Recensioni per
Wind from the North
di Eilan21

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
07/11/22, ore 20:19

Ciao Eilan
Sei veramente bravissima!
Mi è piaciuta molto questa storia sia nelle descrizioni che nei dialoghi in cui traspare l'amore fraterno ma anche i risvolti dell'età matura che li incrinano.
Complimenti
Ciao
Alarnis

Recensore Master
22/09/21, ore 23:44

Ciao Eilan21 felice di ritrovarti sul tuo forte ossia i racconti storici. Lasciami subito dire che per me i rapporti fraterni sono molto più affascinanti e complessi di quelli genitoriali. Un fratello di solito nei romanzi è statisticamente provato che è equamente diviso tra il ruolo di migliore amico/confidente oppure di nemico giurato. Solo quel genere di rapporto può generare un odio che ti porta a compiere a volte le più atroci nefandezze. Interessanti qui le figure dei tre fratelli. Ho da chiederti una curiosità, visto che come al solito sei molto preparata sulla storia. Allora mi sembra di capire che la regina Elizabeth Waudewille non fosse esattamente molto amata da nessuno, quindi che gliene importava alla fine a George di svelare dell'accordo tra Edward e Eleanor che suppongo dovesse prendere il posto della regina ripudiata? Cercava di ricattare forse il fratello in cambio del silenzio? Ma se alla fine la sua consorte lo sarebbe comunque venuta a sapere dovendo far dichiarare nullo il matrimonio, a che pro uccidere addirittura un fratello seppure complottista come George? Mi ha colpito molto la frase della madre quando sottolinea che questa morte è inaccettabile perchè esclusivamente volere di Edward, perchè ha perfettamente ragione. Ma è vera poi la storia di Anne travestita da cameriera e nascosta a Richard? Posso chiederti di spiegarmi questa vicenda? E' grottesco che la storia "vera" sia superiore a qualsiasi trama di romanzo. Richard sembra un uomo retto e molto innamorato di Anne, cosa strana per l'epoca, visto che raramente ci si sposava per amore, ed eri fortunato se ti innamoravi col tempo della persona che ti veniva imposta accanto. Comunque ti faccio i complimenti tutti meritati perchè vedo che questa storia è arrivata prima al Contest, del resto come tutto quello che fai e scrivi, è decisamente accurata e fa riflettere molto sull'animo umano e le sue contraddizioni, traendone sempre insegnamento. 

Recensore Veterano
10/07/17, ore 10:41

Ciao cara, bellissima questa oneshot, scritta bene ed emozionante. Provo una grandissima pena per George, soprattutto dopo aver letto il Sunne. Sicuramente si era comportato in modo indegno, ma morire per mano del fratello è una cosa orribile che cmq non si meritava. Mi hai fatto immergere di nuovo nelle atmosfere e tra i legami familiari dei fratelli più interessanti di sempre!:) brava!😘

Nuovo recensore
22/04/17, ore 13:00

Sono capitata davvero per caso su questa OS, ma appena ho visto che parlara di Richard e dei tre fratelli York, non ho potuto fare a meno di leggerla: sono tre dei miei personaggi preferiti, la loro storia lo è! E adoro quando vengono messe in luce le loro dinamiche familiari e di fratelli. Come non trovare, quindi, quanto meno interessante la tua fatica, dove in un breve spazio vengono messe a nudo tutte le personalità dei tre fratelli?
E non solo. Stilisticamente è qualcosa di fantastico. La descrizione iniziale, e i primi passi in cui Richard ricorda della sua casa, è molto, molto bella. Ed è già un preludio a quelle che saranno le sue emozioni e i suoi sentimenti nei confronti del fratello: la corte è casa, è dove i tre fratelli sono cresciuti, dove hanno conquistato terre, titoli, hanno avuto successo insieme. E ora essa diventa soltanto un presagio, e poi, con la fermezza di Edward nel procedere alla condanna, una sicurezza di morte, di freddo, di un rapporto che, vuoi per la triste sorte di George, vuoi per la cecità di Edward, non potrà mai più essere risanato. E, a questo proposito, gli ultimi righi mettono ben a nudo il cambiamento che è avvenuto nell'animo di Richard.
Che dire? Bella, bella, bella!

