Recensioni per
L'estremo verso - Acrostici
di JustBigin45

Questa storia ha ottenuto 78 recensioni.
Positive : 78
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/08/19, ore 10:55
Cap. 5:

Oddio, ma questa poesia è più che magnifica. Sul serio, raccoglile e fanne un libro, perché accidenti... Insomma, le mie poesie fanno schifo in confronto alle tue, non mi reputo nemmeno un minimo alla tua altezza e mi inchino di fronte alla tua sconfinata bravura.
"Proteggimi, ti chiedo

Solamente di starmi accanto."
Io mi sono immaginata questa donna malata (magari anche solo di depressione, non di demenza o di altre malatti mentali perché anche con la depressione a volte si pensa di impazzire), che sa che il marito o i figli soffrono nel vederla così e che anche per loro è difficile, ma siccome sta troppo male e non riesce a reagire, almeno non ancora, chiede loro di starle comunque accanto. Avrei voluto dire questo ai miei tante volte ma non ci sono mai riuscita, non hanno mai veramente capito come sto...
"In questo marasma non vedo,

Cieco è il mondo e io un puntino sfocato soltanto.

Ora stringimi, amami per quello che sono:"
E anche qui vedo una supplica. (In realtà sto pensando che la poesia si potrebbe leggere anche in un altro modo: la persona è sola e si dice le cose da sola, fa finta che vada tutto bene quando dice "Stringimi" ma poi in realtà non va bene per niente... però sarebbe un'interpretazione tristissima e, onestamente, per quanto abbia provato anche questa seconda, preferisco la prima).
Mi piace l'idea del puntino sfocato, probabilmente la protagonista si sente persa in un mondo troppo grande e si sente una goccia nel mare diciamo, e questo le dà la sensazione di essere piccola piccola e andare in panico e la fa demoralizzare ancora di più. Potrebbe anche farle pensare cose tipo:
Vabbè, ma tanto se io muoio chi se ne frega? Sono solo un puntino sfocato.
Però poi pensa al marito e ai figli e capisce che, siccome loro la amano (e infatti lei glielo chiede, di amarla) e lei lo stesso, deve restare per loro.
Negli altri due versi, "Tranne... attraverso" è come se lei diventasse apatica, se non provasse più nulla, e poi:
"Inutile, nessuno può capire, neanche tu, anima razionale. Intanto,

Cammino per vie

Oscure, insicure e folli. Come me."
Qui vedo una sorta di resa, un arrendersi di fronte alla malattia, anche se spero che per la donna ci sia ancora speranza di riprendersi.
Ecco, questa è la mia interpretazione.
Torno penso dopo o domani a finire la raccolta, ci tengo.
Complimenti cara, questo è un autentico capolavoro!
Giulia

Recensore Master
29/08/19, ore 10:39
Cap. 4:

Ehm... wow!
Cioè, penso sia una delle poesie più belle che tu abbia mai scritto. Okay, è un acrostico, ma è comunque in rima, quindi è una poesia. E' corta e semplice, ma molto incisiva.
Non avevo mai pensato al fatto che la parola fuoco potesseessere utilizzata in tanti modi però hai ragione, grazie di averlo scritto. Ah, non so se vuoi correggerlo ma nell'angolo autrice (o Tana di Bigin, nome per l'angolo autrice che io trovo carinissimo) hai scritto "esprienza" anziché "esperienza".
Parlando della poesia, hai dato al fuoco una connotazioneon dolce e calda, ma direi violenta, dolorosa e bollente, così tanto da ustionare, appunto. E le ustioni, spesso nei film lo abbiamo visto, rovinano e fanno male, lasciano cicatrici che a volte non se ne vanno mai più, restando sul corpo come segni indelebili dell'orrore accaduto. Anche qui ho visto in una parola una potenza incredibile, e in effetti il fuoco è potente, può essere meraviglioso o terribile, e in questo caso è terribile.
"Fingo di star bene, mentre mi

Ustiono di te,

Ora che non ci sei più."
Non so se questa volesse essere una poesia d'amore o riferita ad un amico, ma io l'ho associata per quanto mi riguarda alla morte della mia migliore amica e ai giorni successivi. Questi versi descrivono quanto mi facessi male (o mi ustionassi) ricordando tutte le cose belle che avevamo fatto insieme ma con un dolore allucinante, e con il pensiero:
Non potremo più farle, a me importa solo che lei non c'è più e basta. Potevo fare di più, il senso di colpa mi seguirà sempre.
Scusa, non riesco a dir altro, ma spero di essere riuscita a farti capire quanto ho amato il modo in cui hai parlato del fuoco rispetto a qualcosa che ferisce e fa male, che fa piangere, il cui caldo è insopportabile.
Giulia

