Questa storia è la dimostrazione di come un prompt possa esser gestito in mille modi diversi. Io avevo immaginato una storia completamente diversa quando il generatore di parole mi ha regalato questa sfida.

Bella, divertente e romantica. Oltretutto è ben scritta e il testo risulta molto fluido. Sono piccoli momenti, stralci di mesi di agonia materna, per cui non trovo ci siano elementi mancanti in termini di descrizioni ambientali, essendo solo piccoli assaggi sparsi mi pare più che giusto che tu ti sia concentrata sulle emozioni dei personaggi che non sull'ambiente che li circondava.


Ho due piccoli appunti: la punteggiatura, purtroppo eterna croce, e la gestione dei verbi.

Sull'ultima faccio un piccolo esempio che prendo dalla parte iniziale del testo:
"Grazie alla pioggia è come se tutto fosse ovattato, la città sembrava addormentata, silenziosa, sicura."
Non è corretto, grammaticalmente parlando: "era"- "fosse"- "sembrava". L'uso del presente all'inizio è sbagliato. E non è un caso isolato, nel testo alterni passato remoto, imperfetto e presente in modo un po' arbitrario.

Ci vuole una maggiore attenzione nella rilettura.

Per il resto, ottimo lavoro :D
A presto!

Che storia! XD Lena mezza impazzita per gli ormoni fa morire dal ridere, soprattutto quando è in preda alle voglie e le chiede il camu camu e le dice di volere fino in Perù, insomma: sei tu la supereroina! XD Quasi piangevo nel rileggere la scena una seconda volta, troppo comica!
Ma ci sono anche delle scene tenerone che fanno venire gli occhi a cuoricino.
Storia carinissima, spero che deciderai di scriverne altre SuperCorp.
Ciao ciao e, beh: buona Pasqua! ;-)

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