06/2017 - 11:34 pm) (Recensione modificata il 26/06/2017 - 11:48 pm)
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