Ciao, Chandra !
Eccoci giunti al quarto capitolo della Fan Fiction, ma lasciamo stare le perifrasi e procediamo subito con la recensione.
“Quando mi sveglio la prima cosa che sento è il calore del sole…” – quando ho letto questa frase e il discorso che ne segue mi è subito venuto in mente la sensazione che provai io diversi anni fa un giorno in cui ero a letto con la febbre e il sole del primo pomeriggio mi offrì il suo calore. Ebbene, adesso, leggendo questo passo, ho provato la medesima sensazione. Molte grazie!
“Irrazionalmente il mio pensiero è quello di essere morta, ma sarebbe troppo facile” – e certo, cara Honoka, al peggio che il destino ci riserva non c’è mai fine il più delle volte.
“Voglio piangere, ma non ci riesco…” – A prescindere dal fatto che forse qui sarebbe meglio sostituire il verbo “volere” con “vorrei”, ma questo è a tua discrezione; succede sempre così: per questo motivo io cerco di non piangere nei momenti in cui sto male, anche se non penso che piangere sia tipico delle persone deboli. Sarà per via della mia formazione, ma sono dell’idea che il pianto, quando ci vuole ci vuole, non c’è niente da fare, è un modo come un altro per sfogare tutte le nostre frustrazioni.
Scusi, signore, ma come si permette di entrare in camera della padrona di casa? Su, coraggio, me lo dica; subito! *digrigna i denti a mo’ di cane* Questo genere di comportamenti non lo tollero! Sono …. Stata ….. Chiara?!
(chiedo scusa per il registro e la scrittura informali adoperati nell’ultima frase)
“Ho detto, parla ora!” – Io avrei detto / aggiunto (questa non è una correzione, ma semplicemente la risposta che avrei dato io a quel tizio al posto della figlia del signor Berten): “Parla ora o sparisci per sempre!”
“Ma poi ha scatenato, cito testualmente, i suoi capelli contro tutti i presenti in sala” – Eh ehm… Signore, sicuro di non essere lei a doversi ristabilire? XD Voglio dire, come è possibile scatenare i propri capelli contro delle persone? (lo so che il Nen di Honoka è quello, ma voglio mettere subito le mani avanti XD)
“è falso, come si può uccidere delle persone con i capelli?” – Vede, è quello che le ho appena detto io! Eh eh! *fa risata da ebete*
In un’altra situazione avrei detto ad Honoka di darmi il cinque, ma qui non mi sembra proprio il caso.
“Il testamento. Dice iniziando a sfogliare i suoi fogli…” – chissà perché la gente come quel signore sfoglia di continuo i fogli che ha tra le mani. Secondo me cerca consolazione, o comunque, vuole dare l’impressione di essere un saccente. Ci prova…
“Rinuncio.” – Prima di fare una predica come sieve alla nostra amica, vorrei segnalare due cose: in primo luogo, il punto con il quale concludi la frase andrebbe inserito fuori dalle virgolette, o almeno, così dice l’accademia della crusca (se vuoi, per essere sicura, verifica tu stessa, ma credo sia così); in secondo luogo, la frase seguente, ossia “All’uomo per poco non caddero gli occhiali…” sarebbe opportuno scriverla al rigo successivo, in quanto darebbe più l’effetto sorpresa, tuttavia questa è una scelta che devi fare tu.
Bene, adesso posso concedermi qualche rigo di predica; Honoka, Honoka, ma che cosa fai? Rifiutare un patrimonio così immenso? Tu sei pazza, pazza! Se solo potessi scrivertelo in maiuscolo, sta pur certa che lo farei, ma non mi sembra giusto nei confronti di chi avrà la pazienza di leggere la mia recensione.
Dico io, Se proprio hai deciso di colpo di diventare come San Francesco, dona la tua casa e il denaro che tuo pdre di ha lasciato!
Ah, tra l’altro, povero signor Berten; spero che non si stia rigirando nella tomba, anche se immagino che quando avrà sentito sua figlia dire: “Rinuncio” gli sarà venuto un colpo! XD
Posso prendere Honoa a schiaffi? Davvero!
Sferzi a parte, non converrebbe farlo, visti i poteri che ha, ci rimetterei di sicuro.
Se non altro, non vende la proprietà e quindi cche ne serà allora della casa e degli altri possedimenti?
Ma come? Se la proprietà in cui vive Honoka non è statvenduta, chi è il padrone della cameriera? Non è che qui si è verificata un’occupazione abusiva? Mi auguro di no.
“Mi ha etto che se vuole saperlo espressamente, dovrà partecipare alla cena”.
“Tsk, chi è questo montato?” – Credo di averti già detto che ogni volta che cambia l’interlocutore, è necessario andare a capo, perciò non aggiungo altro.
Cara, Honoka, non è il tuo stile, ma il mio sì! Quindi, potresti anche darmeli. Sì, lo so, sono proprio una sfacciata! XD comunque sia, per il momento, Honoka, questo è ciò che passa il convento, poi ti rifarai.
Ho trovato abbastanza elegante la descrizione della sala da pranzo e quella dell’aspetto del signor Miller. Chissà se costui è inglese, più precisamente, un affascinante lord inglese.
Il cameriere mi è già simpatico, più del lord. Mi manca solo che si metta a fare l’occhiolino.
Ora capisco perché la protagonista ha rifiutato: è chiaro che una volta estinto, per così dire, il debito con il signor Berten, lei abbia tutto il diritto di rifarsi una vita.
“Capisco, mi permetta almeno farle avere una somma di denaro…” – Sicuramente si tratta di un semplice errore di distrazione, in ogni caso, manca un “di” prima della parola “farle”. :) Nulla di che.
Vai, Honoa, scopri il potenziale interiore di quel ragazzo stupendo! Mi sa che lui diventerà uno daei nostri.
* Uno dei nostri
* Certo che passare da dare del lei a Honoka a sedersi direttamente sul suo letto… Scusa, ma vi conoscete per caso? O, come si dice dalle mie parti: “Abbiamo mangiato nello stesso piatto?” Va be’ stiamo a vedere che si dicono.
Pariston Hill? Ehi, ma io e te ci conosciamo!
Kurapika: “Sì, certo, e ci abbiamo anche cenato insieme, ricordi?”
- Scusa, Kurapika, ma tu che c’entri adesso? Non è perché adoro i ragazzi biondi che subito tu devi spuntare. –
- Pariston, ma che bello! Scommetto che d’ora in poi la storia prenderà una bella piega!
Bellissimo il momento in cui Pariston salva Honoka da quell’attacco. Sì, Pariston è un personaggio che mi è sempre piaciuto, al di là di qualche diverbio avuto con Kurapika, ma è normale. Mi dispiace, però, che il loro incontro finisca in questo modo, anche se sono certa che probabilmente i due ragazzi si vedranno nuovamente nel corso della Fan Fiction. Con ciò, non intendo sperare in una lovestory, perché sarebbe da ragazza facile, però mi farebbe piacere rivedere comparire lui.
Bene, siamo arrivati alla fine del capitolo. Come sempre, ti faccio i miei complimenti! Tra l’altro, stai migliorando dal punto di vita grammaticale, ottimo! Inoltre, la storia mi sta piacendo sempre di più. Mi sa tanto che la sposto nelle preferite, anche se non fa molta differenza; sì, credo proprio che farò così.
Ancora complimenti !
A presto!
Chris Vineyard |