Recensore Master
29/08/19, ore 10:29
Cap. 3:

Spesso diamo troppa impotanza a quello che gli altri pensano di noi, anche del nostro fisico. Io da non vedente non posso guardarmi e non penso molto a quello che mi dicono gli altri sul mio fisico (a parte quando a dirmelo sono i miei genitori) e la considero, in questo caso, una fortuna. Ma ci sono tante persone che danno molta importanza a quello che la gente pensa di loro arrivando addirittura ad odiarsi e questo, unito a altri motivi e dinamiche, può portare a far del male al proprio corpo con l'autolesionismo o ad altri disturbi come l'anoressia. Ovvio che questi sono casi estremi, ma capitano, e che certo ci sono motivazioni più profonde che l'odio del proprio riflesso.
Una critica al proprio corpo può essere una lama affilatissima che provoca dolore anche se mgari chi ce la fa non intendeva renderci tristi o farci odiare noi stessi. Bisogna stare molto attenti con le parole perché possono ferire più di quanto immaginiamo.
Ho adorato questa poesia perché mi ha fatta riflettere su una cosa a cui, complice la mia disabilità, non penso spesso e anzi, a volte mi chiedo perché la gente dia tanta importanza al proprio fisico o a come appare/si veste una persona se la cosa che conta di più è come siamo dentro. Non lo capirò mai, credo.
Giulia

Recensore Master
29/08/19, ore 10:12
Cap. 2:

Prima che mi dimentichi, nella poesia precedente hai scritto "sitauzione" anziché "situazione" e qui "ridurre" anziché "ridurle".
Snche se lo vorrei tanto, io non posso vedere i sorrisi delle persone. Lo vorrei per capire cosa si prova a guardarne uno. Immagino che vedere un sorriso sia una cosa bellissimam farne uno è un po' un'aktra cosa perché a volte lo forziamo o lo facciamo solo per far piaere agli altri e non perché siamo felici noi sul serio.
Dalla tua poesia traspare molta forza da questo sorriso che lotta contro il dolore, l'oscurità, la tristezza e qualunque altro sentimento negativo. Hai dato una potenza incredibile ad un gesto semplicissimo e piccolo ed è questo il contrasto che ho amato di più. Un contrasto che ha una forza pazzesca, che è d'impatto.
Bravissima!
Giulia

Recensore Master
29/08/19, ore 08:47
Cap. 1:

Proprio in questi giorni mi dicevo:
"Aspetta, ma ci sono un sacco di poesie di Arianna che non ho recensito! Perché non rimediare visto che scrive così bene e che è bravissima?"
E quindi stamattina eccomi qui.
Che dire di questa? Che è meravigliosa, ma sarebbe troppo poco. Non so neanche come farti capire quanto io l'abbia adorata. E' stata intensa, forte, d'impatto, hai usato parole che restano nella mente come segni che non è possibile, per fortuna, cancellare, e mi hai fatto tornare in mente un sacco di ricordi belli e brutti, di momenti vissuti con le mie amiche, anche con una che come sai purtroppo non c'è più. Penso che quelli che mi sono piaciuti di più siano stati gli ultimi due versi, dai quali trasuda una tristezza infinita unita ad un grandissimo e profondissimo dolore. Purtroppo non si possono ritrovare tutti gli amici che si avevano, alcuni si allontanano da noi senza un perché e si soffre tanto, con altri invece silitiga e ci si domanderà sempre se si è sbagliato qualcosa, se si sarebbe potuto fare di più...
Sei una grande!
Giulia

Recensore Veterano
27/07/17, ore 03:52
Cap. 8:

SORELLE: Una parola semplicemente perfetta, da sviluppare per questo acrostico.

Mi rimangio quello che ho detto nella precedente recensione: qui non vedo più traccia di tristezza o dolore.

Ed è meglio così, intendo, per un tema come questo: non riuscirei mai a parlarne con malinconia, come non riuscirei a stare per troppo tempo lontana da mia sorella!

Ma questa è la tua poesia, e forse sbaglio a cercare sempre di adattare il contesto a me stessa...

A questo punto posso solo dire: complimenti.

Anwel ♥

Recensore Veterano
27/07/17, ore 03:43
Cap. 4:

Torno a leggere la tua raccolta di acrostici, confrontando con le poesie degli altri partecipanti.

Quasi sempre colgo nella tua poesia una più o meno forte vena di tristezza e dolore, che qui ritorna.

È il senso della mancanza, non rassegnata, ancora BRUCIANTE.

Mi ha lasciato molto colpita, e mentre penso a come tradurre i tuoi versi e rapportarsi alla dimensione di me stessa, li sento vivi, e fanno male: un'ustione.

