Prima classificata al contest "Notte buia, niente stelle" e vincitrice del Premio Speciale "Notte buia", per la storia che ha sviluppato meglio il genere horror
1 - “Il mistero della pelle” di Ewige96.
Totale: 53.5/55.
1) Grammatica e ortografia: 5/5.
Perfetta.
2) Stile (lessico, figure retoriche, uso di aggettivi e avverbi): 10/10.
Il tuo stile è qualcosa di unico. Molto arrogantemente, trovo di rado qualcuno che penso scriva bene quanto me o anche meglio, ma tu senz'altro rientri nella categoria. Hai un modo di delineare situazioni ed emozioni che è sublime, evocativo, di una bellezza tragica che strugge.
Mi piace tutto. Dalle parole che utilizzi all'uso molto libero della punteggiatura, dalla struttura delle frasi alle immagini che scegli, con quello che secondo me è più istinto che non ragionamento. D'altronde, il talento non ha una logica, non è così?
Adoro il tuo stile perché lo trovo coinvolgente, fa venire le palpitazioni e ti affascina letteralmente, diventa impossibile scollare gli occhi dallo schermo. Sai essere seduttiva con ogni termine, incisiva, graffiante, e soprattutto ti bastano una manciata di parole per descrivere un concetto fin nella sua essenza più vera, senza bisogno di girarci troppo attorno.
Veramente, hai un modo di scrivere, diretto e al tempo stesso evocativo, che mi strega.
3) Titolo: 5/5.
Questo titolo è davvero bellissimo. Lo trovo intrigante, seduttivo, intenso: ha veramente un fascino particolare, che si sposa benissimo con la storia a tinte forti che rappresenta. Ha un tocco enigmatico che penso incuriosirà non poco i lettori, così come ha incuriosito – e convinto – me.
4) Caratterizzazione dei personaggi e sviluppo della coppia: 15/15.
Non ho nulla da dire, se non, davvero, complimenti.
Hai preso una coppia che è, ormai, molto gettonata – tempo fa, non lo era, in effetti penso di essere stata io, con una mia amica, a “lanciarla” - e ne hai dato un'interpretazione davvero originale, per certi versi nuova.
Ho semplicemente adorato la caratterizzazione che hai fatto di Tom. Vederlo affascinato da Helena, ma incapace di ammetterlo con se stesso, è un aspetto di lui che trovo molto veritiero. Anche quel tocco di “romanticismo” che gli hai messo in bocca quando le fa i complimenti sulle ossa, o quando bacia le sue costole spaccate, mi ha semplicemente deliziata, mi ha fatto fare le fusa. Adoro quando Tom si abbandona a questo genere di “apprezzamenti” - ho un concetto di romanticismo molto malato, lo so!
Helena, poi, è splendida. Mi piace particolarmente perché l'hai dotata di una “saggezza” che fa trasparire tutta la sua vita immortale. Mi piace che cerchi di convincere Tom a non dannarsi l'anima del tutto, proponendogli un'alternativa, mi piace il modo enigmatico in cui si esprime e l'affetto freddo che la lega a Tom.
Anche il metodo in cui lui la riporta indietro ha un fascino oscuro: fiori, gusti di lumaca, filo di rame. Immagino Tom a ripulire le ossa di Helena fino a farle brillare di nuovo d'avorio, me lo immagino a cambiare i fiori marci per farla vivere un'altra notte. Complimenti, hai creato davvero qualcosa di bellissimo.
5) Attinenza ai contenuti del pacchetto: 3.5/5.
Hai scelto: “Il tema horror/dark deve svilupparsi nella componente sessuale della coppia, consensualmente, no Non-con o Dub-con. Sorprendetemi!”
Sono stata lungamente indecisa su che punteggio assegnarti in questo parametro, questo perché il pacchetto è rispettato, anche se, credo, solo in parte.
Ritengo infatti che il dark, l'horror della storia non stia tanto nel fatto che lei gli “sfiorisca” addosso durante l'amplesso, quanto piuttosto in tutto il resto: nel ritrovamento delle ossa, nel rituale, nella morte che ritorna ad essere vita. Certo, che lui vada a letto con un corpo fittizio, che torna ad essere fiori e ossa ad ogni alba tra le sue braccia, è terribile in una maniera del tutto seducente, ma non si può dire che il tema horror/dark si realizzi in questo: che lui la possieda così è un in più, ma non è a mio parere il centro, il fulcro, di ciò che fa di questa storia una storia dell'orrore. Spero di essermi spiegata!
6) Sviluppo del genere dark e/o horror: 5/5.
Sei stata l'unica a scegliere il genere horror e a rispettarlo nella maniera più assoluta, e perfetta.
Mi hai soddisfatta davvero molto in questo parametro: non c'è una sola frase di questa storia che non sia inquietante, morbosa, dark. In tutto il testo aleggia un'atmosfera marcescente che mette i brividi.
Le scene, poi, sono come dei cortometraggi dell'orrore: Tom che, solo, in un vagone del treno strofina delle ossa annerite; Tom che ricompone lo scheletro di Helena, sfiorandole con la fronte l'osso del bacino; Tom che colloca i fiori nelle orbite vuote del teschio di lei; Tom che la guarda tornare alla vita, tendini come serpenti e la pelle “come una quiete, finalmente, un sudario bianco”; Tom che fa l'amore con lei e avverte il suo sangue scorrergli sulle gambe, Tom che la sente scivolargli addosso, soltanto ossa pallide e fiori marci, alla fine dell'amplesso.
C'è un che di erotico in tutto questo che mi ha fatto letteralmente perdere la testa!
7) Gradimento personale: 10/10.
La tua è senz'altro la mia storia preferita, ed è anche l'unica ad aver preso il massimo in questo parametro. Non solo è l'unica – ad eccezione dell'altra prima classificata – ad aver centrato in pieno l'obiettivo del contest e il suo tema, ma è anche descritta in un modo, con un'intensità, che non possono che conquistarmi.
Trovo questa storia di una bellezza decadente e spenta, come un fiore marcio che conserva ancora parte del suo profumo. Hai creato in poche righe uno spaccato perfetto, inquietante, e a tratti anche erotico.
Lo stile e le metafore che hai usato, infine, sono la ciliegina sulla torta, che mi hanno definitivamente conquistata.
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