Ciao, eccomi per lo scambio!
Non ho visto nessun errore o svista, a parte questo: un uomo decisamente sicuro di se, dove hai dimenticato l'accento sul se.
Poi ci sono un paio di virgole che al posto tuo avrei messo diversamente per rendere la narrazione più fluida e un paio di ripetizioni che avrebbero potuto essere evitate. Insomma, trovo che tu stilisticamente parlando debba migliorare un pochino, ma ho comunque letto la storia con piacere.
Hai dipinto bene un'ipotetica realtà di guerra moderna (che speriamo non si realizzi mai sul serio), dove addirittura non si può cambiare parte della città senza essere sbattuti in carcere. Si vede che hai cercato di spiegare questa realtà meglio che potevi, inoltre ti sei concentrato perfettamente sulla quotidianità di Jack - dall'incubo tetro alla strada che percorre ogni giorno per arrivare in ufficio. A proposito, ottima scelta: Jack è un nome che personalmente adoro. L'ho trovato un prologo tranquillo, com'era giusto che fosse dal momento che serviva a introdurre la trama e spiegare un po' come vive il protagonista. 
In sintesi, un bel lavoro!
Alla prossima.
-H.H.-♥