Ciao ToraStrife,
ho pensato di fare un salto, volevo dare uno sguardo al tuo stile e devo dire che mi piace un bel po'.
Rendi chiare le emozioni senza banalizzarle, dai un senso continuativo al crescendo emotivo e rendi realistici i cross-over tra personaggi fumettistici/filmici/animati con personaggi musicali reali, tanto da dare un senso di Realtà tuo.
L'idea di parlare di due vite distinte in cui il protagonista incontra Monna Lisa, e di cui addirittura ne ha memoria, lo trovo intrigante. Mi piace quando i tessuti spazio-temporali si fondono con i fumi di alcool e amore, comunicano una confusione di sottofondo molto simile alla vita reale.
Inoltre conoscere nuovi volti della musica in genere, è sempre uno stimolo: aggiungere pezzi di vita personale per aiutare chi legge a creare un collegamento con l'autore, secondo me, è fondamentale; hai realizzato qualcosa di personale senza snaturalizzare Raffaello, stimolando la curiosità in chi legge. Avrei aggiunto altre caratteristiche del cantante tra le note finali per facilitarne meglio la comprensione, ma è anche una cosa che il lettore deve farsi da se, sempre che voglia approfondire.
Detto questo, complimenti. Mi hai coinvolta molto in questa disperata ricerca di distinzione dalla famiglia, ricercando un amore impossibile sul fondo di una bottiglia; sono tematiche autodistruttive classiche, ma fanno sempre centro.
Mellybonf |
