Ciao :)
Io AMO Loki. La Marvel in generale mi affascina, ma il personaggio di Loki... uno dei villain che più mi hanno colpito, sempre un passo indietro e lontano dagli altri, sempre considerato minore e secondario, con una forza di vendetta che accresce sempre di più.
Cosa sarebbe accaduto se fosse stato solo un po' più amato, considerato pari al fratello e non la sua ombra? Perché sì, nel finale del film si ha buon gioco a dire quanto Thor sia dispiaciuto per Loki e la sua scelta, ma a me l'amaro in bocca è sempre rimasto... anche perché io mal sopporto Thor.
Non importa che con Jane si sia ravveduto su molte cose: lo trovo comunque e sempre il pallone gonfiato che crede di poter fare tutto da solo e di essere il non plus ultra u.u
Ma passando alla storia... oddio, che bella scena che hai descritto *^*
Hai dato voce ai pensieri di Loki in maniera impeccabile, con quella consapevolezza mista a risentimento e amarezza che traspare dal suo sguardo prima che si lasci cadere.
Perché, davvero, continuare a vivere in un mondo dove si è sempre considerati minori, non adatti, non all'altezza, non capaci quanto...? In un mondo che non si sforza di capire i pensieri dell'altro o li ascolta quasi per cortesia...
Quella caduta è stata una sorta di rivalsa; e io l'ho amata in tutto.
Grazie, quindi per avermi fatto rivivere delle bellissime sensazioni, dico davvero.
Alla prossima, e i miei complimenti *^* Non è facile entrare nella mente di un personaggio così complesso, ma hai fatto un gran bel lavoro!
Manto |