Ho semplicemente adorato come hai sottolineato in corsivo tutti i vocaboli che rchiamavano il fuoco, ti faccio i complimenti per questo lavoro.

Anwel

Recensore Master
11/06/17, ore 15:25
Cap. 8:

Ciao Bigin,
inizio col ringraziare per aver partecipato e dirti che non è necessario tu mi ringrazi - ho letto le note d'autore - perchè io l'ho fatto con vero piacere e ne sono rimasta strafelice. E il merito è tutto vostro <3.
Mi piace tanto questa poesia in cui si evince quanto tu sia legata a tua sorella, è una cosa bellissima... anche io ho un fratello e lo mangerei da quanto gli voglio bene, ma se poi se lo mangio come si fa? Devo trattenermi xD
Però il senso che tu hai dato... siamo l'estate e il suo calore, tenere carezze che rallegrano l'umore... sono tutte sensazioni, aggettivi, oggetti, che sono niente se separati. L'unione è la loro forza.
Bellissimissimo!



-Han

Nuovo recensore
11/06/17, ore 12:38
Cap. 8:

Buongiorno/pomeriggio Bigin :)

Sono un po' in ritardo ma, eccomi qui, reduce da una settimana piena d'impegni.

Ho letto sia le note d'autore che la tua poesia (che scoperta eh? altrimenti che ci farei qui? xD )
E devo dire che ti sei superata con questo acrostico, mi è piaciuto un sacco.
Mi sono apparse molte immagini alla mente mentre leggevo i tuoi versi di questo componimento.

Hai saputo associare/dosare bene i riferimenti tra stati d'animo e paesaggi/fisicità (lo so, non mi sono spiegato molto bene, perciò ti ripoterò qualcosa per farti capire le parti che mi son piaciute) :

1) Paragonare l'estate con il suo calore, o l'inverno mentre si cerca il tempore, lascia pensare alla ricerca o al rincorrersi l'una all'altra.

2) Risate che riempiono il cuore/carezze che rallegrano l'umore
Stupende metafore che rendono bene l'idea di neccessità di quell'affetto particolare, ottenibile solo da voi, che vi fa star bene.

3)Lasciamo impronte nel nostro cammino
Mi è venuta in mente l'immagine d'una spiaggia con le orme lasciate dal vostro passaggio, inteso come ''fare una strada assieme'', ovvero la vita

Il finale poi, è molto rassicurante, e non ha bisogno nemmeno d'interpretazione, semplicemente ci sarete sempre l'una per l'altra.

Davvero ben fatto Bigin :)

-Requiem

Recensore Master
09/06/17, ore 09:14
Cap. 8:

Ciao =)
Sono felicissima di essere riuscita a passare, leggerti e recensirti.
Ho amato la tua poesia, ma prima dovrei dire due piccole cose...
Ho letto le note e non potrei che essere più d'accordo con te. Essere e avere una sorella è un dono, qualcosa che tante volte nemmeno con le parole ci si può arrivare. E poi... ringrazio anch'io te per aver letto le tue incredibili poesie, per essere entrato in un mondo nuovo ed essere uscito vittoriosa... Complimenti.....
Ci vedremo nella sfida di Harryet... E ora parliamo della poesia...

"Siamo come l'estate e il suo calore,
Oppure l'inverno e la ricerca del tepore;"

Fammi dire che ho adorato ogni singola parola, ma ti ho riportato questi due versi perchè seppure diversi sono simili... cioè non avevo mai pensato a descrivere un rapporto tra sorelle così... vogliono dire, hai usato le stagioni abbinando quello che esse sono... Qualcosa di originale è molto molto dolce.

"siamo le
Risate che riempiono il cuore
E tenere carezze che rallegrano l'umore. "

E che dire di questo verso? Credo che proprio come le tue parole sono arrivate a te, spero che tua sorella li legga e arrivano a lei. Non solo hai descritto il vostro rapporto, ma sei riuscito a trattarlo e a evidenziare ancora di più alcune caratteristiche che lo rendono perfetto per te.
Sono senza parole per l'immensità di ciò che tu hai espresso e... complimenti davvero perchè sono parole profonde e intense.

"Lasciamo impronte nel nostro cammino"

OMG... Questa frase è.... Non lo so, ma mi ha colpito tantissimo perchè... è vero. Siamo sorelle da una vita e solo magari quando ci soffermiamo a capire ciò che significa ci rendiamo conto quanto lei ha condizionato noi e, noi lei o quanto ha importanza ciò che fa o cosa le succede. Lo sappiamo, però in qualche modo soffermarci a pensarci ci sembra tutto nuovo.

"Esserci sarà il mio compito, guariremo tutte le ferite."