Recensore Master
19/04/17, ore 12:33

Una One-Shot sorprendente e bellissima! Un piccolo pezzo di gioielleria da leggere e rileggere più volte. Sarà che io provo un'adorazione per i tre figli di York (ho appena terminato di leggere la serie di libri di Conn Iggulden sulla Guerra delle Rose, e te la consiglio se non l'hai letto. Lui è bravissimo) e mi ha sempre incuriosito il loro rapporto e il modo in cui si potevano vedere tra di loro. Richard in questa OS cambia: è quasi speranzoso quando arriva da Edward, spera di poterlo convincere, raccoglie le preghiere della madre, disperata (ricordiamo che aveva perso già il marito, Richard Duca di York e, con lui, il secondogenito Edmund, morto in un'imboscata dei rossi) e poi si reca a parlare con il re. Quel re che era un gigante guerrafondaio, che accusava George di averlo tradito a causa del suo matrimonio con la figlia di Neville, ma che in definitiva mostrò alla storia di essere volubile esattamente con lui. Non c'è modo di dissuadere il re, e Richard, il piccolo della famiglia, cresce sul momento. Capisce che il fratello non è infallibile, che un re non è infallibile. E pensa, secondo me, che un giorno potrà far meglio.
La Woodville era insopportabile e, con lei, chiaramente tutta la sua famiglia di arrivisti, fratello in primis.
Bellissima One-Shot, mi ha fatto ripassare un mucchio di cose!
_morgengabe

Recensore Master
14/04/17, ore 16:11

Buon pomeriggio.
Complimenti per aver scritto un tale racconto! Sono rimasto col fiato sospeso fin dall'inizio della lettura, senza mai distogliere gli occhi dallo schermo, neppure per un istante.
Mi è parso di essere lì con Richard, di accoglierne la sua supplica, di udire il suo bisogno di salvare questo fratello che di certo non è stato un santo, ma a cui era sempre stato perdonato tutto, tranne infine questa conoscenza di un segreto scomodo al fratello maggiore...
Tutto scritto e descritto benissimo e alla perfezione.
Ancora complimenti, è stato un grande piacere leggere un tale racconto.
Buon proseguimento di giornata :)

Recensore Master
13/04/17, ore 17:23

Salve ho letto con piacere la tua storia e la trovo ben strutturata e curata in ogni elemento. I tre soli di York.. I tre fratelli. Richard III è stato bistrattato dalla storia ma non lo merita.. Fu un grande re, duro e deciso come Edoardo IV... Noto un parallelismo, Edoardo ebbe da Elisabetta Woodwille tre maschi, Edoardo, Riccardo e il piccolo Giorgio. Grazie per questa storia e buona pasqua. Jane Queen imperatrix PS mi ricorda i libri di P. Gregory e C. Indulgen sulla guerra delle rose
(Recensione modificata il 13/04/2017 - 05:28 pm)

Recensore Master
13/04/17, ore 11:34

Ciao, carissima! Leggendo la sinossi di questa tua OS non ho potuto non cliccarci sopra, perchè sai benissimo quanto io adori Richard e, nonostante tutto, gli altri due imbecilli di York! <3
Nel corso della storia hai delineato molto bene i sentimenti di Richard, già dalla prima parte, accompagnata da bellissime descrizioni, hai delineato come, per amor fraterno, Richard ha perdonato moltissime cose al fratello, ogni torto e ogni concessione fatta a chi non se lo meritava davvero.
Eppure lui lo ha amato comunque, ha continuato a esserli fedele, a guardarlo con orgoglio di fratello minore, almeno fino a quando non è arrivato il momento di George, fino a quando Edward non ha fatto soffrire la loro stessa madre, sordo persino alle sue suppliche, alle lacrime di una donna che ha visto morire troppi figli.
Qualcosa si spezza durante la lettura, è palese mentre Richard gli ricorda che, nonostante tutto, sono sempre stati loro tre: i tre soli di York.
Eppure neanche questo basta, come non bastano le spiegazioni, i motivi futili se paragonati ai precedenti tradimenti; straziante è l'ultimo periodo, in cui Richard osserva la Torre, immagina George rinchiuso là dentro, da solo, senza nessuno a dirgli addio e capisce che ogni cosa è perduta, i suoi fratelli sono perduti e nulla sarà mai più come prima.

Tutto questo per dirti che hai fatto un ottimo lavoro e che questa OS è davvero bellissima!

Un abbraccio,
V.