E infine questa... la perfetta conclusione per una già meravigliosa poesia.
Questo finale rende giustizia ancora di più al sentimento, alle emozioni, a tutto ciò che tu hai esternato fuori e hai lasciato su carta. Ti sei lasciata trasportare, così come noi a leggere le tue incredibili parole.
Mi piace perchè in qualche modo hai detto che "sorella ci saranno problemi, ma vieni io ci sono. Non importa quando,dove o perchè, ma io sono qui per te" e poi... poi alla fine hai anche dato speranza.. "cureremo tutte le nostre ferite".
La speranza non solo di non essere sola, ma anche di poter superare tutto.

Complimenti...
Complimenti...

PERFETTA *_*_*_*_*_*


Alla prossima,
Claire

Recensore Master
08/06/17, ore 17:49
Cap. 8:

Poetessa Bigin, che dolce che sei *-*
Mi sa che nelle note finali siamo stati un po' tutti smielati... ma io dopo aver letto la poesia di Soul ero veramente sconvolta, poi arrivo qui e mi scende ancora una volta la lacrimuccia, nel leggere prima i tuoi versi e poi le note e il momento in cui parli del legame tra fratelli...
E tu poi che fai? Quei ringraziamenti a tutti noi, i quali hanno completato proprio l'opera! Aiuto, quante emozioni...
Sono rimasta colpita da questi due versi, gli ultimi:
"Legando nell'amore le nostre vite;
Esserci sarà il mio compito, guariremo tutte le ferite."
Eh sì, solo essendoci per le persone amate può aiutare noi e loro a curare le ferite reciproche. È una bellissima immagine, sono pienamente d'accordo con te!
Bravissima anche stavolta, mia cara Bigin, e ancora grazie per queste emozioni, sei stata fantastica :3
Alla prossima ♥

Recensore Master
08/06/17, ore 14:26
Cap. 8:

Buon pomeriggio.
Sfida conclusa, quindi, ed anche egregiamente.
Bello e delicato anche questo ultimo acrostico.
Potrai sempre contare sul mio supporto :)
Ci sentiamo presto.
Buon proseguimento di giornata :)

Recensore Master
08/06/17, ore 10:42
Cap. 6:

No vabbè, che scema che sono XD
Avevo letto questa poesia ed ero stra convinta di averla recensita, invece mi mancava! Ahahah, non ci posso credere, perdonami per questa mia mancanza ^^
Ora rimedio subito!!!
Non hai idea di quanto mi piace questo componimento: è nel tuo inconfondibile stile dolce, fluido e levigato, condito dalle consuete rime che rendono il tutto molto musicale.
Mi piace il sottile velo di dolce malinconia: non parli dell'amore finito come dramma che porta alla disperazione, ma come un sussurro delicato, sottile, leggero, capace però di impregnare ogni angolo della mente.
All'inizio nons embrava una poesia triste: parlavi solo di amore, poi la fine mi ha quasi sorpreso.
Sei stata grandiosa come sempre :3
Ho visto una poesia che hai pubblicato, passerò a leggerla al più presto, promesso ♥

Recensore Master
08/06/17, ore 10:19
Cap. 8:

Ehi!
Grazie mille per i ringraziamenti, ma in fondo non ho fatto nulla di che, a parte partecipare alla sfida e recensire con sincerità i componimenti degli altri ^^
Questo acrostico mi è piaciuto un sacco, è dolcissimo *-*
Prima di tutto ti devo fare i complimenti per le rime: io negli acrostici non riesco mai a inserirle, ci ho provato nell'ultimo ed è stato molto difficile... mentre a te viene così naturale! Sei fantastica *-*
E mi piace un sacco il significato che hai attribuito alla parola: hai inserito il claore e l'hai evidenziato varie volte, perché quel legame magico ti scalda il cuore. Hai anche espresso il principio di essere l'una per l'altra, che secondo me è fondamentale!
Io ho una sorella (e già lo sai XD) e ho apprezzato moltissimo questo componimento perché, cercando di applicarlo al rapporto tra me e Kim, mi sono accorta che calza a pennello :3
Complimenti davvero!!!
Grazie a te per aver creato questa bellissima raccolta e aver partecipato alla sfida, alla prossima avventura! ♥

Recensore Master
08/06/17, ore 10:11
Cap. 7:

Ciao Bigin *-*
Finalmente riesco a passare! Oggi recupero tutto, leggo entrambi gli acrostici!
Lo so, anche per me non è stato semplicissim scrivere quest'acrostico, quindi ti capisco ^^
Ma il risultato finale che ci hai proposto secondo me è un componimento fluido e scorrevole, in pieno stile Bigim che esprime perfettamente il mondo delle fanfiction! Mi è piaciuto davvero tantissimo, ma su di te ormai non ho dubbi :3
Sono troppo curiosa, devo correre a leggere l'altro!!! ♥

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